2 ori e 3 argenti per l’Italia al Mondiale di Winter Triathlon

SABATO

Un’Italia Winter Triathlon travolgente ai Mondiali sbanca Andorra con quattro medaglie: Franco Pesavento (Granbike Veloclub) è il nuovo campione del mondo di specialità e Sandra Mairhofer (Granbike Veloclub) conquista, dopo il titolo dello scorso anno, una prestigiosa medaglia d’argento. È d’oro sulla maglia tricolore la medaglia Under 23 con Mattia Tanara (KM Sport). Medaglia d’argento anche per Guglielmo Giuliano (Valdigne Triathlon) nella categoria Junior . 

In una roulette di emozioni, compresa una penalità, Franco Pesavento è l’assoluto protagonista del mondiale di Winter Triathlon, sempre in testa per tutte le 6 diverse frazioni di gara in questo nuovo format con corsa-ciclismo-sci di fondo da completare per due volte. L’azzurro vince con grande merito una gara davanti al ceco Marek Rauchfuss che le ha provate tutte pur di conquistare il titolo mondiale cercando di sfruttare le sue ottime due frazioni di ciclismo. Sul terzo gradino del podio, anche qui con thrilling finale, il russo Uliashev ha superato proprio negli ultimi metri di gara il connazionale e pluricampione di specialità Pavel Andreev, poi squalificato, mentre era fermo ad una penalità. Per gli altri azzurri in gara 7° posto per Giuseppe Lamastra che ha perso terreno solo dopo la seconda frazione di corsa dopo una prima parte di gara tra i primi, 9° posto per Alessandro Saravalle, 10° per il giovane Mattia Tanara e 12° per Manuel Bortolas

Nella gara femminile alle spalle della russa Daria Rogozina che ha dominato la gara, l’azzurra Sandra Mairhofer conquista una fantastica medaglia di argento battendo la caparbia norvegese Elisabeth Sveum grazie alle sue ottime frazioni di corsa e ciclismo. 

Continua la giornata tricolore con la medaglia d’oro di Mattia Tanara che nella classifica riservata agli under 23 conquista un meraviglioso oro davanti al russo Danila Egorov argento e al bronzo del francese Marin Gautier.

Completa il tripudio e il poker di medaglie sulle nevi di Andorra la medaglia d’argento di Guglielmo Giuliano che conclude in seconda posizione la gara Junior alle spalle del norvegese Henrik Farstadvoll e davanti allo spagnolo Alvaro Lopez.

CLASSIFICA MASCHILE
CLASSIFICA FEMMINILE


CLASSIFICA U23 MASCHILE

CLASSIFICA JUNIOR MASCHILE

“Stupendo” – commenta il Presidente del CONI Giovanni Malagò – “In una giornata che ci ha regalato i primi due, storici podi ai Giochi di Pechino, celebrare anche il sabato trionfale degli azzurri del Winter Triathlon ai Mondiali di Andorra. Oro per Pesavento e argento per Mairhofer tra i senior e oro Under 23 per Tanara con Giuliano argento Junior. Risultati inequivocabili, sintesi della grande forza di un movimento in grande ascesa. Ancora complimenti alla Federazione guidata dal Presidente Giubilei e a tutti i nostri atleti”.

“L’Italia del Winter Triathlon vola sulle nevi di Andorra” – commenta entusiasta il Presidente FITRI Riccardo Giubilei – “Franco Pesavento, dopo lo splendido secondo posto di Sandra Mairhofer di questa mattina, sale sul gradino più alto del podio e si laurea campione del mondo di Winter. Di prestigio anche la vittoria del giovane Tanara nella categoria under 23 e l’argento di Giuliano tra gli Junior. Un inizio di stagione strepitoso per la nazionale italiana che solo giovedì scorso aveva ottenuto anche le vittorie mondiali nel Winter Duathlon sempre con Pesavento tra gli assoluti e con Tanara tra gli under 23. Queste medaglie premiano il lavoro di squadra e il mix di esperienza e gioventù che la nazionale italiana in tutti i suoi settori sta portando avanti attraverso un lavoro quotidiano dell’area tecnica. Al riguardo voglio esprimere un grande ringraziamento per i tecnici che hanno accompagnato la spedizione Marco Bethaz e Luca Alladio e a tutti gli azzurri che con questo spirito di squadra e il lavoro di gruppo stanno facendo veramente bene e ci stanno rendendo orgogliosi. L’appuntamento si sposta ai campionati europei di Asiago dal 18 febbraio, l’Italia del Triathlon ci arriva da protagonista e saprà fare bene tra le nevi di casa.”.

LE DICHIARAZIONI DEGLI AZZURRI

Franco Pesavento: “Tutto bene. Sapevo di poter sfruttare le mie doti di corsa e ho cercato subito di prendere un po’ di vantaggio cercando di non forzare troppo dai primi chilometri. Nella frazione di bici ho cercato di difendere il vantaggio anche se dietro c’erano biker esperti con Rauchfuss e Lamastra. Il percorso era molto tecnico e mi hanno recuperato. La frazione era parte di neve e parte di prato simile al cross. Sugli sci sono partito ero in testa ma a causa della penalità che ho preso nella seconda transizione sono stato costretto a fermarmi al secondo giro di sci. Per questo gli inseguitori sono rientrati da dietro. Siamo partiti di corsa insieme, ho sfruttato la mia frazione e ho ripreso un buon vantaggio. Rauchfuss Fortissimo biker che mi ha ripreso e superato nella frazione mtb. Nell’ultima frazione sono partito e vedevo a pochi secondi Rauchfuss, nel primo giro l’ho ripreso e nel secondo sulla salita sono riuscito a staccarlo definitivamente e a vincere il titolo. Sono contento. ”

Sandra Mairhofer: “Secondo posto al mondiale di Winter Triathlon e sono molto contenta del risultato, complimenti a Daria Rogozina oggi davvero imprendibile. Abbiamo affrontato questo nuovo formato che mi è piaciuto molto. Divertente anche il percorso con una frazione di ciclismo veramente impegnativa. La gara è stata un po’ lunga ma è stata bella. Sono felice del risultato e della combattuta battaglia finale con la norvegese Sveum nelle ultime frazioni di gara.”.

Mattia Tanara: “Siamo partiti forti, ho cercato di far la differenza ma il ragazzo russo mi ha tenuto, sono riuscito a staccarlo nella parte di bike in discesa anche se non è la mia specialità. Da quel momento con il vantaggio dei 2 minuti il titolo di categoria era conquistato. Ho provato a spingere per guadagnare posizioni nella classifica assoluta e ho chiuso in 10^ posizione nei dieci dopo la squalifica del russo. Sono molto contento di essere campione mondiale under23 di winter sia nel triathlon che nel duathlon”

CRONACA

GARA UOMINI

Una continua girandola di emozioni questo nuovo format internazionale. Partenza a veloce per Pesavento, Duchampt (Rou) e Le Bihan (Fra) nella prima frazione di corsa. In T1 il francese è il primo a cambiare, alle sue spalle l’azzurro a 12” e Duchampt a 20” in 4° posizione, il pluricampione russo Andreev a circa 1 minuto. 
Pesavento prende il comando nel multilap in mtb con all’inseguimento Andreev a 24”, Rauchfuss a 39” e a seguire Lamastra, Yakimov e Ulishiev. Alla seconda transizione Pesavento è in testa con Rauchfuss, forte della sua frazione di bike. Alle loro spalle del duo di testa a circa 30” Lamastra e Andreev. Sci di fondo dal color azzurro Pesavento vola in fuga e Lamastra che raggiunto il campione del mondo Rauchfuss si porta in seconda posizione. Per scontare una penalità nella seconda transizione, Pesavento rientra al giro di boa con un piccolo vantaggio sugli inseguitori Andreev, Rauchfuss e Lamastra allungati in  neanche 20”. Si torna a correre e Pesavento cerca lo strappo decisivo nella sua frazione, torna in zona cambio con 1’20” di vantaggio su Andreev, 1’31” su Rauchfuss e 2’12” su Lamastra in lotta per il terzo gradino del podio. Durante la frazione di mtb l’azzurro cerca di difendersi dal ritorno del forte ciclismo Rauchfuss che esce per primo dalla zona cambio con pochi secondi sull’azzurro. Al terzo posto Andreev a 2’. Con oltre 3 minuti 4° Uliashev, 5° Yakimov, 6° Neef e 7° Lamastra.  6 km finali di sci di fondo con il fiato sospeso per il testa a testa metro su metro tra Pesavento e Rauchfuss. Il sussulto decisivo avviene nell’ultimo giro di sci del mondiale, Pesavento spinge forza il ritmo e si spinge verso il primo titolo mondiale di Winter Triathlon dopo quello di Winter Duathlon centrando così il double ad Andorra. Secondo Rauchfuss e terzo Uliashev che approfitta del penalty di Andreev, poi squalificato, per superare il connazionale russo proprio sul rettilineo di arrivo. Lamastra chiude in 7^ posizione, Saravalle 9°, Tanara 10^ e 12° Bortolas.

GARA DONNE

Partenza compatta con le favorite subito in testa ad allungare il gruppo nella prima frazione di corsa del duro percorso di Andorra che prevede 4 km di corsa, 6 km di ciclismo e 6 km di sci di fondo da compiere per due volte. 
Mairhofer detta il ritmo nel gruppo di testa con le russe Rogozina, Surikova, Sokolova e la Kuznetsova.  È la russa Rogozina a rompere gli indugi e a balzare in testa alla gara. Nella prima frazione di ciclismo, al suo inseguimento si portano l’azzurra Mairhofer e la norvegese Sveum che vola in mtb e recupera il gap accumulato nella prima frazione entrando in lotta per le medaglie.  Dopo corsa e ciclismo si parte con lo sci di fondo, la russa allunga il suo vantaggio sulle inseguitrici, al secondo posto passa la norvegese che precede di qualche metro  l’azzurra. Completata la prima tornata di corsa-mtb-sci si torna a correre, in testa diventa imprendibile la russa che accumula oltre 2 minuti di vantaggio sulle prime inseguitrici. 
La lotta si sposta per le alte posizioni del podio tra Mairhofer e Sveum che portano il loro vantaggio sulla quarta posizione della russa Surikova a oltre 1 minuto.  Nei 4 km di corsa c’è sostanziale equilibrio, l’azzurra si porta in testa e rosicchia secondi preziosi fino al nuovo cambio tra corsa e ciclismo, le due atlete si guardano a distanza . 6 km a ritmo forzato per l’azzurra sfrutta le sue abilità sulla bike da mtb e rosicchia altri secondi entrando in zona cambio per l’ultima transizione con oltre 30 secondi di vantaggio.  Ultima frazione in controllo per la russa Rogozina che dominando la gara diventa la nuova campionessa del mondo di World Triathlon 2022 conquistando il suo terzo titolo dopo quelli vinti ad Asiago nel 2019 e 2020. Per l’argento è l’azzurra Sandra Mairhofer a difendere la seconda posizione dal ritorno della norvegese che sale sul terzo gradino del podio.

DOMENICA

La valanga tricolore del Team Italia Winter Triathlon ad Andorra, dopo le due medaglie nel Winter Duathlon e le quattro del Winter Triathlon individuale, si chiude con la conquista della medaglia d’argento nella mixed relay 2x formata dal duo Granbike Veloclub Franco Pesavento e Sandra Mairhofer.

Il team azzurro con il nuovo campione del mondo in carica e la vice campionessa si confermano protagonisti nella specialità e chiudono al secondo posto alle spalle del team della Rederazione Triathlon russa composto dalla neo campionessa del mondo Daria Rogozina e dal pluricampione di specialità Pavel Andreev. Terzo gradino del podio per i campioni uscenti di Andorra 2021 della Norvegia con Elisabeth Sveum e Hans Christian Tungesvik . 

Percorso breve e veloce con 1 km di corsa, 2 km di bike e 2 km di sci di fondo, che ha dato vita ad una gara a ritmi intensi. Pesavento nella sua prima prova sul percorso prende subito il comando e riesce ad arrivare al primo cambio con una ventina di secondi di vantaggio su Russia, Romania e Norvegia primi inseguitori. Parte Mairhofer ma paga il rientro della fortissima Rogozina che porta in testa la Russia e va in fuga solitaria accumulando oltre un minuto di vantaggio. Dopo metà gara le posizioni si congelano Russia in fuga, alle spalle l’Italia che prova il rientro con Pesavento che guadagna sempre più terreno sulla Norvegia oramai terza in solitaria. Ultima frazione con passerella finale per la russa Rogozina che porta nuovamente in Russia il titolo a squadre dopo l’intermezzo norvegese della passata edizione. Gli azzurri chiudono al secondo posto in tranquillità con quasi un minuto di vantaggio sulla Norvegia, medaglia di bronzo. 

“Chiudiamo il lungo fine settimana del campionato del mondo di Winter Triathlon con la medaglia d’argento nella staffetta mixed relay.” – dice il Presidente FITRI Riccardo Giubilei – “Il giusto suggello dia una spedizione vincente che ci ha visto salire sui gradini più alti del podio e affermare che l’Italia del Winter Triathlon c’è e vuole recitare la sua parte da protagonista da qui in avanti. Arriviamo ad World Cup e agli Europei di Asiago forti di una squadra affiatata, un progetto condiviso di crescita e con una visione unitaria verso Parigi 2024.”.

“Un ottimo fine settimana questo che abbiamo vissuto ad Andorra.” – commenta il tecnico nazionale Winter Triathlon Marco Bethaz – “Tante medaglie, tante ottime prestazioni con un mix di giovani ed esperti che ci fa guardare con grande ottimismo al futuro. Adesso pronti per gli Europei e la World Cup di Asiago dove abbiamo il compito di confermare sulla neve di casa quanto di buono fatto al mondiale.”.

Alla festa del Winter ad Andorra si aggiunge la seconda medagliea del Team Italia Age Group ancora con Gherardo Mercati categoria 80-84 che dopo l’oro nel duathlon di venerdì scorso, vince anche l’oro mondiale nel Winter Triathlon.

Fonte: Filtri