Una giornata di splendido sole per la 19.a edizione della gara tedesca che e’ una delle classiche del centro Europa, in grado di attirare migliaia di biker. Oltre 4600 gli iscritti provenienti da ben 17 nazioni. Una organizzazione complessa ed impeccabile per una gara che ha coinvolto in toto il paese di Kirchartzen, sede di partenza ed arrivo della gara.Week end centrale di giugno dedicato ai superlativi. Se infatti in Italia erano tutti "eroi" ed "eroine" in Germania la Black Forest Ultra marathon ha laureato i suoi "utrabiker".Molto meno estremi i tracciati della gara tedesca che visto la conformazione del territorio della Foresta Nera si svolgeva per intero in una altitudine compresa tra 400 e 1200mslm.Tantissime strade forestali, pochi single track (li abbiamo contati sulle dita di una mano), discese per lo piu’ velocissime (il nostro contachilometri ha fatto registrare una velocita’ massima di 67km/h), laghetti incastonati nella foresta, mucche e cavalli al pascolo che guardano stranite i passaggi dei bikers, questo e tanto altro per una gara che e’ sicuramente da inserire nel palmares di ogni biker. Bello il paese di Kirchartzen per una visita ma a pochi km degne di nota anche le localita’ turistiche di Freiburg, nota cittadina universitaria tedesca e poco dopo il confine con la Francia, la splendida Colmar.Moltissimo il pubblico lungo il tracciato e nessun problema sul tracciato in quanto a segnalazione con evidenti frecce verdi, fettucce e status dei Km raggiunti. Fornitissimi i 7 punti di ristoro del percorso Ultra Marathon con personale disponibile, attento e veloce nel soddisfare le esigenze dei bikers anche piu esigenti. A valere da sola la iscrizione alla gara la famosa sezione "party zone", durissima salita di 300m al 30%, punto di inizio verso la Alpe de Fidlebrugg, dove una catena umana vociante ai lati della strada e tantissimo tifo, riusciva a dare quella carica in piu’ per gli ultimi 30km di corsa.Curato anche il pacco gara che era costituito da un bel paio di gambali tecnici della Cuore of Switzerland ed il buono per il pasta party del sabato sera.Una grandissima festa per l’arrivo dei biker sulla pista di atletica del grande centro sportivo di Kirchartzen, degno palcoscenico per i vincitori ma anche e soprattutto tutti i finisher felici di avere portato a termine la loro piccola o grande impresa.Quattro i percorsi previsti con l’affascinante Ultra di 116,9km e 3150m di dislivello, affiancato dai piu’ abbordabili Marathon (76.5km con 2050m), Power track con (88.6 e 2300) e Speed Track (51.6 con 1180m).Tanti gli eventi collaterali con il concerto del sabato sera in puro stile Bike della band „Rock’n Mol“, le gare riservate ai ragazzi, camp di tecnica aperti a tutti, i massaggi gratuiti a fine gara, una fornitissima area Expo. Insomma un evento con la E maiuscola, di sicuro meno mondano e modaiola di gare nostrane, ma concreto e robusto, capace di coinvolgere e divertire la massa dei bikers. Inutile dire infine che vista la location fiumi di birra erano disponibili per bikers e accompagnatori. Birra che tra l’altro qui costa meno dell’acqua e a fine gara veniva omaggiata nella versione rigorosamente analcolica per tutti i finisher, grazie al Top sponsor della gara Rothaus.LA GARA:diversi i team di primo piano tedeschi al via con il team Bulls e Karl Platt in primis. In tanti hanno infatti voluto vedere il tracciato sul quale il prossimo anno si assegneranno i titoli di campione di Germania marathon per il ventennale della Ultra Bike marathon. E’ stato il grande giorno di Jochen Käß del Team Centurion-Vaude che e’ riuscito ad aggiudicarsi per la prima volta il successo della Black Forest ULTRA Bike Marathon. Ha fermato le lancette del cronometro di Datasport a 4:11.05 dopo 117 Km lasciando a pochi secondi Sascha Weber del Team Craft-Rocky-Mountain. In campo femminile una grande e convincente prova per la campionessa di Germania marathon in carica Silke Ulrich che ha vinto per il terzo anno di fila la distanza ULTRA, lasciando a 19 minuti la seconda classificata.Sul Power Track di 88 Km hanno vinto rispettivamente Julian Schelb e Gabi Stanger, mentre sui 77 Km del Marathon sono stati vincitori Georg Egger (Lexware MTB Team) e Bettina Janas. La distanza corta denominata Speed Track (52km) e Short Track (43km) hanno arriso invece ai bikers locali: Heiko Hog e Jannick Zurnieden e Torben Drach con Lina Riesterer.Classifiche ULTRA: 117 km, 3.150D+1. Jochen Käß (4:11.05,3)2. Sascha Weber (4:11.06,2)3. Konny Looser (4:11.32,7)Femminile1. Silke Ulrich (4:49.40,5)2. Hielke Elferink (5:08.30,2)3. Annette Griner (5:13.09,6)Classifiche Marathon: 76,5 km, 2.050D+1. Georg Egger (2:49.56,7)2. Simon Andreassen (2:49.56,9)3. Markus Bauer (2:50.27,3)Femminile1. Bettina Janas (3:27.41,9)2. Isabell Vogel (3:33.24,8)3. Kim Anika Ames (3.37.32,6)Power Track: 88,6 km, 2.300D+1. Julian Schelb (3:03.06,3)2. Luca Schwarzbauer (3:03.23,9)3. Fabian Ziegler (3:03.55,0)Femminile1. Gabi Stanger (3:45.07,6)2. Miriam Chelius (3:54.14,0)3. Rahel Trebing (3:56.47,0)Short Track: 42,6 km, 900D+1. Heiko Hog (1:23.26,7)1. Jannick Zurnieden (1:23.26,7)3. Simon Gutmann (1:23.46,7)Femminile1. Lina Riesterer (1:43.42,9)2. Eva-Maria Dorer (1:45.34,1)3. Annika Birkenmeier (1:46.48,7)Speed Track: 51,6 km, 1.180D+1. Torben Drach (1:47.52,0)2. Johannes Bläsi (1:53.09,0)2. Stefan Schairer (1:53.09,0)Femminile1. Susanne Stampf (2:18.39,4)2. Judith Wunderle (2:20.53,7)3. Anna Giesin (2:21.23,8)(MM)Ph: ufficio stampa e Sportograf
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