8 alle 8: Christina Kollmann si racconta alla vigilia dell’europeo Marathon
La campionessa europea uscente si racconta a solobike.it, alla vigilia della Tilliment. Dopo avere saltato la Cape Epic per una infezione è ora in ottima forma per andare a caccia del bis continentale e disputare una ottima stagione in cui punterà a Sella Ronda Hero, Bemc, Alpen Tour e 3 Epic world championships.
solobike.it: ciao Christina. Sei la campionessa europea uscente. come ti senti alla vigilia di questo Europeo e quali atlete temi di piu’ ?
solobike.it: quale il tuo miglior risultato ad oggi per te a Spilimbergo e dove ritieni che domenica si deciderà la gara?
solobike.it: il tuo calendario 2018 è stato rivoluzionato per la forma virale che ti ha tenuta ferma a febbraio, saltando la Cape Epic dove avresti dovuto correre in coppia con Arianne Lühti. Hai altre gare a tappe in programma per questa stagione ?
solobike:it: nel 2017 hai vinto la 3Epic proprio davanti alla tua amica Lühti. Proprio qui a settembre ad Auronzo di Cadore si disputerà il campionato del mondo marathon. Sono state le prove generali per il tuo grande obiettivo 2018?
Christina Kollmann: Si, ho fatto la 3 Epic lo scorso anno perché volevo vedere il percorso dei campionati del mondo. Davvero bello. Mi piace tanto, e non solo perché ho vinto. Una corsa in cui devi essere in grado di fare tutto, non solo scalare. Il livello in campo feminile marathon è veramente alto. Lo si vede anche perché i nostri distacchi dagli uomini si stanno riducendo sempre. Non vinci piu, se sei solo una brava scalatrice. Hai bisogno di essere brava in tutti i terreni, quasi un “allrounder”. Certo, questo appuntamento sará il piu importante della stagione per me. Adesso ho un 5. posto conquistato lo scorso anno e un titolo europeo. Chiaro che per me ora gli obiettivi stanno diventando più grandi.
solobike.it: per il secondo anno fai parte del team tedesco Texpa Simplon dove tra gli altri ci sono anche il uo connazionale Soukup e il “nostro” Franz Hofer. In passato hai anche gareggiato in Italia nel team TREK Selle San Marco. La decisione di tornare in un team austriaco è stata legata a un calendario piu “tedesco” e meno “italiano” ?
solobike.it: ai tuoi esordi in mtb sei stata compagna di team del tuo connazionale Hermann Pernsteiner, che dal 2017 ha lasciato la mtb e gareggia nei prof su strada per il team Bahrain Merida. Hai mai pensato anche tu di “provare” la via della strada o visti i tuoi trascorsi nello sci da fondo ti ritieni piu’ adatta alle mtb marathon ?
Christina Kollmann: Si, Hermann Pernsteiner ed io eravamo in squadra insieme nel 2014. Quando lui ha firmato con Bahrain Merida ero così felice per lui. Lui se lo merita. È un grande talento. Anche io ho fatto 5 anni gareggiando solo su strada. Ho fatto tanta esperienza ed ho imparato tanto. Ma ora mi piace di piú fare le mie gare, visto che sono un po egoista. Voglio vincere le gare e non mi piace aiutare qualcun altro a vincere le gare.
solobike.it: per quanto concerne la tua Mtb Simplon abbiamo notato che a Garda hai gareggiato con il modello front suspended. Per le marathon piú lunghe come Tilliment, Hero, 3 epic o la cape epic 2019…..pensi invece di usare la full suspended o di montare un reggisella telescopico ?
Christina Kollmann: gareggio quasi tutto l’anno con il modello front suspended. Unica gara dove gareggio con una “Fully” è la Cape Epic. Per le donne, specialmente se sei come me con piu o meno 50 kg, si fa tanta differenza con questo Kg in piu. Non guidiamo potenti come gli uomini, quindi fa una grande differenza quanto peso devi portarti dietro. Soprattutto nelle gare lunghe con molti metri di dislivello verticali, sceglierò sempre la “Hardtail” senza reggisella telescopico.