8 alle 8: Gunn Rita Dahle si racconta dopo la vittoria a Spilimbergo

Icona della mtb moderna con l’oro alle Olimpadi di Atene e ben 19 ori di cui 10 ai campionati Mondiali e 9 agli Europei, ripartiti tra marathon e XCO. Sono questi i numeri della super campionessa norvegese, ambassor di Merida e innamorata dell’Italia. Proprio nel “nostro” mondiale marathon 2018 chiuderà la sua carriera a pedali con un grande party. Dal 2019 sarà ancora ambassador di Merida e gareggerà “just4fun” nelle Marathon e bike festival.

solobike.it: a pochi giorni di distanza ritorniamo sulla tua emozionante vittoria a Spilimbergo. è stata una dura battaglia con Maja fino all’ultimo km di questa marathon molto lunga ed impegnativa?

Gunn Rita: ho sempre avuto battaglie avvincenti con Maja negli ultimi 14 anni. Siamo buone amiche e speravamo in effetti di potere guadagnare da subito terreno e poi collaborare quanto più possibile tra di noi.  Ho infatti guadagnato su di lei nella salita dura e lunga dopo 35 km ed ho tenuto un discretto vantaggo per i successivi 40 km. Maja é pero’ riuscita a ricucire lo strappo a circa 20km dal traguardo. Allora siamo rimaste assieme facendo un buon ritmo e ci siamo preparate per lo sprint finale.  Sull’ultimo strappo su prato pero’ a circa 4-500 metri dalla finish line ho preso qualche metro e questo mi ha dato una gran carica e adrenalina per fare praticamente un lunghissimo sprint fino al traguardo.

Gunn Rita vittoriosa al traguardo

solobike.it: hai raggiunto il tuo primo grande obiettivo di quest’anno. D’ora in avanti ti concentrerai sulle gare di cross country, dove tra l’altro proprio di recente hai centrato il podio nella prova inaugurale degli Internazionali d’Italia a Nalles ?

Gunn Rita: ora si mi concentrero’ sugli XC con le due prove di Coppa del Mondo UCI ad Albstadt e Nove Mesto. Dopo queste un periodo di allenamento a casa prima dei campionati norvegesi, appena prima della prova di Coppa del Mondo in Val di Sole e Andorra. I miei prossimi campionati saranno quelli Europei XCO a inizio agosto a Glasgow. Quindi concentrazione massima per i Worlds di Lenzerheide a settembre e quindi i campionati del mondo Marathon in Italia a Auronzo di Cadore, che saranno gli ultimi campionati mondiali della mia carriera.

solobike.it: a Stellenbosch nella Coppa del mondo XCO#1 hai raggiunto il 27. posto. Ora che la tua condizione é salita parecchio pensi di potere essere decisamente piu competitiva ai campionati europei XCO di Glasgow e ai Worlds in Svizzera a Lenzerheide …
Gunn Rita: purtroppo a Stellenbosch avevo bucato e non fu per me un giorno molto fortunato. E’ anche vero che non ero in forma come lo sono adesso. Era molto piu’ importante per noi arrivare al Top della condizione ai campionati europei marathon.  Il mio programma prevede di arrivare al top della condizione anche per i campionati europei a Glasgow e per i Worlds di  Lenzerheide. Se trovero’ un buona giornata penso di potere ancora dire la mia per una medaglia. Questo è il nostro obiettivo. Il tempo dirà se ce la faremo.

solobike.it: hai annunciato che il 2018 sarà la tua ultima stagione nello XCO, dopo una carriera lunghissima e sempre al Top. vuoi ricordarci i tuoi successi piu’ significativi sia nello XCO che nelle marathon ?

Gunn Rita: ho vinto un totale di 31 medaglie internazionali (europei, mondiali e Olimpiadi) e 20 di queste sono medaglie d’oro.

Oro ad Atene 2005 (Olympic Games)
6x World Champion Marathon
4x World Champion XCO
3x European Champ marathon
6x European Champ XCO

solobike.it: i tuoi prossimi progetti dal 2019 saranno legati alla crescita di giovani talenti e inoltre alla partecipazione a bike festival o Marathon come “brand ambassador” di Merida. in concreto questo cosa significherà per te ?

Gunn Rita: non smettero’ di correre dopo questa stagione. Solo cambiero’ direzione con altri obiettivi. Mi piacerebbe gareggiare nelle varie marathon in cui sempre mi hanno invitato in questi anni, ma a cui ho sempre dovuto rinunciare per via della Coppa del mondo. Restero’ ancora competitiva e penso che saro’ ancora in grado di vincere qualche gara anche il prossimo anno. Ma il focus principale sarà quello di condividere la mia esperienza e conoscenza con tanti altri appassionati bikers, incoraggianto la gente a usare la mtb e anche promuovendo il nostro sport, adatto a chiunque, senza problemi di età, livello o obiettivi che uno potrebbe avere.

Saro’ al via di bike festivals ed eventi nei quali faremo del “BikeFit”, escursioni, escursioni per sole donne  etc. Abbiamo molte idee di quello che si potrebbe e ci piacerebbe fare e anche di cosa si potrebbe creare durante un weekend di una marathon. Visiteremo anche molti dei distributori Merida in giro per il mondo, creando assieme degli eventi. Saro’ sempre all’aria aperta, pedalando su nuovi trails e incontrando nuove persone con la mia stessa passione per la Mtb.

solobike.it: la tua é stata una lunga carriera in cui hai raccolto tutti i tuoi successi in sella a una mtb by Merida bikes. ci poresti presentare la tua mtb e le soluzoni tecniche della bici con cui hai vinto l’europeo ? hai definitivamente abbandonato il colore “lavanda” in favore della nuova di colore “rosso”?

Gunn Rita: la mia nuova «Lady in Red» é satta realizzata solo per le gare in cui devo gareggiare indossando la maglia di campionessa norvegese. La mtb color lavanda certo la usero’ ancora essendo la versione ufficiale del mio Team Merida GunnRita.

Ai recenti euroepi marathon ho corso con la mia Merida BIG NINE, una hardtail, montata con piega e attacco manubrio Merida. Da qualche tempo uso anche un reggisella telescopico di marca KS su tutte le mie mtb (non posso piu farne a meno). Il gruppo è poi completo SRAM Eagle, con corona a 32 denti anteriore (Eagle e boost). La forcella é una RochShox. Uso cerchi Carbon-Ti , canale 25/30. Leggermente piu largo di quelli che usavo prima (23/28) ma nelle marathon hai anche l’esigenza di avere confort mentre pedali. Per le gomme corro con le  Maxxis Aspen 2.1 XCO One70. Un ottimo mix tra scorrevolezza e grip. Protezione extra sui fianchi e buoni volumi.

solobike.it: sei una leggenda della mtb, avendo corso anche contro campionesse dello spssore di Paola Pezzo e Barbara Blatter, solo per citarne due. A tuo parere quanto sono cambiate le corse negli ultimi 20 anni? preferisci la direzione attuale della mtb o ci sono aspetti della mtb “anziana” che raccomanderesti per migliorarsi ?

Gunn Rita: potrei scrivere un libro circa i tanti cambiamenti avvenuti in questi anni. Ho iniziato con la mtb nel 1995. Oggi i percorsi di mtb sono molto diversi. Ci sono infatti tanti ostacoli artificiali. A me piacciono e non ho nulla in contrario su questi. Penso pero’ che il nostro sport stia andando  verso una posizione troppo specialistica e tecnica.

5, Dahle Flesja, Gunn-Rita, Merida Gunn-Rita, , NOR

I bikers «normali» non sono ammessi sulla corsa e questo fa si che possa solo diventaare uno sport per specialisti. Penso che la UCI dovrebbe bilanciare  ed alternare i percorsi infilando oltre a corse tecniche ed esasperate, anche gare piu abbordabili, per tutti. Ci saranno piu’ variazioni e quindi i primi 5 non saranno gli stessi ad ogni prova, a tutto beneficio dello spettacolo. E infine ci saranno meno costole rotte e infortuni per noi atleti.

solobike.it: durante la tua intera carriera hai sempre avuto un ottimo feeling con l’Italia. In passato hai infatti vinto i mondiali marathon di Selva Valgardena e di Villabassa e hai anche avuto la “tua” corsa , la Gunn Rita Marathon che si teneva a Montebelluna con la organizzazione di Pedali di Marca. Lo stesso team del presidente Massimo Panighel organizzerà a settembre i Mondiali Marathon a Auronzo di Cadore…pensi possa essere di buon auspicio per te?
Gunn Rita: Sarebbe eccezionale se accadesse. Si ci piace tantissimo l’Italia e adoriamo gareggiare in Italia e penso anche che nei prossimi mesi cercheremo una casa qui. Non abbiamo deciso dove sarà ma avremo di che scegliere bene tra: Venezia, Spilimbergo, Bolzano, Montichiari, Lago di Garda, Brescia, Milano. Saremo sul percorso della 3Epic “Mondiale” ad Auronzo di Cadore in Agosto per un track test. Vi ho già corso lo scorso anno. E’ un percorso davvero difficile, ma mi piace molto. Ci saranno anche un gruppo di 45 norvegesi ed a gara finita festeggeremo con un grande FINISH CARRIER PARTY che si terrà sabato sera alle ore 11.00

solobike.it: grazie Gunn-Rita per la tua disponibilità e in bocca al lupo per il prosieguo della stagione

Gunn Rita: a voi grazie e a presto!

(MM)

Ph: Aldo Zanardi/solobike.it & ufficio stampa Merida bikes