8 alle 8: Jacopo Billi del team Olympia si racconta a solobike.it
Il biker 24enne piemontese in forza da quest’anno al Cicli Olympia é una delle rivelazioni di questo inizio stagione. Protagonista sempre, ha già dato prova di una ottima condizione nella Vuelta a Ibiza dove ha chiuso secondo nella Generale in coppia con il “capitano” Marzio Deho ed ha vinto oltre che a Cecina domenica scorsa anche a inizio marzo a Bardolino.
solobike.it: complimenti Jacopo per la tua vittoria a Cecina. Cercata, voluta e finalmente arrivata. Dove hai fatto la differenza?
J.Billi: Innanzitutto grazie mille. E’ stata davvero dura perché gli ultimi 10 km erano completamente pianeggianti, quindi poco adatti alle mie caratteristiche. Ho sfruttato l’ultimo breve strappo in asfalto dove ho preso un po’ di vantaggio su Daniele Mensi, dopodiché ho spinto fino all’arrivo mantenendo 30-40 secondi su Francesco Failli che stava rientrando davvero forte. Ho tenuto duro fino all’ultimo km, quando mi sono potuto finalmente godere il momento.
solobike.it: podio a Ibiza, vittoria a Bardolino e appunto ora a Cecina: un inizio stagione decisamente positivo e che riscatta un 2017 mediocre?
J.Billi: Sì, questa stagione è partita davvero bene e sono soddisfatto dei risultati raccolti fino ad ora, anche se c’è qualche rammarico per 2-3 occasioni sprecate. Sicuramente a differenza dello scorso anno sono più sereno e mi diverto di più. Penso che questo, insieme ad un cambio radicale di preparazione e ad un inverno perfetto abbia fatto la differenza tra salire sul podio e vincere le gare.
solobike.it: arrivi dalla Specialissima. Vuoi ricordarci i tuoi successi principali su strada? Tra l’ambiente mtb e strada quale preferisci?
J.Billi: In realtà ho sempre corso in mtb fin da quando avevo 6 anni ma ho fatto gli ultimi 2 anni da Under 23 su strada perché è un mondo che mi ha sempre attirato molto.
Ho un bel ricordo di quella esperienza, mi ha permesso di crescere tanto anche come persona. Su strada non ho vinto ma ho raccolto tanti podi e piazzamenti, anche internazionali. Sicuramente non scorderò mai il 4° posto al G.P. Capodarco, ma anche il 10° posto al Giro del Medio Brenta dopo 160 km di fuga. Corse che mi hanno lasciato ricordi indelebili.
Della strada mi piacevano molto le dinamiche di corsa e la strategia che sta dietro ad ogni azione. Invece a livello di ambiente la mountain bike ha sicuramente una marcia in più e spero resti un mondo genuino il più a lungo possibile, perché è proprio questa la sua forza.
solobike.it: é appena iniziato il Giro101… avevi corso il Giro Baby nei tuoi trascorsi su strada?
J.Billi: No, perché il Giro Baby è stato reintrodotto lo scorso anno quando io ero ero già tornato nel mondo off-road. Però ho partecipato al Giro della Valle d’Aosta che considero nel complesso più impegnativo e affascinante.
solobike.it: quali i tuoi prossimi appuntamenti? Capoliveri Legend cup, Valseriana Marathon e a giugno luglio dove ti vedremo protagonista?
J.Billi: Sì, domenica sarò all’Isola d’Elba per la Capolavori Legend Cup, dopodiché sarò alla Valseriana Marathon del mio capitano Marzio Deho con il Team al completo. Successivamente ho in programma un breve periodo di “stacco” per ricaricare le pile e preparare al meglio le lunghe marathon di Luglio, tra cui Campionato Italiano a Sestriere, Monterosa Prestige, Alta Valtellina e infine Campionato Italiano Xc a Pila. Un mese impegnativo che richiederà una preparazione adeguata.
solobike.it: l’esperienza dei 341 successi in Mtb di Marzio Deho hanno avuto un alto “peso specifico” su questo tuo ottimo inizio di stagione ?
J.Billi: Sicuramente avere in squadra una persona che sa ascoltare i suoi atleti e che sa quali sono le vere esigenze di un corridore fa la differenza. A volte sembra banale ma non lo è affatto. Andare alle gare con Marzio ti fa crescere… Ad esempio mi ha stupito nella prima corsa di stagione ad Adro (BS), quando ha chiuso secondo con la grinta di un ragazzino.
solobike.it: assieme al campione orobico avevi condiviso anche la preparazione invernale, anche con qualche uscita di Skimo ?
J.Billi: Mi sarebbe piaciuto provare a fare qualche uscita di Sci Alpinismo ma per vari motivi anche quest’anno mi sono limitato a palestra e bici, con lunghi periodi passati ad allenarmi in Toscana. Magari in futuro, chissà…
solobike.it: infine oltre alla mtb hai anche l'”hobby” dello studio: come riesci a conciliare i tuoi impegni e a che punto sei del tuo percorso universitario ?
J.Billi: Studio Scienze della Comunicazione a Torino e sono al terzo anno. Nei due anni passati su strada è stata davvero dura e ho dovuto mettere un po’ da parte gli studi, ma da un anno e mezzo a questa parte ho ripreso a studiare, con la speranza di laurearmi a fine anno.
solobike.it: grazie Jacopo e in bocca al lupo per i tuoi prossimi appuntamenti.
J.Billi: grazie mille per l’intervista e un saluto a tutti i lettori di solobike.it Arrivederci sui campi gara dove vi vedo sempre presenti.
(MM)