9 alle 9: Diego Rosa

Continuiamo la serie di interviste degli atleti che per questo 2025 hanno deciso di cambiare squadra e iniziare una nuova avventura, per capire quali motivazioni li ha spinti a scegliere un nuovo team. 9 domande che saranno on-line alle 9 di mattina.Questa volta tocca a Diego Rosa, punto di forza del neonato Fol MTB Racing Team.

Solobike.it: Ciao Diego. Cominciamo dal chiederti come stai e come stai vivendo questa fase di preparazione?

Diego Rosa: Ciao a tutti. Sto bene, sto facendo per la prima volta da più di 10 anni la preparazione invernale tutta a casa in Piemonte e mi sto accorgendo di quanto ero fortunato da prof ad andare in ritiro in Spagna o nel vivere in Costa Azzurra. 😉

Solobike.it: Come sei arrivato a questo cambio di team per la stagione 2025?

Diego Rosa: L’idea di cambiare team è arrivata a metà della scorsa stagione. Ogni squadra ha i suoi pregi e difetti; in Torpado Kenda si sta molto bene, ma io non riuscivo a combinare niente. La cosa migliore da fare per entrambe le parti era quella di salutarci.

Solobike.it: Quali sono stati gli aspetti fondamentali per la scelta della nuova squadra?

Diego Rosa: Uno degli aspetti fondamentali per la scelta della nuova squadra è stato parlare con Massimo Debertolis. Quando un team manager è stato corridore si parla la stessa lingua, non c’è bisogno di parlare molto e si va nella stessa direzione.

Solobike.it: Hai già preso confidenza con staff, compagni e materiali?

Diego Rosa: Con Staff e compagni per ora ci siamo sentiti per il momento solo sul gruppo Wattsapp, mentre per i materiali sono arrivati e non vedo l’ora di ritirarli ed iniziare a pedalarci sopra, sono davvero curioso.

Solobike.it: Quali saranno gli obiettivi principali per questa stagione?

Diego Rosa: Questa stagione farò un calendario un pò diverso dal normale inserendo qualche gara Gravel ad inizio anno e mi piacerebbe partecipare a qualche XC. Poi da fine aprile si inizierà a fare sul serio con tutte le Marathon internazionali.

Solobike.it: Quale è la tua gara o il tuo percorso preferito e perchè?

Diego Rosa: Come percorso preferito direi Mondiale 2023, un bel mix di pedalato e tecnica davvero bello divertente, ma anche la Mythos mi piace un sacco per lo stesso motivo.

Solobike.it: Hai qualche “rito” o abitudine particolare prima di una gara?

Diego Rosa: Diciamo che negli anni i riti sono cambiati. Su strada si parte tardi e sono passato dal caffè con tartina (ora non esistono più) sul bus, alle canzoni stupide di rito. Nelle Marathon con la partenza prestissimo non c’è molto tempo, l’unico rito irrinunciabile è il giro sul trono 😉

Solobike.it: Qual è il momento più emozionante che hai vissuto in sella a una MTB?

Diego Rosa: Il momento più emozionante vissuto in MTB è stata la vittoria dell’italiano 2023. Nel momento in cui hanno presentato il percorso ho scritto subito sul gruppo della squadra dicendo che dovevamo fare la prima salita a tutta e sulla seconda si “lanciava il cappello” (come dice Chiaro). Calcolate che è partito dalla toscana per venirlo a provare con me. Quando hai un obbiettivo chiaro in testa e riesci a metterlo in pratica con l’aiuto di compagni, squadra ecc è davvero figo.

Solobike.it: Quando non sei in sella alla tua MTB, come ti piace trascorrere il tempo libero?

Diego Rosa: Quando non sono in sella alla MTB sono sulla bici da strada, a parte gli scherzi, ho una moglie Alessandra e due figli Elia e Noah. La loro vita è sempre stata condizionata dalle mie esigenze da professionista, ora che ho più tempo mi piace trascorrere del tempo con loro e quando riesco farmi un giro in moto.

Ti ringraziamo per la disponibilità e ti auguriamo un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it