9 alle 9: Nicole Pesse

Continuiamo la serie di interviste degli atleti che per questo 2025 hanno deciso di cambiare squadra e cominciare una nuova avventura, per capire quali motivazioni li ha spinti a scegliere un nuovo team. 9 domande che usciranno alle 9 di mattina. Questa mattina è la volta di Nicole Pesse che correrà nel team C.S Carabinieri.

Solobike.it: Ciao Nicole. Cominciamo dal chiederti come stai e come stai vivendo questa fase di preparazione

Nicole Pesse: Ciao, sto bene, grazie! Quest’anno ho preso delle decisioni che hanno cambiato un po’ il mio approccio alla preparazione. La principale è stata quella di non fare attività di ciclocross, principalmente per evitare i problemi legati alle malattie che mi hanno un po’ limitato negli ultimi inverni, e poi per concentrarmi di più sulla preparazione atletica invernale di palestra, dove ho sempre faticato ad essere costante per via delle gare continue. Abitando in Valle D’Aosta, il clima mi ha obbligata ad usufruire principalmente dei rulli, ma mi sono approcciata anche allo sci d’alpinismo, in modo da mantenere l’allenamento e allo stesso tempo fare qualcosa di diverso e divertente. 

Solobike.it: Come sei arrivata a questo cambio di team per la stagione 2025?

Nicole Pesse: Entrare nel Centro Sportivo è sempre stato un sogno fin da quando ho iniziato l’attività agonistica vera e propria, l’obiettivo era trasformare la mia passione in un lavoro. Le occasioni come questa non capitano spesso, e ho avuto la fortuna di coglierla al volo. Negli ultimi anni ho affrontato momenti difficili, tra Long Covid e infortuni, ma sono sempre andata avanti con speranza e dedizione.

Solobike.it: Quali sono stati gli aspetti fondamentali per la scelta della nuova squadra?

Nicole Pesse: Perchè ora, finalmente, posso concentrarmi al massimo, con il supporto del C.S Carabinieri e del suo team che mi offre tutti i mezzi necessari per crescere e fare del mio sogno una realtà.

Solobike.it: Hai già preso confidenza con staff, compagni e materiali?

Nicole Pesse: Sì, devo dire che con lo staff e i compagni ci conosciamo già da tempo e ho un ottimo rapporto con tutti. Con Giada (Martinoli, ndr), poi, abbiamo avuto la possibilità di condividere questa nuova esperienza insieme, passando insieme quasi ogni giornata degli ultimi due mesi . Questo ci ha permesso di conoscerci meglio e di costruire quella fiducia che è fondamentale tra compagne di squadra. Per quanto riguarda il materiale, sto ancora testando tutto. Sono tornata da poco dal corso formativo, quindi è ancora tutto nuovo, ma per ciò che ho provato finora, mi sto trovando molto bene.

Solobike.it: Quali saranno gli obiettivi principali per questa stagione?

Nicole Pesse: Quest’anno è il mio primo anno élite, quindi sicuramente sarà un po’ più difficile, un vero e proprio anno di transizione. L’obiettivo, come sempre, è fare del mio meglio, ma con l’intento di crescere. Non voglio mettermi troppa pressione, preferisco concentrarmi sul mio percorso di sviluppo, cercando di avvicinarmi sempre di più alle top rider italiane, che ci hanno abituato ad ottimi risultati anche in campo internazionale. Quindi, nonostante il salto di categoria, il mio obiettivo è continuare a essere tra le migliori e fare progressi costanti.

Solobike.it: Quale è la tua gara o il tuo percorso preferito e perchè?

Nicole Pesse: Andorra e Lenzerheide sono decisamente i miei due percorsi preferiti. Entrambi sono molto tecnici e naturali, il che li rende stimolanti e divertenti. In entrambi il terreno e le sezioni tecniche sono molto simili alle zone in cui vivo, il che mi fa sentire a mio agio.

Solobike.it: Hai qualche “rito” o abitudine particolare prima di una gara?

Nicole Pesse: In realtà non ho un rito preciso, la musica e gli esercizi di mobilità come attivazione prima dello sforzo generalmente sono quella cosa che generalmente non mancano mai appena scatta un’ora alla partenza. 

Solobike.it: Qual è il momento più emozionante che hai vissuto in sella a una MTB?

Nicole Pesse: È davvero difficile sceglierne solo uno, perché ci sono stati tanti momenti che mi hanno emozionato profondamente. Ma ce ne sono tre che mi sono rimasti davvero nel cuore. Il primo è il mio primo tricolore da junior a Chies d’Alpago, una vittoria che nessuno si aspettava e che, per me, è stata una sorpresa incredibile. Il fatto di essere riuscita a riconfermarlo anche il secondo anno ha reso quel momento ancora più speciale. Poi, nel 2023, quando ho sfiorato la top 10 ad Andorra, dopo un anno di stop forzato per Long Covid e un brutto infortunio che mi aveva spaventato molto.  E infine, il campionato italiano dell’anno scorso a Pergine, dove mi sono dovuta “accontentare” di un secondo posto, ma che ho vissuto quasi come una vittoria. La lotta con Valentina, mi ha dato molta carica e la consapevolezza che, nonostante tutto, quella che stavo percorrendo era la strada giusta.

Solobike.it: Quando non sei in sella alla tua MTB, come ti piace trascorrere il tempo libero?

Nicole Pesse: Il ciclismo occupa gran parte delle mie giornate, e anche quando ci sono periodi più tranquilli faccio fatica a stare senza, ma ho la fortuna di avere la maggior parte degli amici che lavora come guida di mtb e organizzano parecchi giri principalmente con l’enduro quindi per staccare un po’ mi aggrego ed è un modo per rilassarmi, ma anche per divertirmi in modo diverso, senza la pressione di una gara. Sono al terzo anno di università in scienze della comunicazione, quindi cerco di dedicare del tempo allo studio quando riesco, anche se, tra i viaggi e gli impegni, spesso mi trovo un po’ alla rincorsa. Al di fuori della bici e dello studio, sembrerà un po’ banale ma essendo valdostana sono innamorata della montagna. Faccio snowboard e sci d’alpinismo d’inverno, parecchie camminate con la mia migliore amica a 4 zampe Shila e mi piace molto viaggiare, conoscere luoghi e persone nuove in giro per il mondo. 

    Solobike.it: Ti ringraziamo per la disponibilità e ti auguriamo un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.

    (Max Alloi e Matteo Mucci)

    Fonte: solobike.it