XCC: soliti noti. Gaze e Ferrand Prevot ancora campioni

Nella chiusura di questo giovedi di gare ai Mondiali di Glasgow sono stati assegnati i titoli dello Short Track.

Nella gara uomini erano assenti alcuni dei big come MVP, Schurter, Fluckiger. I favori del pronostico erano tutti per Schwarzbauer, con le incognite Gaze (campione uscente) e Pidcock, alle prese con una partenza nelle retrovie.

La gara è stata una gara molto veloce, senza parti tecniche e con un unico strappo a fare la differenza. Fin dal via davanti si è messo Schwarzbauer, che ha fatto gara insieme a Koretzki, Gaze, Avancini (poi ritirato), Litscher, Bloom, Hatherly, Cink e De Froidmont. Pidcock faticava un po’ a rientrare e forse proprio questo sforzo l’ha penalizzato nel finale e solo dopo 6 giri è riuscito a tornare coi primi.

Tutto si decideva nel giro finale. Gaze attaccava secco nello strappo in salita e prendeva un piccolo margine. Dietro inseguiva Koretzki, mentre Schwarzbauer e Pidcock si giocavano il bronzo. Gaze aveva un vantaggio rassicurante, tanto che sul rettilineo finale ha smesso di pedalare. La troppa sicurezza rischiava di giocargli un brutto scherzo, visto che Koretzki rinveniva forte e solo il photo finish assegnava il successo, e la seconda maglia iridata consecutiva, al neo zelandese. Dietro Pidcock, con un sorpasso d’astuzia all’ultima curva riusciva a mettere fuori dai giochi Schwarzbauer (caduto) a conquistare la medaglia di bronzo. Il miglior italiano è Juri Zanotti 18°, seguito da Nadir Colledani 34°, Daniele Braidot 38°.

Molto simile la gara donne, anche questa decisa all’ultimo giro. A giocarsi la vittoria c’erano la campionessa del Mondo uscente Pauline Ferrand Prevot, l’astro nascente Puck Pieterse ed Evie Richard. Con un attacco irresistibile Pauline Ferrand Prevot ha preso un vantaggio rassicurante, che le ha permesso di arrivare sul traguardo con un buon margine sulle rivali per andare a conquistare la 2^ maglia iridata di specialità consecutiva.

Picture by Thomas Maheux/SWpix.com –

Alle sue spalle l’argento è andata ad una sempre più convincente Puck Pieterse, mentre il bronzo è andato ad Evie Richards. 14^ Greta Seiwald, 20^ Chiara Teocchi, 23^ Giada Specia, ritirata Martina Berta.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it

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