A Lake Placid è Koretzki su Hatherly e Colombo. Tra le donne la spunta la Stigger
Grande spettacolo a Lake Placid (USA) per la penultima tappa della World Cup di XCO. Nessun atleta è riuscito a fare la differenza e tutto si è deciso nel finale. Cadute e forature hanno comunque segnato e non poco l’esito finale della gara.
Il primo ad andare KO è stato Martin Vidaurre, con una caduta spettacolare da cui ha riportato un problema alla clavicola. Una foratura ha invece messo in crisi prima Hatherly e Schurter, con il campione del mondo che nonostante la perdita di tempo è poi riuscito nel finale a recuperare 50 secondi e tornare sui primi.
A giocarsi la vittoria sono arrivati poco meno di una decina di atleti, con una volata che ha visto protagonisti Victor Koretzki 1°, Alan Hatherly 2° e Filippo Colombo 3°. Poi Guerrini, Fluckiger, Blevins, Luca Braidot, List, Andreassen e Forster.
Molto bene anche Colledani 13°, con Zanotti 21°, Avondetto 33°, Fontana 44°, Huez 54°, Vittone 56°, Daniele Braidot 58°.
Molto divertente ed appassionante anche la gara donne, decisa negli ultimi metri. A 2 giri dalla fine tutto sembrava far pensare ad un dominio di Loana Lecomte, che era riuscita a staccare tutte le sue rivali. Da dietro però sono ritornate su di lei prima Candice Lill e poi il duo Specialized composto da Sina Frei e Lauta Stigger. Stigger attaccava, seguita dalla compagna di squadra Frei e le due prendevano un leggero vantaggio, andando a giocarsi la vittoria in volata. Ad avere la meglio, come da pronostico, era l’austriaca Stigger, (che già aveva vinto a Snowshoe l’anno scorso), precedendo la compagna di “marca” Frei. 3^ piazza per Loana Leconte, che è riuscita a tenersi dietro Candice Lill, con Rebecca Henderson al 5° posto. Top 10 completata da Blunk, Rissveds, Koller, Keller e Haberlin.
La migliore delle italiane è stata Martina Berta 15^, seguita da Chiara Teocchi 17^, Giada Specia 20^ e Greta Seiwald 31^.
Le gare XCO Under 23 sono state vinte da due canadesi, Cole Punchard (su Lillo e Malacarne) tra gli uomini e Isabella Holgren (sulla Bohm e la Caluori con Valentina Corvi 7^) tra le donne.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it
