A Nalles vittoria per Giada Specia e terzo posto di Simone Avondetto
Il tracciato della Marlene Südtirol Sunshine Race è uno di quelli storici della MTB italiana, una Classicissima di Primavera potremmo quasi chiamarla, per questo il Wilier Triestina Pirelli Factory Team non potrebbe essere più felice di festeggiare la vittoria di Giada Specia, proprio nella tappa di Nalles di Italian Bike Cup, che coglie così la sua prima vittoria ufficiale tra le Élite.
“Sono davvero molto contenta della gara di oggi. Quest di Nalles è un percorso che mi si addice molto e sul quale da sempre ho voluto vincere ma, anche se ci ero andata molto vicino, non ero mai riuscita a conquistare la vittoria, fino ad oggi. Inoltre dopo la gara non molto soddisfacente di San Zeno volevo far bene e per fortuna sono riuscita a recuperare bene dall’influenza e quindi per questo sono davvero felice della mia prima vittoria da Elite” – Giada Specia.
Nella gara femminile era impegnata anche Sofie Pedersen che ha dimostrato di avere una buona forma chiudendo al sesto posto assoluto e secondo di categoria Under 23.
“Quella di oggi è stata una buona gara per me. Mi sono ritrovata in un gruppetto con altre due ragazze che tenevano un ottimo ritmo. Ci siamo dati cambi regolari fino all’ultimo giro dove abbiamo dato il tutto per tutto. Sono soddisfatta e mi sono davvero divertita” – Sofie Pedersen.
Nella gara maschile si sono visti davvero fuochi d’artificio sul tracciato di Nalles, caratterizzato dalla lunga e tortuosa Salita dell’Usignolo. Ad alimentare il fuoco dello spettacolo c’erano anche i colori del Wilier Triestina Pirelli Factory Team con Simone Avondetto che ha tenuto il gruppo di testa per tutta la prova vincendo poi la volata a due per il terzo posto.
“Il gruppo è rimasto molto compatto nei primi giri, poi dal quarto in poi si è animata la corsa e io sono stato nelle prime posizioni. All’ultimo giro Dubau e Colledani hanno preso un po’ di vantaggio e io sono rimasto nel secondo gruppetto con Philippe Antoine e sono riuscito a batterlo in volata conquistando così un ottimo terzo posto. Devo dire che mi sono divertito” – Simone Avondetto.
Gara un po’ sfortunata per Gustav Pedersen che si è ritirato a seguito del dolore causato da una caduta in ricognizione.