Ad Appenninica l’appetito vien… scalando
Non solo sentieri e sterrati nella corsa a tappe di MTB sull’Appennino emiliano (27 Settembre-3 Ottobre), ma anche degustazioni enogastronomiche delle specialità tipiche del luogo, che renderanno ancor più speciale l’esperienza dei rider.
Limitare Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race al solo aspetto agonistico, sarebbe estremamente riduttivo. Quello a cui andranno incontro i rider nella settimana dal 27 Settembre al 3 Ottobre, infatti, è molto di più di una gara a tappe in MTB, visto che la famiglia di Appenninica permetterà loro di immergersi nella cultura e nelle tradizioni dell’Appennino emiliano.
Una delle cose che i biker, soprattutto quelli
non italiani, sono impazienti di sperimentare, è sicuramente la tradizione
culinaria. L’Emilia-Romagna è una delle regioni italiane d’eccellenza per
quanto riguarda la cucina e gli organizzatori di Appenninica vogliono
trasmettere questa caratteristica del territorio anche durante la gara, grazie
ai partner e fornitori del settore agroalimentare, in primis il title sponsor
Parmigiano Reggiano, a cui si uniscono Venturini
Baldini, I Love Piadina, Parmonie e l’ultima arrivata in ordine
di tempo ma non per importanza, Coop
Alleanza 3.0. Chi non ama il vino, invece, potrà gustarsi l’Acqua Minerale Naturale Monte Cimone,
che sgorga dalle pendici del monte modenese.
Gli atleti, nei più di 450 km e 16 mila metri
di dislivello complessivo che affronteranno ad Appenninica, saranno costretti
ad un grosso dispendio di energie, che verranno però reintegrate con cibo
genuino e ricette tradizionali dei luoghi attraversati. Ogni località
ospitante, infatti, presenterà il proprio piatto tipico, in modo da rendere
ogni tappa unica anche dal punto di vista gastronomico.
Porretta Terme (BO) si presenterà con le pappardelle
al ragù, Fanano
(MO) con tigelle
abbinate ad affettati, formaggi e stracchino, Castelnovo ne’ Monti (RE) con la celebre bomba di riso e Collecchio (PR) con la torta fritta e salumi.
Il tutto sarà ovviamente accompagnato da tante altre prelibatezze del luogo.
Il clou sarà poi rappresentato dalla cena del gran finale,
offerta dal title sponsor Parmigiano Reggiano, in cui i rider potranno
finalmente tuffarsi nella degustazione delle eccellenze dell’enogastronomia
locale, ideali per concludere al meglio l’esperienza in MTB, dura ma
gratificante, sull’Appennino emiliano.
“La scoperta gastronomica è uno dei motivi per
cui pensiamo ad Appenninica come un’esperienza, più che esclusivamente ad una
gara – spiega la co-organizzatrice Milena Bettocchi – L’Emilia è un’area di eccellenza
gastronomica riconosciuta a livello internazionale, e vivere Appenninica senza
immergersi in questa realtà sarebbe come privarsi di una parte significativa
della cultura di questi luoghi”.
“Un atleta può concludere il Giro d’Italia a
Milano senza mangiare la famosa cotoletta, ma non può concludere Appenninica
senza scoprire il gusto dell’erbazzone, la fragranza della torta fritta e il
profumo del vero Parmigiano Reggiano di montagna. Fa parte di quello che noi
siamo. Ed è anche per questo che ad Appenninica l’appetito vien scalando”, aggiunge Bettocchi.
IL PERCORSO
Domenica 27 Settembre: Porretta Terme – Porretta Terme (45 km)
Dislivello: 1645 m
Lunedì 28 Settembre:
Porretta Terme – Fanano (60 km)
Dislivello: 2650 m
Martedì 29 Settembre:
Fanano – Fanano (50 km)
Dislivello: 2300 m.
Mercoledì 30 Settembre:
Fanano – Castelnovo ne’ Monti (110 km)
Dislivello: 4300 m
Giovedì 1° ottobre: Castelnovo ne’ Monti – Castelnovo ne’ Monti (53 km)
Dislivello: 1900 m
Venerdì 2 Ottobre: Castelnovo ne’ Monti – Collecchio (94 km)
Dislivello: 2500 m
Sabato 3 Ottobre: Collecchio – Collecchio (35 km)
Dislivello: 650 m