La prima giornata di gara di Mitas 4Islands, gara a tappe che si svolge tra le più belle isole della Croazia si è svolta in uno splendido clima primaverile.

Nel giorno del nostro arrivo c’è stato qualche scroscio di pioggia, e la cosa si ripeterà probabilmente nei prossimi giorni, ma quantomeno il nostro approccio con questa manifestazione si è rivelato fortunato. Base di partenza è stato il paese di Baska, nella parte sud-est dell’isola di Krk, dove si sono svolte tutte le operazioni preliminari. Duecentoundici le coppie che hanno preso di fatto il via, in rappresentanza di trenta nazioni differenti: tredici km per un dislivello di 310 metri giusto per scaldare i motori.

Il prologo di Mitas 4Islands si è concluso con i primi verdetti, ed ha fatto sì che i vincitori di giornata  potessero indossare la maglia di leader. Nella categoria  maschile ha prevalso il Team Mitas CZE1, composto dai cechi Filip Adel e Jan Skarnitzl, giunti al traguardo nel tempo di 28 min e 47 sec: alle loro spalle il team Bulls, staccato di 13 secondi e composto dai tedeschi Niklas Schehl e Leon Kaiser. Ancora repubblica ceca sul podio, con il terzo posto del team Vitalo Future Cycling, giunto con soli 4 secondi di distacco dal team tedesco. Adel e Skarnitzl hanno trovato il percorso adatto alle loro caratteristiche ed hanno cercato di trarne vantaggio, ma il distacco dai loro inseguitori è ovviamente ancora molto esiguo.

In campo femminile vince Focus Rapiro – KMC di Cemile Trommer e Karen Brouwer, che precede di un minuto il team Kona LTD, composto da Laura Turpijn e Kristien Achten. Alle loro spalle le tedesche Rebecca Robisch e Annette Griner, Wilier Force Germany. Le ragazze del team Focus, nelle interviste di fine gara, hanno affermato di aver corso senza pensare alla vittoria, e questo forse ha permesso loro di pedalare in scioltezza, perchè a volte il ruolo di favorito non aiuta. Hanno espresso apprezzamento per il percorso e per la macchina organizzativa, pressochè perfetta. Lorenza Menapace e Ilda Carina Silva Pereira del team Val di Sole Bike Land chiudono con un buon quinto posto, tenuto conto del fatto che sono più a proprio agio sulle lunghe distanze.

Nei Master vince l’Orbea Factory Team degli spagnoli Tomi Misser e Daniel Ruano, che hanno espresso pieno apprezzamento per il tracciato di gara, che in realtà ha rispecchiato nel suo piccolo quello che troveremo nei prossimi giorni: salite brevi ma molto impegnative, discese tecniche e tratti spettacolari a strapiombo sul mare.

Nei Grand Master vince il Keindl Sport – Bike & Ski di Peter Vesel e Thorsten Damm, mentre nei team Misti prevalgono  Michal Kanera e Barbora Prudkova del Ghost Team.

La prima vera tappa ci farà percorrere l’intera isola di Krk, 72 km per 1750 metri di dislivello, e i leggeri distacchi che caratterizzano la prima classifica provvisoria sono destinati ad aumentare, permettendoci magari di capire chi sono i veri favoriti per la vittoria finale.

(Sandro Bongiorno)

Fonte: solobike.it