Al Caneva Trophy il circuito giovanile Italia Bike Cup Chaoyang porta sfide fino all’ultimo centimetro
Nella seconda giornata di gare del Caneva Trophy, uno splendente cielo azzurro ha fatto da sfondo per le sfide del Circuito Giovanile Italia Bike Cup Chaoyang. Esordienti e allievi hanno entusiasmato il pubblico con sfide per le maglie di leader fino all’ultimo metro…
Il weekend del Caneva Trophy si è animato nella seconda giornata, quella di ieri, con tutte le sfide dedicate alle categorie giovanili, per il terzo round del Circuito Giovanile Italia Bike Cup Chaoyang. Esordienti e allievi da tutta Italia hanno riacceso il pubblico che già da sabato aveva animato la cittadina friulana per le gare agonistiche.
Nonostante la pioggia avesse minacciato di aumentare il grado di difficoltà, proprio dopo le gare di sabato, il percorso si è invece mantenuto compatto e in condizioni perfette per tutte le prove.
Il Caneva Trophy segnava il giro di boa per il Circuito Giovanile Italia Bike Cup Chaoyang e i giovani rider si sono presentati più che agguerriti alla caccia di un nuovo risultato e di impossessarsi delle maglie di leader del circuito. Tra conferme e sorprese, il Caneva Trophy ha regalato grande spettacolo in tutte le categorie.
Tra gli esordienti 1° anno continua il dominio di Mattia Acanfora (Monticelli Bike), alla sua terza vittoria consecutiva, Davide Grigi (Team Alba Orobia Bike), l’eterno secondo di queste sfide, continua però a crederci. La maglia di leader rimane proprio sulle spalle di Acanfora, che nella gara di ieri ha preceduto Davide Grigi appunto e Cristiano Lessi (Conegliano Bike Team).
Nella gara dedicata agli Esordienti 2° anno il duello tra Riccardo Fasoli e Mattia Cavalleri continua, con risultati che riportano nelle prime due posizioni i due rider e una differenza veramente minima nella classifica generale. Al Caneva Trophy ha avuto la meglio Riccardo Fasoli (Speed Bike Rocks) che sul traguardo ha battuto in volata Mattia Cavalleri dopo un confronto da cardiopalmo in cui un gruppo di quattro biker è giunto fino alle battute finali, solo il fotofinish ha potuto stabilire l’ordine di arrivo dei primi due atleti. Fasoli ha regolato la volata su Cavalleri, terzo posto per Raffaele Armanasco (Team Rebel Bike Paredi), quarto Roberto Pinna (Monticelli Bike). Fasoli mantiene la maglia di leader firmata Alè.
Tra le esordienti 1° anno, Giorgia Sardi (GagaBike) torna alla vittoria dopo quella ottenuta nella prima tappa di Albenga, al Caneva Trophy ha vinto la prova di categoria anticipando Nicole Trampus (Caprivesi) e Sofia Cristini (Monticelli Bike), la maglia torna proprio sulle spalle di Giorgia Sardi, che riprende la leadership vincendo il confronto con Beatrice Maifrè, leader dopo la tappa di Nalles.
Mariachiara Signorelli (Monticelli Bike) ha dominato la prova dedicata alle esordienti 2° anno, due vittorie e un secondo posto nel Circuito Giovanile Italia Bike Cup le assicurano per ora la leadership di categoria. La sua gara conquistata con ampio distacco l’ha vista precedere Nicole Righetto (Team Velociraptors) e Camilla Basso.
La maglia rossa Alè di leader delle donne allieve 1° anno rimane sulle spalle di Elisa Bianchi (Flanders Love-Sportland), che dopo la vittoria di Nalles ha ripreso la testa della corsa anche a Stevenà di Caneva. Sul traguardo ha anticipato di ben 23” Nicole Azzetti (Four Es) ed Elisa Giangrasso (Orange Bike Team).
Anche nella prova dedicata alle allieve 2° anno la sfida è ancora aperta, la leader della classifica Elisa Pontara (ASD Giomas), dopo aver preso la maglia a Nalles ha rafforzato la sua leadership con una vittoria al Caneva Trophy che le ha fatto guadagnare un buon margine, ma alle sue spalle Anna Sinner (Sunshine Racers ASV Nals), Sofia Bianchini (US Cassina De’ Bracchi) ed Elisa Ferri (Zhiraf Guerciotti), non mollano. Alla fine dei 4 giri in programma, Elisa Pontara chiude in solitaria con 18” di vantaggio su Anna Sinner e 37” su Sofia Bianchini.
Tra gli allievi primo anno, Simone Pesenti prende la maglia dalle spalle di Jacopo Putaggio (UCLA 1991), in una giornata no, ma la differenza di punti sugli avversari è molto ridotta, il suo ritardo nella gara di ieri è arrivato a ben 1’28” dal vincitore di giornata Michele Falciani (KTM Alchemist Brenta), davvero scatenato. Dopo aver preso il largo la sua è stata una gara di gestione, arrivando in solitaria con 54” su Filippo Grigolini (Jam’s Bike Team Buja), terzo Simone Pesenti (Speed Bike Rocks). Nella classifica generale, la maglia verde di leader va sulle spalle di Simone Pesenti, ma in questa categoria la sfida è più aperta che mai con 4 atleti vicinissimi.
Elia Rial (Gagabike) non ci stava ad accettare il parimerito con Mattia Agostinacchio, che aveva vinto la prova di Nalles. Al Caneva Trophy il campione italiano allievi 2° anno si è rilanciato tornando alla vittoria dopo un insperato digiuno. Il campione italiano è arrivato con un vantaggio risicato sul secondo classificato Pietro Cao (Team Bosco di Orsago), ma quanto gli è bastato per tornare ad alzare le braccia al cielo e vestire nuovamente la maglia blu dedicata al leader allievi 2° anno. In terza posizione ha chiuso Federico Rosario Brafa (U.S. Biassono).
Questa la situazione dei leader dopo la terza prova, Caneva Trophy, del Circuito Giovanile Italia Bike Cup Chaoyang, con un nuovo cambio di leadership nelle categorie esordienti 2° anno maschili, esordienti 1° anno femminile ed entrambe le categorie allievi maschili: esordienti 1° anno, Giorgia Sardi (GagaBike); Mariachiara Signorelli, Esordienti 2° anno (A.S.D. Monticelli Bike); Elisa Bianchi, Allieve 1° anno (Flandres Love – Sportland); Elisa Pontara, Allieve 2° anno (Asd Giomas); Mattia Acanfora, Esordienti 1° anno, (A.S.D. Monticelli Bike); Riccardo Fasoli, Esordienti 2° anno (Speed Bike Rocks); Simone Pesenti, allievi 1° anno (Speed Bike Rocks); Elia Rial, allievi 2° anno (Gagabike).
Il Circuito Giovanile Italia Bike Cup Chaoyang si allinea all’Italia Bike Cup Chaoyang, nella località di Courmayeur il 28 maggio, penultima prova del circuito dedicato alle categorie giovanili, su un percorso simbolo del cross country italiano.