Albstadt: la conferma McConnell e la sorpresa Gaze firmano lo short track

Prima giornata di gare per la tappa di Albstadt di World Cup. La Coppa di XCO sbarca finalmente in Europa, con una delle tappe che fa parte ormai della storia della grande MTB. Come ormai consuetudine il venerdì è stato dedicato alle prove dello Short Track.

Nella prova uomini tutto aspettavano Tom Pidcock, che però dopo essersi fatto vedere davanti nell’ultimo giro non è riuscito a lottare per la vittoria. Davanti ci provano prima Fini e De Froidmont, Koretzky, più volte Avancini, con Luca Schwarbauer tra i più attivi. Nell’ultimo giro però prende il comando Samuel Gaze, che fa le veci del suo “capitano” Mathieu Van der Poel (oggi vincitore della tappa e prima maglia rosa del Giro d’Italia) e da uno strappo che nessuno riesce più a ricucire. Gaze va a prendersi la vittoria, mentre dietro la volata per la 2^ piazza vede prevalere Jordan Sarrou su Nino Schurter. Poi proprio Schwartzbauer, Avancini, Carod, Colombo, Pidcock, Hatherly e Litscher. 13° Daniele Braidot, il miglior italiano, con Bertolini 26°, Colledani 29°, Kerschbauner 30° e Luca Braidot 32°.

Soluzione in volata nella gara donne, con Bec McConnell che dopo la vittoria a Petropolis si conferma la più in forma e batte sul filo di lana Pauline Ferrand Prevot, mentre la rediviva Jenny Rissveds chiude 3^. Poi Keller, Neff, Vas, Terpstra, Lechner, Eibl e Tauber. 13° Greta Seiwald.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it