Alla Cape Epic è grand’Italia: Cattaneo, Porro, Ferraro protagonisti della 6^ tappa
Vince il team Wilier Force 7C, mentre il team Trek Selle San Marco è fermato solo da una foratura e deve “accontentarsi” della 3^ piazza. Schurter e Forster ad un passo dal trionfo.
La Cape Epic volge al termine, ma anche nella 6^ tappa regala tanto spettacolo e tanti colpi di scena. Sicuri ed assoluti protagonisti gli atleti italiani, che hanno preso il 50% del podio di giornata.
La tappa è partita con una questione chiara a tutti. Ovvero che il team Trek Selle San Marco composto da Porro e Ferraro aveva tutte le intenzioni di cercare la vittoria di tappa. Intenzioni che sembravano essere ben avviate visto il vantaggio di 2 minuti che Porro e Ferraro avevano ad un certo punto della tappa. Ma i due hanno dovuto rendere conto alla sfortuna, che ha messo KO la ruota di Porro.
I più lesti ad approfittarne sono stati Johnny Cattaneo e Luis Mejia, che hanno preso il comando e sono volati verso una vittoria storica. Il duo italiano-colombiano ha fatto gli ultimi 20km in testa da soli. con dietro Schurter e Forster in controllo e in lotta per la generale e Porro e Ferraro a consolidare il 3° posto.
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(Ecco il momento decisivo della tappa con la foratura di Porro)
Alla fine Cattaneo e Mejia sono andati a prendersi una bellissima vittoria di tappa e peccato che sul primo gradino del podio, oggi, non potessero salire due coppie, visto che Porro e Ferraro l’avrebbero di sicuro meritato. Cattaneo e Mejia hanno chiuso con il tempo di 3h49’21”, precedendo di 2’19” Schurter e Forster, mentre Ferraro e Porro hanno chiuso, seppur delusi per la mancata occasione, al 3° posto a 4’30”. Giù dal podio e ancora in affanno Henrique Avancini e Manuel Fumic, che hanno praticamente dovuto dire addio ai sogni di gloria di conquista della Cape Epic 2019.
Nella generale allungano ancora Schurter e Forster e ora hanno la gara in pugno, grazie agli 8′ di vantaggio su Avancini e Fumic, mentre Porro e Ferraro hanno in mano il podio finale grazie al buon margine messo in classifica su Huber e Stiebjahn.
Nella gara donne sono tornate al successo, senza gradi problemi, Annika Langvad e Anna Van der Breggen, mentre colgono il successo Fojtik e Silva tra i masters (con Hermida e Rodriguez in controllo al 2° posto e 4° posto per Debertolis e Jaikel), Azevedo e Brentjens tra i grand masters e il duo Stark tra i team misti.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it