Alla scoperta dei percorsi tricolori Martino Fruet in ricognizione a Pergine
Meno di un mese ai Campionati Italiani Giovanili XCO di Pergine Valsugana (TN) del 5 e 6 giugno.In cabina di regia Paolo Alverà e la Polisportiva Oltrefersina, con il supporto di DAO Conad.Martino Fruet: “Percorso nervoso e molto tecnico, non c’è un metro di pianura”.Il prezioso consiglio del campione trentino ai giovani ragazzi della mtb: “Divertitevi!”
A meno di un mese dai Campionati Italiani Giovanili XCO del prossimo 5 e 6 giugno, a Pergine Valsugana (TN) e al Parco Tre Castagni è praticamente tutto pronto, con la Polisportiva Oltrefersina e Paolo Alverà in cabina di regia, con il supporto di DAO Conad come main sponsor e la collaborazione di Trentino Marketing, Comune di Pergine Valsugana e Cassa Rurale Alta Valsugana.
Mancano gli ultimissimi dettagli, ma non per quanto riguarda il percorso, quello è già pronto e a dirlo è uno che di mountain bike se ne intende davvero: Martino Fruet, valsuganotto doc e biker di professione. Martino ha il fuoristrada nelle vene e non ha certo perso l’occasione di andare a provare e visionare il percorso che i giovani talenti dell’off-road, il prossimo giugno, si ritroveranno sotto le ruote: “Sarà un tracciato tecnico dove non ci sarà un metro di pianura, e i ragazzi si troveranno a dover rilanciare continuamente l’azione sui saliscendi del Parco Tre Castagni. Ci sarà solo un tratto asfaltato, quello della zona di partenza e arrivo, mentre per il resto si pedalerà su strada sterrata e radici. Sarà un anello molto nervoso e divertente, come si dice in gergo, tutto da guidare”.
Ci sarà da divertirsi, ammette Martino Fruet che nella Polisportiva Oltrefersina, società organizzatrice dei Campionati Italiani Giovanili XCO 2021, ha mosso i primi passi nelle competizioni a pedali: “Quando ho iniziato io la situazione era un po’ diversa, perché quasi nessuno faceva mtb, è stata una scelta un po’ contro tendenza. Allora eravamo quattro ragazzi, mentre ora la Polisportiva Oltrefersina è cresciuta molto”. Martino Fruet, oltre che essere un eccellente ed eclettico biker, incarna l’esempio perfetto per i giovani d’oggi che molto spesso si lasciano trascinare dalle emozioni e dall’ansia da prestazione che ne inficiano poi i risultati. Su questo aspetto il campione trentino, dall’alto della sua esperienza di pluricampione italiano, si sente di dare un consiglio a questi ragazzi: “Divertitevi, godetevi il momento e correte il vostro Campionato Italiano al massimo delle vostre possibilità. Sarà un percorso bello e divertente, godetevi ogni istante di questa manifestazione e non lasciatevi trasportare dalla pressione agonistica”.
Il tempo delle parole sta per finire, è quasi ora di pedalare e statene certi, ci sarà da divertirsi, parola di Martino Fruet.