Alluvione Emilia Romagna: il Rally di Romagna rimborsa nonostante tutto
Encomiabile la decisione della gara a tappe piu’ famosa dell’Emilia Romagna, che si sarebbe dovuta svolgere proprio nelle zone colpite dalla recente alluvione, dal 31 maggio al 4 giugno.
Il C.O. ha deciso nonostante tutto ai bikers che erano iscritti e che sono stati toccati dalla cancellazione.
Qui di seguito riportiamo per intero il comunicato ufficiale:
“come ben sapete abbiamo dovuto annullare l’edizione numero 13 del Rally di Romagna.
Il primo evento alluvionale, datato 2 e 3 maggio, ha cancellato numerosi tratti collinari, coinvolgendo anche 3 delle 5 tappe. Nell’arco di pochi giorni, l’organizzazione ha disegnato 3 nuove tappe, sostituendo i percorsi e depositando presso gli organi competenti i nuovi tracciati. Di più, non potevamo e dovevamo fare.
Ma quest’ultima, violentissima alluvione ha cancellato qualsiasi possibilità di svolgere l’evento.
Molte colline su cui insiste il Rally di Romagna al momento non sono assolutamente percorribili.
Quasi tutti gli alberghi di Riolo Terme sono stati allagati, e si è dovuto procedere a numerose evacuazioni.
In tutta a Romagna sono decine di migliaia gli sfollati, e molti di più coloro che hanno perso tutto, dai mobili alle proprie autovetture. Tra questi, purtroppo, anche organizzatori e volontari, che hanno visto le proprie vite cambiare in pochissimi minuti.
Anche il magazzino del Rally di Romagna è andato completamente distrutto; decine migliaia di euro di materiale, tra cui tutti gli acquisti fatti per l’edizione 2023, persi per sempre.
Ora è il tempo di rimboccarsi le maniche, e come sempre, come siamo abituati noi in Romagna, anche di fare un passo in più.
Il regolamento della manifestazione è chiaro.
• Art.19: Annullamento manifestazione
Se a causa di forza maggiore o evento non imputabile all’organizzazione, la manifestazione non dovesse svolgersi, l’importo della partecipazione non verrà rimborsato. Comunque sarà riconosciuto all’iscritto il diritto di partecipare all’edizione successiva: tale diritto dovrà essere esercitato tramite nuova regolare iscrizione.
Inoltre, se a causa di forza maggiore o evento non imputabile all’organizzazione, la manifestazione non dovesse svolgersi nella data prefissata, ma potesse esser riprogrammata in una successiva data dell’anno in corso, l’Organizzatore si riserva la facoltà di comunicare agli iscritti la nuova data di svolgimento della manifestazione, senza termini minimi di preavviso; in tal caso, ciascun iscritto avrà la facoltà di optare per la partecipazione all’edizione nella nuova data, e quindi di mantenere il diritto di partecipare alla successiva edizione, in tal caso effettuando una nuova iscrizione.
Malgrado questo, come detto, è nostro desiderio, pur nel momento di estrema difficoltà, ringraziarvi concretamente per la fiducia che ci avevate consegnato anche in questo 2023 e che ci avete mostrato in tutti questi anni.
Abbiamo quindi deciso di restituire comunque il 40% della quota complessiva versata. Oltre il regolamento, perchè è così che siamo fatti, perchè così ci dice, anche ora, anche sommersi dall’acqua, il nostro cuore.
Le richieste per la restituzione della somma sopra indicata devono pervenirci esclusivamente via mail a contatti@rallydiromagna.com, entro e non oltre il 30 giugno 2023, indicando nome, cognome e codice Iban.
Oltre la data del 30 giugno 2023 non raccoglieremo più richieste, e non sarà più possibile procedere ad alcun rimborso.
Considerando la drammaticità della situazione, a coloro i quali non faranno specifica richiesta di rimborso, non possiamo sin d’ora che esternare la nostra gratitudine per il nobile gesto nei confronti del Rally di Romagna. Qualcuno di voi, ancora prima di questa comunicazione, lo ha già fatto; colmandoci il cuore per il valore, non solo economico, del gesto.
Nel corso delle prossime settimane, sarà nostra cura, dopo le verifiche opportune, darvi nuove comunicazioni che riguardino in particolar modo il 2024“