Amecameca Superbike: Deho vince la sfida con l’iridato Ferreira
Per il biker del G.S. Cicli Olympia secondo successo consecutivo alla marathon messicana Intramontabile Marzio Deho. Replicare il successo di un anno fa in una corsa come l’Amecameca Marathon Bike a 48 anni è qualcosa di straordinario, specialmente se al secondo posto si piazza un fuoriclasse come il campione del mondo in carica Tiago Ferreira. Il bergamasco del G.S. Cicli Olympia, autentica icona della mtb italiana, è riuscito in quest’impresa, aggiudicandosi una marathon di 60 chilometri e 2000 metri di dislivello in 2 ore 46’59”. Al terzo posto si è classificato il bellunese Davide Malacarne, fino a pochi mesi fa professionista con il Team Astana. Il percorso dell’Amecameca Superbike Marathon è un susseguirsi di creste arcigne, con quattro vette che oltrepassano i 3.000 metri di altitudine. Su un tracciato di questo tipo si sono rivelate fondamentali le doti di fondo e la grande esperienza di Deho, che si è preparato per questa stagione agonistica con lo scrupolo e la serietà che lo hanno sempre contraddistinto. L’iridato Ferreira è stato a lungo il punto di riferimento della competizione. Deho è rientrato su di lui, e i due hanno affrontato assieme l’ultima salita. E’ stato nella discesa conclusiva che il biker del G.S. Cicli Olympia è riuscito ad avvantaggiarsi su Ferreira. Deho ha potuto concedersi così la seconda passerella trionfale consecutiva al traguardo di Amecameca.Al bilancio del fine settimana degli atleti “targati” Olympia si aggiunge la bella prova di Nicholas Pettinà alla prima edizione della granfondo “Città di Chioggia – Trofeo Ascom”, andata in scena all’Isola Verde. A tre quarti di gara il portacolori del Centro Sportivo Carabinieri ha cercato di anticipare gli avversari più quotati, ma non è riuscito ad evitare la volata, nella quale è stato battuto dal solo Enrico Franzoi. In gara per il G.S. Cicli Olympia c’era anche Andrea Dei Tos, quarto classificato degli élite. Pettinà è uno degli atleti che questa settimana parteciperanno al ritiro della nazionale XCM ad Alassio voluto dal nuovo commissario tecnico dell’Italia, Mirko Celestino.