Andalucia Bike Race, Rabensteiner a braccia alzate

La seconda tappa di Andalucía Bike Race ha avuto due protagonisti assoluti, Fabian Rabensteiner (Team Trek – Pirelli) e  Claudia Galicia  (Megamo Factory Team), che hanno dominato la prova maschile e femminile arrivando entrambi in solitudine al traguardo.

Anche questa frazione ha visto Jaen come punto di partenza ed arrivo: il gruppo è scivolato via dal centro città per terminare la tappa al complesso sportivo “La Salobreja”, che funge da centro operativo e logistico. E’ qui che abbiamo ritirato i pacchi gara, che è ubicata l’assistenza meccanica e medica, oltre al bike park.

Gli atleti dovevano percorrere circa 72 km per 2190 metri di dislivello, affrontando 4 salite principali, in contesti molto diversi tra loro. La parte principale della tappa si svolgeva all’interno del Parco Naturale della Sierra Magina, dominato dal Picco di Almaden, che con i suoi 1308 metri è stato il punto più alto raggiunto nel corso della giornata.

Abbiamo percorso i primi 5 km su strada statale, scortati dalla polizia locale, poi il sentiero ha cominciato ad inerpicarsi tra gli olivi, con pendenze spesso impegnative. In questa fase si porta al comando un gruppo composto da Fabian Rabensteiner, Daniel Geismayr, Leandre Bouchard, Hans Becking (DMT Racing Team), Tiago Ferreira (DMT Racing Team) e Francesco Failli (Cicli Taddei): qualche scaramuccia, ma nessuno attacca con convinzione, anche se l’andatura rimane piuttosto sostenuta. Tiago Ferreira in seguito incappa in una caduta, si stacca e chiude in decima posizione.


Intorno al 25° km inizia la salita più lunga ed impegnativa, ed è in questa occasione che Rabensteiner sferra il suo attacco: il distacco cresce fino a diventare incolmabile, nessuno degli atleti del primo gruppo riesce a tenere il passo. Una caduta nella parte finale non porta per fortuna conseguenze e il portacolori del Team Trek Pirelli arriva a braccia alzate con quasi due minuti di vantaggio, riuscendo così a conquistare la maglia di leader di classifica.  Tra i cinque inseguitori prevale Daniel Geismayr (Team Centurion – Vaude), mentre al terzo posto si piazza Leandre Bouchard (Pivot Cycles – OTE). Per quanto riguarda gli altri italiani Fracesco Failli chiude al 5° posto, nonostante una caduta, Francesco Casagrande all’11°, Damiano Ferraro 13°,  Michele Casagrande 14°, mentre Riccardo Chiarini conclude 21esimo.


In campo femminile Clàudia Galicia (Megamo Factory Team) va in fuga intorno al 30 km, inseguita da Katazina Sosna (Torpado-Südtirol MTB Pro Team) ed Eva Lechner (Trinx Factory Team), che non riescono a raggiungerla e completano, nell’ordine, il podio. L’ottima prestazione della Lechner le consente di piazzarsi al secondo posto nella generale, alle spalle proprio della Galicia.


Fabian Rabensteiner: “È stata una tappa impegnativa, perché nella prima parte il ritmo era alto, e tutti volevano stare in testa al gruppo. Nell’ultimo tratto della salita più lunga ho preso un piccolo vantaggio sugli inseguitori e poi ho spinto al massimo, perchè mi sentivo bene. Avere conquistato la maglia verde mi da grande soddisfazione, vedremo cosa succederà nelle prossime tappe. ”


Clàudia Galicia: “Mi sentivo bene, nel corso della prima cronometro non ho speso troppe energie e oggi ho pedalato senza quasi sentire la fatica. Mancano ancora quattro giorni e può succedere di tutto, ma per il momento sono contenta di aver vinto e di poter indossare la maglia di leader,”

Classifica di tappa maschile
1- Fabian Rabensteiner (Team Trek – Pirelli) 03:01:36
2- Daniel Geismayr (Team Centurion – Vaude) 03:03:33
3- Leandre Bouchard (Pivot Cycles – OTE) 03:03:34


Classifica Generale maschile
1- Fabian Rabensteiner (Team Trek – Pirelli) 04:03:06
2- Francesco Failli (ASD CICLI TADDEI) 04:04:47
3- Ben Zwiehoff (Team Centurion – Vaude) 04:05:16


Classifica di tappa femminile
1- Clàudia Galícia (Megamo Factory Team) 03:35:20
2- Katazina Sosna (Torpado-Südtirol MTB Pro Team) 03:39:41
3- Eva Lechner (Trinx Factory Team) 03:39:41


Classifica generale femminile
1- Clàudia Galicia (Megamo Factory Team) 04:54:28
2- Eva Lechner (Trinx Factory Team) 04:57:09
3- Lea Davison (USA) Cycling and Team Twenty20) 04:58:36

 (Sandro Bongiorno)

Fonte: solobike.it