Annullata la Garda Marathon del 18 ottobre. Appuntamento al 25 aprile 2021
Si era partiti con tutti i più ottimistici presupposti, a rimettere a posto i tasselli di una stagione che quasi tutti davano per persa. E’ stato Maurilio Cavalieri, Presidente di Velo Club Garda ed organizzatore delle due gloriose e rinomate competizioni, il più temerario ed agguerrito sostenitore di una ripresa dello sport.
“Vi aspetto tutti, con entusiasmo e con ottimismo!”, erano state le sue ultime parole nello scorso comunicato stampa. Da allora aveva ripreso in mano la macchina organizzativa, ed oramai saltata la data del 05 aprile per pandemia, aveva ricominciato tutto da capo in vista della nuova data: il 18 di ottobre 2020.
La “ruota” aveva ricominciato a girare, e si erano trovati nuovi volontari, chiesto nuovi permessi, prenotato le transenne, organizzato un’ipotetica area Team, speso tempo e danari.
Ma la cittadina di Garda, nella sponda Veneta del Lago più affascinante dello stivale, non ha le caratteristiche per delimitare al meglio le “zone gialle” e “zone verdi”, come da protocollo “anti-covid19”. Quindi la location risulta difficoltosa sia per la grossa mole di atleti iscritti, che per i loro familiari, che di solito approfittano per una piccola vacanza in loco.
Da aggiungersi alle difficoltà, la consueta e frequentatissima Area Expo, che già tristemente non si poteva realizzare, il pasta party, momento conviviale di racconti e di incontri. La santadoccia, indispensabile per rilassarsi e lavarsi via di dosso le fatiche. Va bene, tutto questo, seppur triste, era già previsto. Ma la tristezza non basta, ci sono altre regole che la location non consente di rispettare.
Anche la presenza di una “importante” quantità di turisti, che di solito invade la cittadina in quel periodo, e che da sempre è incuriosita dalle due colorate manifestazioni dedicate alle dueruote, anche per la presenza dei migliori professionisti della mountainbike, poteva diventare motivo di sospensione delle gare ancor prima della partenza.
Si poteva davvero rischiare di fare arrivare migliaia di persone, e poi rimandarli a casa senza aver gareggiato? Purtroppo la massa di turisti e di pubblico sarebbe stata difficile da gestire, con controlli continui di messa in sicurezza con zone delimitate, obbligo all’uso della mascherina e di rispetto di tutte le regole previste al momento.
Viste le difficoltà di aggiudicarsi per tempo uno dei 2000 posti disponibili per ogni stagione, si è deciso di congelare l’iscrizione all’edizione 2021, in modo che chi era già riuscito ad accreditarsi non perda la priorità che gli spetterebbe di diritto. Segnatevi la data allora: 25 aprile 2021.
Pare proprio che come nel Manzoniano racconto, il “Bravo” abbia imposto a Don Abbondio il “Questa gara non s’ha da fare”, ma già si lavora alla prossima edizione, con sempre maggiore determinazione e voglia di sfida!
See you next year!!