Bertolini, Borello e il campione europeo Mattia Agostinacchio firmano il Turin International Cyclocross
Più di 400 atleti alla 3^ prova del Selle Smp Master di San Francesco al Campo.
Tanto sole e soprattutto tanto fango hanno baciato la 3^ edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 3^ prova del Selle Smp Master Cross, evento patrocinato e sostenuto dalla Regione Piemonte, con più di 400 atleti alla partenza, italiani e anche numerosi stranieri, a cominciare dagli azzurri dei recenti campionati europei. Non è mancato il Ct Daniele Pontoni, che oggi ha potuto osservare da vicino i “suoi” ragazzi che prossimamente saranno impegnati in Coppa del Mondo.
Il tutto è stato perfettamente allestito dalle sapienti mani dei volontari dell’Asd Velodromo Francone, il sodalizio presieduto da Davide Francone, che hanno dimostrato la solita grande professionalità e, non meno importante, la loro infinita passione per il ciclismo.
La manifestazione ha potuto godere di una grande risonanza mediatica. Le immagini della gara Open maschile sono state trasmesse in diretta su Raiplay e stasera saranno riproposte in replica su Raisport dalle 20.30 alle 22.10. Tutte le competizioni sono state trasmesse live sulla pagina facebook Master Cross.
Il tracciato di gara, lungo 2700 metri con un dislivello di 30 metri, è stato disegnato dall’esperto Luca Bassignana ed è stato, con grande sorpresa, caratterizzato dal grande fango. L’acqua caduta nelle settimane precedenti ha lasciato il segno, ma ha reso ancora più selettive e, soprattutto, belle e incerte tutte le competizioni. Il percorso si divideva in 4 settori. Il 1° si sviluppava all’interno del Velodromo Francone, con partenza e arrivo nella gloriosa pista. Il 2° settore era quello esterno al Velodromo e ha presentato un dislivello maggiore rispetto all’anno scorso. Il 3° si sviluppava all’interno del Centro Polisportivo, dove erano situati i box e anche i tratti più tecnici. Il settore 4 andava a ricalcare una parte del tracciato che ospitava le gare di quad, ricco di rettilinei e un’area più tecnica, con gradinata e sali scendi, che anticipavano l’ingresso nel tratto finale all’interno del Velodromo.
La gara internazionale riservata agli juniores aspettava un protagonista, oggi al via con il dorsale numero 1. Il neocampione europeo Mattia Agostinacchio ha indossato per la prima volta la fiammante maglia a stelline conquistata una settimana fa a Pontevedra, in Spagna. Il valdostano classe 2007 non ha tradito le attese, ma ha trovato sulla sua strada un avversario ostico. Il giovane friulano Filippo Grigolini ha tentato fino all’ultimo di restargli a ruota, ma nell’ultima tornata ha dovuto inchinarsi al passo potente e sicuro del portacolori della Fas Airport Services Guerciotti. Il portacolori del Team Cingolani ha accusato sul traguardo 20 secondi e ha messo in saccoccia una preziosa piazza d’onore. Il podio è stato completato dall’atleta umbro Giacomo Serangeli (DP66). Quarta posizione per il trevigiano Pietro Cao (Team Bosco Orsago), protagonista delle fasi iniziali. Alle sue spalle ha concluso Mattia Proietti Gagliardoni.
La gara internazionale riservata alle donne open ha invece offerto al numeroso pubblico una vera e propria regina. Una regina “di casa”, Carlotta Borello. La piemontese di Trana classe 2002, da quest’anno portacolori del Team Cingolani, nella seconda parte di gara ha aperto il gas e nessuna avversaria è stata in grado di restarle in scia. Oggi Carlotta, cresciuta ciclisticamente parlando in pista nelle categorie giovanili proprio in questo velodromo, era spinta dal tifo di tutta la sua famiglia e di tanti amici e amiche, tra cui la professionista piemontese Eleonora Camilla Gasparrini della UAE Team ADQ, con qui ha condiviso moltissime avventure ciclistiche nelle categorie giovanili. Dopo il 3° posto dell’edizione 2022, l’argento dell’edizione 2023, oggi per Carlotta Borello è stata una vera e propria passerella solitaria, l’ennesima di questa stagione di ciclocross. Alle sue spalle, la piazza d’onore è stata firmata dalla lissonese, bresciana di adozione classe 1996, Rebecca Gariboldi (Ale Cycling Team), autrice di una ottima seconda parte di gara. Terzo posto per la sua compagna di squadra, l’eterna campionessa altoatesina classe 1985 Eva Lechner, che ha vinto lo sprint con il giovanissimo talento trevigiano Giorgia Pellizzotti. La figlia d’arte portacolori della Sanfiorese, medaglia di bronzo ai campionati europei, al primo anno nella categoria juniores, è stata autrice anche oggi di una prova maiuscola, confermando l’ottimo stato di forma che aveva già espresso in Spagna. Quinta posizione per la friulana Alice Papo (DP66).
E’ stata l’incertezza invece a caratterizzare la gara Open maschile. Il gruppetto dei più forti si è selezionato giro dopo giro. Nelle fasi decisive sono rimasti in tre al comando, ovvero Gioele Bertolini, Cristian Cominelli e Samuele Scappini. Il primo a pagare dazio è stato l’esperto bresciano classe 1988 Cristian Cominelli. Gioele e Samuele hanno dato vinto ad un duello di altissimo valore. Attacco dopo attacco, colpo su colpo, tutto sembrava presagire un arrivo allo sprint. Una foratura a metà dell’ultima tornata è stata fatale per Samuele Scappini. Il giovane ragazzo classe 2005 che arriva dall’Umbria, portacolori del Team Cingolani, ha dovuto accontentarsi della seconda piazza. Il valtellinese, pluricampione italiano di ciclocross, che veste la maglia della Fas Airport Services Guerciotti, ha potuto così godersi gli applausi del Velodromo Francone e mettere in saccoccia una nuova vittoria stagionale. Quarta posizione per il laziale Antonio Folcarelli (Race Mountain Gm Sport). Quinta piazza per il toscano Tommaso Ferri (Fas Airport Services Guerciotti).
Grande entusiasmo ha caratterizzato le competizioni riservate alle categorie giovanili. Tra gli allievi del 2° anno è stata vittoria di misura del marchigiano Tommaso Cingolani (Team Cingolani) sul piemontese Giovanni Bosio (Salus Guerciotti). Tra i ragazzi del primo anno, è stato assolo del valdostano Michel Careri (Salus Guerciotti), che ha inflitto al friulano Alessio Borile (DP66) un gap di 23 secondi.
La prova riservata agli esordienti si è risolta con un emozionate sprint che ha premiato il veneto Pietro Foffano (Gs Mosole) sul varesino Luca Ferro (Bustese).
La trevigiana Matilde Carretta (Gs Mosole) e la piemontese Anna Mombello (Cx Devo Accademy) hanno messo la firma rispettivamente sulle competizioni delle donne allieve ed esordienti.
Le gare riservate agli amatori hanno aperto il programma di San Francesco al Campo. Ad imporsi sono stati Antonio Macculi (Team Cingolani tra i Fascia 1, Enea Grego (Jteam) tra i Fascia 2, Graziano Bonalda (Alfredo Binda) tra i Fascia 3, Corrado Cottin (Team Benato) tra i Fascia 4 e Martina Biolo (M9 Racing) tra le Masterwoman.
Calendario Completo 2024
19-20 ottobre – Jesolo (Internazionale C2)
26-27 ottobre – Brugherio (Internazionale C1)
10 novembre – San Francesco al Campo (Internazionale C2)
26 dicembre – Castello Roganzuolo (Nazionale)
Fonte: comunicato stampa