Debertolis e Jaikel ancora a segno tra i master

La Wilier Force 7C ha chiuso con una vittoria, un secondo posto e altri due piazzamenti nella top 10 la terza tappa della Bike Transalp, la gara a coppie di sette giorni che è scattata domenica scorsa da Imst, nel Tirolo austriaco, e si concluderà sabato prossimo ad Arco, in Trentino.
A salire sul gradino più alto del podio è stato il duo composto da Massimo Debertolis e Dax Jaikel, che ha confermato la propria leadership tra i master, mentre nella categoria élite si sono rivisti ai vertici della classifica i due capitani Tony Longo e Johnny Cattaneo, battuti per una manciata di secondi dalla coppia svizzero-tedesca formata da Urs Huber e Simon Stiebjahn.
Nella terza frazione i concorrenti in gara hanno coperto 68 chilometri, con partenza da Livigno, arrivo a Bormio e 2239 metri di dislivello positivo da coprire. Tre squadre sono riuscite a fare la differenza, ovvero le coppie Huber-Stiebjahn e Longo-Cattaneo, a cui si sono accodati anche i leader della classifica generale, i tedeschi del Team Centurion Markus Kaufmann e Jochen Kaß. Il terzetto ha preso il largo e la tappa si è decisa allo sprint, vinto da Huber e Stebjahn (2h58’43”5) con 10” di vantaggio su Longo e Cattaneo (2h58’54”0), quest’ultimo in netta ripresa dopo i problemi fisici che ne avevano rallentato l’azione nelle prime due giornate. La coppia leader ha chiuso terza a 15” dai vincitori.
Per la Wilier Force 7C sono poi arrivati altri due piazzamenti tra i primi sette nella categoria maschile assoluta: l’austriaco Uwe Hochenwarter e il costaricano Gregory Brenes hanno dato ancora una volta prova del loro buon momento di forma e hanno chiuso quinti a 4’02” dai vincitori, confermandosi al terzo posto nella graduatoria generale a 10 minuti dai capoclassifica. Non sono stati da meno il ligure Marco Rebagliati che, assieme aJohnathan Carballo, ha tagliato il traguardo in settima posizione: i due occupano attualmente la sesta piazza nella generale, dove hanno scalato posizioni anche Longo e Cattaneo, ad oggi ottavi.
Da citare anche il piazzamento a ridosso della top 10 delle altre due coppie della Wilier Force 7C Wohlgemuth-Perez e Mejia-Rincon, classificatesi rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto.
Il successo pieno, invece, è arrivato nella categoria master, con l’ex iridato marathon Massimo Debertolis e Dax Jaikel ancora sugli scudi. Nonostante una caduta lungo una delle ultime salite del percorso, Debertolis e Jaikel sono riusciti a centrare la seconda vittoria di tappa consecutiva e a mettere le proprie ruote davanti a quelle dei diretti concorrenti al titolo, gli slovacchi Jan Halik e Karel Hartl. Il duo della Wilier Force 7C ha portato a termine la propria fatica con il tempo finale di 2h18’08” (undicesimo riscontro cronometrico assoluto di giornata) e hanno preceduto di 14” Halik e Hartl, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti gli altoatesini Thomas Piazza e Viktor Paris (a 5’08”). Debertolis e Jaikel si sono così confermati in vetta alla classifica generale, che comandano con un vantaggio di poco superiore ai 7 minuti sui primi inseguitori.
Domani è in programma la quarta delle sette tappe, una frazione di 57,66 km da Bormio a Ponte di Legno, con 2393 metri di dislivello.