Blevins a sorpresa in una gara epica (Avondetto 6°). Rissveds tra le donne, con Teocchi 4^
Gara epica quella dell’XCO uomini a Mairipora, gara d’apertura della World Cup 2024. Una gara che sembrava vivere sulla fuga a 4 di Vidaurre, Koretzky, Colombo e Dubau, ma che alla fine ha visto almeno 14/15 atleti giocarsi nell’ultimo giro il successo. Con Schurter (alla fine 35°) presto fuori dai giochi per una caduta, i 4 in fuga pensavano di aver preso il largo e di potersi giocare il successo finale. Ma la gara, come ha detto Il Prorider Marco Aurelio Fontana, era lunga e dietro hanno cominciato a rientrare atleti importanti e pericolosi come Gaze, Sarrou e Blevins. Davanti pur essendo in fuga non facevano grandi distacchi e ad inizio ultimo giro, rientravano in tanti, compreso uno splendido Simone Avondetto.
L’ultimo girò è stato da cardiopalma, con Filippo Colombo in mezzo ai 3 Specialized Vidaurre, Koretzky e Blevins. Tutto faceva pensare che fosse il francese il favorito, ma nessuno aveva fatto i conti con uno specialista dell’XCC come Blevins, che nell’ultimo giro ha attaccato e preso un vantaggio minimo che si è portato fino al traguardo, conquistando un successo storico. Nella volata per il 2° posto Koretzky bruciava Colombo, con Sarrou 4°, Vidaurre 5° e uno strepitoso Avondetto che chiudeva 6° battendo in volata nientemeno che Sam Gaze. Buona prova di tutti gli italiani, con Luca Braidot 13°, Daniele Braidot 24°, Juri Zanotti 28° e 33° Nadir Colledani, a lungo nella Top20. 53° Andreas Vittone, 58° Filippo Fontana.
Nella gara donne torna al successo Jenny Rissveds, che gioca al gatto col topo con le sue rivali e nel giro finale se ne va a cogliere una meritata vittoria. A fare la gara sono state le due statunitensi Blunk e Batten, anche se ad un certo punto nel 2° giro al comando c’era Chiara Teocchi.
Tutto si decide appunto nell’ultimo giro, con la Rissveds che con un unico attacco lascia la concorrenza e si invola verso la vittoria. La lotta per la 2^ piazza vede prevalere la giovanissima Blunk, che approfitta della caduta nelle fasi finali della Batten, che per miracolo riesce a resistere al recupero in extremis di Chiara Teocchi, al suo miglior risultato in carriera. Top 5 chiusa da Jolanda Neff, autrice di una grandissima ultima parte di gara. Poi Keller, Tauber, Urban, Richards e Courtney. 13° posto per Greta Seiwald, 23^ Martina Berta, 26^ Giada Specia.
Nella gara XCO Under 23 a vincere, come nello Short Track, a vincere è stata la tedesca Kira Bohn, che alla fine precede di 11″ Ginia Caluori e di 43″ Emily Johnstone. Top 5 chiusa da Madigan Munro e da Valentina Corvi. 17^ Lucia Bramati, 26^ Nicole Pesse.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it
Ph. UCI Mountainbike
