Brafa d’argento in Svizzera: il tris sfuma per un soffio!

Trasferta elvetica per la KTM PROTEK ELETTROSYSTEM, impegnata nella storica e temuta Tamaro Cup, tappa della Swiss Cup. Come previsto, il meteo non ha fatto sconti: pioggia battente, temperature rigide e un terreno che si è trasformato in un pantano al limite della praticabilità. Ma i nostri biker non si sono lasciati intimidire, affrontando la sfida con grinta e determinazione.

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Junior: Brafa sfiora il colpaccio, Fabbro solido nella Top 10

I primi a scendere in pista sono stati gli Junior. Dopo i successi nelle gare italiane, Ettore Fabbro e Federico Brafa sapevano di dover affrontare un percorso ostico e avversari agguerriti. Buona la partenza per entrambi: Ettore si è inserito subito nel gruppo di testa, mentre Federico, inizialmente attardato, ha iniziato una rimonta spettacolare. Giro dopo giro, ha guadagnato posizioni fino a conquistare un fantastico secondo posto, mentre Ettore ha chiuso ottavo, confermandosi tra i migliori.

Under 23: fatica e imprevisti, ma Bassignana stringe i denti

Nella categoria Under 23 maschileFabio Bassignana, Matteo Siffredi e Giulio Peruzzo hanno dato battaglia in una gara cruciale per la qualificazione in Coppa del Mondo. Bassignana ha resistito al fango e alle insidie del percorso, chiudendo in ventesima posizione. Sfortuna invece per Siffredi, costretto al ritiro per un problema fisico, e Peruzzo, vittima di una caduta su una discesa insidiosa: forte botta alla coscia e gara interrotta anzitempo.

Tra le Under 23 femminiliLucrezia Braida ha gestito al meglio la corsa, mantenendo un passo regolare e portando a casa un solido undicesimo posto, sfiorando la Top 10.

Elite: Bertolini e Bocchio Vega lottano fino alla fine

Ultimi a scendere in pista gli Elite, con Gioele Bertolini ed Emanuele Bocchio Vega pronti a sfidare un terreno proibitivo. Nonostante i dolori alla spalla, Bertolini ha stretto i denti fino al traguardo, conquistando la diciottesima posizione. Subito dietro, ventiduesimo, Bocchio Vega.

Purtroppo, tra le Junior, Elisa Giangrasso ha dovuto dare forfait all’ultimo minuto: un malessere l’ha fermata proprio il giorno della sua prima gara internazionale.

Rovelli: “Fango, freddo e pioggia non ci hanno fermati”

Nonostante le condizioni estreme, il bilancio della squadra è positivo. Il Direttore Sportivo Enrico Rovelli ha commentato così la trasferta:

“Percorso al limite della praticabilità, ma i ragazzi hanno dimostrato grande carattere. Federico sta confermando il suo valore, Ettore ha lottato nonostante il fango che bloccava la ruota posteriore. Lo staff ha fatto un lavoro eccezionale per mettere gli atleti nelle migliori condizioni. È stato un ottimo inizio di stagione, siamo stati protagonisti in ogni gara. Ora un po’ di riposo, poi si torna a gareggiare!”

Una settimana di pausa e poi si riparte, pronti a nuove sfide!