Brand e Rohnaar: il Mondiale parla olandese
Nella prima giornata dei mondiali di Ostenda, a farla da padrone sono stati i “tulipani” olandesi, con due vittorie su due gare disputate. Se nella gara Elite donne tutto è andato come da pronostico, tra gli Under 23 uomini è arrivata la sorpresa di giornata.
Con l’assenza degli junior, la prima gara ad andare in scena per questi mondiali di ciclocross 2021 è stata proprio quella degli Under 23 uomini, dove il grande favorito era l’olandese Ryan Kamp.
A vincere è stato si un olandese, ma non è stato Kemp, che ha dovuto lasciare la maglia iridata al connazionale Pim Rohnaar. A Rohnaar va quindi il titolo iridato, mentre il campione uscente Kamp deve accontentarsi del 2° posto a 8″. Male i padroni di casa, che portano a casa solo il bronzo con Timo Kielich, 3° a 14″.
Filippo Fontana è il miglior italiano e chiude 11°. 39° e 41° posto per Marco Pavan e Samuele Leone.
Nella gara donne il dominio olandese era preventivato, rimaneva solo da decidere l’ordine di arrivo. Dopo una bella e combattuta gara a decidere il Mondiale è stata una caduta. A vincere meritatamente è stata la dominatrice della stagione Lucinda Brand, che dopo la Coppa si prende anche la maglia iridata. Peccato per Annemarie Worst, oggi grande protagonista, ma che cade all’ultimo giro e si deve accontentare della 2^ piazza a 8″. 3° posto ancora per l’Olanda, con Denise Betsema.
Grande sconfitta di giornata è la campionessa uscente Ceylin del Carmen Alvarado, che deve lasciare la maglia e lo fa non entrando mai veramente nei giochi per la vittoria. La Alvarado chiude 6^, preceduta anche dalla Hosinger e dalla Kastellijn.
Eva Lechner è ancora una volta la miglior italiana e chiude all’11° posto. 14^ Alice Maria Arzuffi, seguita da Rebecca Gariboldi 18^, Silvia Persico 22^, Chiara Teocchi 33^.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it