Brescia Cup: Berzo Demo ha ospitato il terzo atto
Dopo l’esordio di Rivoli e la prova nazionale di Agnosine ieri è toccato all’inedito tracciato di Berzo Demo ospitare la terza prova della Bresciacup 2017. Gare avvincenti su di un tracciato insidioso ma divertente. Tenacia e coraggio hanno contraddistinto le prove delle categorie giovanili che hanno sfidato le insidie della pioggia.
Il Circuito Bresciacup torna nella giornata dedicata alla festa dei lavoratori proponendo la sua terza prova del calendario 2017, la prima della stagione in terra camuna, dove il movimento off-road bresciano ha preso vita. E proprio i sentieri di Berzo Demo tornano ad essere protagonisti della mountain bike e del cross country, gli stessi sentieri che quest’oggi, grazie all’intervento dei ragazzi del Gnani Bike Team, sono stati riproposti e rivisti in chiave moderna per poter offrire un tracciato XCO all’altezza delle aspettative, in grado di accontentare le esigenze e la voglia di divertimento dei più validi specialisti delle gare a circuito ma anche degli emergenti talenti delle categorie giovanili.“Riportare la mountain bike a Berzo è stata prima di tutto una sfida - commentano gli organizzatori - ma siamo soddisfatti. Questo è un territorio che si presta moltissimo ad ospitare manifestazioni di livello perché salite, discese, ostacoli naturali e passaggi spettacolari proprio non mancano. Abbiamo comunque dovuto lavorare molto per creare dal nulla un anello di gara che potesse accogliere una gara XCO ma l’esito ed i consensi dei bikers sono stati comunque positivi. Tutto è andato per il meglio, nonostante la pioggia che ha rovinato in parte la festa con le ultime due gare, e per il prossimo anno miglioreremo ancora sotto l’aspetto logistico.”Con il 6º Mem. Riccardo Prandini, dopo la parentesi nazionale di Agnosine, si torna allo standard organizzativo delle quattro gare previste dalla Bresciacup. In Gara1, scattata regolarmente alle ore 09.00 con condizioni favorevoli d’asciutto, tra gli M5 è stato Gianluca Bianchi (Stefana Bike) a portare a termine per primo le quattro tornate del tracciato aggiudicandosi così la vittoria di categoria. Tra gli M6 è ancora Claudio Zanoletti (2R Bike Store) a primeggiare mentre la campionessa del mondo Valentina Garattini (Niardo) sale sul gradino più alto del podio tra le MW1, Lorena Zocca (Barbieri) vince tra le MW2, Katia Moro (Pila Bike Planet) s’impone tra le WJ e Nicole Venturini (Cube Crazy) taglia prima il traguardo tra le WE. 5 invece le tornate previste per gli atleti della M3 che ancora una volta vedono imporsi il padrone di casa Alessio Bongioni (Stefana Bike).Gara2 si chiude con il miglior tempo sui 5 giri messo a segno da Cristian Boffelli (Pavan) che si aggiudica la vittoria tra gli ELMT1. Cristian Vaira (Sellero) è il migliore tra gli ELMT2, il camuno Stefano Rizza (Boario) primeggia tra gli M1 mentre tra gli M2 Francesco Mensi (Niardo) festeggia la sua prima vittoria alla Cup 2017. Nicola Manenti (Team Bike Rocks) è il primo tra gli Junior al traguardo mentre tra gli atleti della categoria Open, impegnati in 6 tornate, è Marco Mazzucchelli (Gavardo Bi&Esse) a conquistarsi il gradino più alto.In Gara3 e Gara4 è la pioggia a rendere ancora più imprevedibile e difficile la corsa, facendo emergere ancor di più le splendide doti dei giovani talenti della mountain bike giovanile e futura. Michael Pecis (Scuola MTB S.Paolo) vince tra gli ES2, Gabriele Ballani (Pontida) tra gli ES1, Sara Barcella (Scuola MTB S.Paolo) tra le ED1 e Sara Cortinovis (Pol. Sorisolese) tra le ED2. Subito dopo è invece Marco Zoldan (Team Manuel Bike) a primeggiare tra gli AL2, Giulio Viscardi (Alpin Bike) vince tra gli AL1, Martina Gaggini (Alpin Bike) tra le AD1 e Martina Bassi (Merida Italia) tra le AD2.