C.S. Carabinieri – Olympia: talento e spirito di squadra per puntare sempre più in alto
Nella formazione 2025 ai confermati Filippo Fontana, Daniele Braidot ed Emanuele Huez si affiancano Nicole Pesse e Giada Martinoli
Centro Sportivo Carabinieri e Cicli Olympia, un sodalizio storico dell’off-road italiano che si rinnova con una formazione ampliata e obiettivi sempre più ambiziosi, tanto nella mountain bike quanto nel ciclocross.
Il potenziale del team si è già rivelato nelle prime uscite stagionali nel cross country. Dopo il successo di Filippo Fontana nella tappa di San Zeno di Montagna degli Internazionali d’Italia Series, il Gaerne Mountain Bike Trophy di Maser ha confermato la forza del gruppo: vittorie tra gli élite per Filippo Fontana e Nicole Pesse, secondo posto per Daniele Braidot (élite), terzo assoluto per la debuttante Under 23 Giada Martinoli, quinto per Emanuele Huez (élite). Una partenza a razzo che autorizza a pensare in grande in vista del resto della stagione.
Il calendario del C.S. Carabinieri – Olympia comprende le prove di Coppa del Mondo XCO/XCC, i principali appuntamenti internazionali in Italia, alcune trasferte all’estero e, naturalmente, i Campionati Italiani, Europei e Mondiali, sia di XCO-XCC, sia di ciclocross.

Olympia mette a disposizione degli atleti del team ufficiale dell’Arma la punta di diamante della sua produzione destinata all’agonismo, la full-suspended F1-X, un modello che ha accompagnato gli atleti dei team ufficiali della casa padovana nei loro innumerevoli successi. Leggerezza, stabilità, grande reattività e guidabilità perfetta in ogni situazione sono le virtù che fanno di F1-X l’asso nella manica sia del C.S. Carabinieri – Olympia, sia dell’Olympia Factory Team nel settore Marathon.
La rosa 2025 del C.S. Carabinieri – Olympia si rinnova dunque con una pennellata di rosa: ai confermati Daniele Braidot, Filippo Fontana ed Emanuele Huez si sono aggiunte Nicole Pesse e Giada Martinoli.
Filippo Fontana è uno dei talenti più brillanti del panorama italiano off-road. Campione italiano di ciclocross da Under e poi ancora nel 2022 e 2023 da élite, vanta anche un 11° posto ai mondiali under della stessa specialità, mentre nel cross country ha vinto l’Italia Bike Cup 2023 ed è stato due volte sesto ai mondiali Under. I suoi obiettivi principali sono confermarsi al vertice del ciclocross nazionale, entrare nella top 10 in una prova di coppa del mondo, puntare al campionato italiano e ad un podio europeo e mondiali XCC-XCO, vincere gli Internazionali d’Italia Series.
Daniele Braidot, il veterano del gruppo, porta con sé un palmarès di tutto rispetto: campione italiano nel 2016 e 2022, nono ai Mondiali élite 2018 e 2022, vincitore degli Internazionali d’Italia Series e autore di due sesti posti in Coppa del Mondo nel 2023. Per lui il 2025 sarà un anno di svolta: affiancherà il ruolo di corridore a quello di direttore sportivo, assumendo la guida tecnica della squadra.Punta deciso ad una maglia azzurra Emanuele Huez, che fra gli under ha all’attivo il tricolore Under 2021, un nono al mondiale 2022 e la vittoria dell’Italia Bike Cup nel 2023.
Al primo anno tra le élite, Nicole Pesse vuole confermarsi dopo il buon esordio a Maser. Già campionessa italiana tra le junior e due volte seconda tra le Under, vuole guadagnarsi un posto in azzurro e brillare sia agli Internazionali, sia nell’Italia Bike Cup.
La diciottenne Giada Martinoli si affaccia alla categoria Under 23 portando in dote un 2024 esaltante: oltre al titolo italiano juniores XCO, ha nel palmares l’oro nell’Europeo Team Relay e nella prova di Puy St.Vincent delle Junior Series, il terzo posto all’europeo e l’ottavo al mondiale.
Tante credenziali e tante ambizioni per un team che vuole lasciare il segno: “Sono molto soddisfatto del gruppo che abbiamo creato, i ragazzi sono motivati e vedo una grande armonia – osserva Gianluca Macchini, responsabile del C.S. Carabinieri – Olympia -. La novità principale è rappresentata dall’arrivo di Nicole e Giada, entrambe atlete con grandi potenzialità. Daniele, Filippo ed Emanuele hanno già dimostrato ampiamente il loro valore. Per quanto riguarda Filippo Fontana, credo che meriti un posto nei primi dieci in Coppa del Mondo, se non addirittura nei primi cinque. Daniele assumerà presto un ruolo nuovo, quello di responsabile tecnico della squadra: sono sicuro che la sua grande esperienza gli permetterà di svolgere questo compito al meglio e di contribuire anche in questa veste a renderci ancora più uniti e competitivi”