Caccia grossa alla Volcat per Torpado Sudtirol, primo team assoluto. Sosna è 2ª nella generale
Le lunghe distanze chiamano e i TorpRider rispondono. Alla Volcat, corsa a tappe spagnola (tenutasi dal 1 al 4 aprile), sono state tante le soddisfazioni che tutto il team si è potuto togliere.
Una quattro giorni positiva che ha visto ben figurare tutti gli atleti in gara e che grazie ad un impegno corale hanno potuto portare a casa il primo posto nella classifica a squadre, in ogni tappa e quella generale. Risultato raggiunto grazie ad una condizione in continua crescita di tutti gli atleti.
In campo femminile la campionessa lituana Katazina Sosna è salita sul podio di tutte le quattro tappe. Un terzo posto e i tre argenti conquistati hanno permesso a Sosna di aggiudicarsi la seconda piazza nella classifica generale.
«Il livello delle partecipanti, provenienti soprattutto dal mondo XC, era molto alto. Ho capito sin da subito che dovevo prendere il mio ritmo perché gran parte delle avversarie erano molto più esplosive di me, che hanno tenuto ritmi alti dalla prima tappa, veloce e tecnica. Dalla seconda frazione ho cominciato ad avere sensazioni migliori rispetto alla prima, raccogliendo il secondo posto di tappa e generale. Le due frazioni intermedie, seconda e terza si avvicinavano infatti di più ai format di gara in cui riesco ad andare meglio. Rispetto al 2018, in cui ho vinto la generale, le tappe erano più corte e tecniche ma sono contenta dei risultati raccolti. Ho guidato pulita, cercando il miglior feeling con la bici. Sono molto fiduciosa e non vedo l’ora di tornare di rimettermi in griglia alle gare marathon».
Ottima dimostrazione anche da parte della giovane Greta Karasiovaite, prima tra le Under 23 e sesta nella classifica generale.
Il patron Sandro Lazzarin si è presentato ai nastri di partenza spagnoli con quattro atleti: Katazina Sosna, Greta Karasiovaite, Riccardo Chiarini e Jakob Dorigoni.
Una selezione equilibrata che ha condotto a un risultato di squadra di assoluta importanza. È il terzo successo consecutivo nella speciale classifica a squadre, in cui il team Torpado Sudtirol rimane imbattuto dal 2018.
«Nonostante – dichiara Riccardo Chiarini – non fosse facile essere al top dopo l’incertezza delle ultime due settimane, sono riuscito a raggiungere una buona condizione di cui mi reputo soddisfatto. Dopo una prima tappa poco adatta alle mie caratteristiche, veloce e con salite corte, ho avuto buone sensazioni a partire dalla seconda frazione. Il livello era altissimo e molti arrivavano già da esperienze a tappe nel 2021, per questo motivo pensare che nell’ultima tappa eravamo a un tiro di schioppo dai primi, fa morale. Chiudo con un soddisfacente 16º posto nella generale e penso già ai prossimi appuntamenti sui campi delle gare marathon di metà aprile».
Foto credit: Outdoortime tv
Soddisfatto è anche Jakob Dorigoni, alla sua prima esperienza a tappe in mountain bike. «Mi posso reputare soddisfatto – sostiene Dorigoni – nella prima tappa sono riuscito a recuperare tanto e mi sono portato in una posizione avanzata. Partito con col 269, ho subito chiuso 26º. Ho sofferto poi nelle due tappe centrali ma ho chiuso con una top 20 nella frazione conclusiva, un 17º credo sia un buon risultato alla mia prima esperienza nelle corse a tappe in MTB». |
E come si suol dire: il duro lavoro ripaga sempre. La Torpado Sudtirol International torna ad occupare il terzo gradino del podio nell’importante classifica a squadre mondiale dell’UCI Marathon. Continuate a seguire gli atleti anche sulle pagine social ufficiali perché, il meglio deve ancora venire! |