Cape Epic #1: tappa e maglia per Schurter e Colombo, ma la gara rimane aperta
La Cape Epic è entrata ufficialmente nel vivo e dopo il prologo di ieri gli atleti hanno dovuto affrontare una tappa decisamente ostica, su un tracciato di 92km e ben 2750mt di dislivello. Un tracciato su cui si attendeva qualche difficoltà degli specialisti puri dell’XC, come i due capoclassifica Luca Braidot e Simone Avondetto.
Specialisti degli XC, ma già rodati in gare a tappe come la Cape Epic sono invece Nino Schurter e Filippo Colombo, che prima hanno controllato la gara con i leader della generale e poi negli ultimi chilometri, approfittando della fatica di Baridot e Avondetto, hanno attaccato con decisione, prendendosi tappa e maglie di leader.
Alla fine di una giornata tostissima Schurter e Colombo hanno chiuso con 31″ su Braidot e Avondetto. Più lontani tutti gli altri, con Egger e Baum al 3° posto a 2’04”, Porro e Stutzmann a 2’40”, Rabensteiner e Stiebjahn a 2’50”, Dorigoni e De Cosmo a 5’02”. Ancora più in ritardo alcune delle coppie favorite come Valero e Ferreira al 10°, Alleman e Stosek all’11°, Seewald e Hartmann al 12°. 24^ la coppia Chiarini-Pruus, 28° quella composta da Wohgelmuth e Smeenge, 50° per Lamastra e Ferrero.

Nella classifica generale Schurter e Colombo guidano ora con 11″ su Luca Braidot e Simone Avondetto. 3^ piazza momentanea per Baum ed Egger a 3’14”, seguiti dalle coppie Rabensteiner-Stiebjahn al 4°, Porro-Stutzmann al 5°, Joubert-Nortje al 6° e De Cosmo-Dorigoni al 7°.
Nella gara donne bis per Sofia Villagane e Annika Langvad, che prendono letteralmente il volo. Hanno preceduto di 5’42” Vera Looser e Alexis Skarda e di 8’02” Rosa Van Doorn e Janina Wust. 6° posto per la coppia Peretti-Sosna e 9 per Fasolis-Walter.
Domani è in programma una tappa “apparentemente” più semplice, con 66km e 950mt di dislivello.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it
Ph. Cape Epic – Getty Images – Dom Bernardt