Cape Epic #7: il gran finale incorona Beers-Grotts e Terpstra-Koller. Ancora a podio Rabensteiner-Porro
La Stellembosch – Stellembosch di 67 km 2.000 di dislivello, settima ed ultima tappa di questa emozionante Cape Epic, ha decretato i verdetti. A vincere sono il sudaficano Matthew Beers e lo statunitense Howard Grotts, mentre al femminile trionfo per l’olandese Anne Terpstra e la svizzera Nicole Koller. Ottima quinta posizione finale per Fabian Rabensteiner e Samuele Porro che chiudono sul podio anche la tappa finale in seconda posizione.
La tappa finale è stata caratterizzata dall’attacco dei Bulls Mavericks, Huber-Schneller, che ormai fuori classifica si sono giocati il tutto per tutto. Allo split times dopo 22 km di gara, transitano con solo 2” di ritardo le maglie gialle di Beers-Grotts, a 1’18” Alleman-Becking, a 1’41” Seewald-Stutzmann. Sesti, a 1’56”, passano Fabian Rabensteiner e Samuele Porro, seguiti da Schurter-Fini, che a questo punto conservano solo una trentina di secondi di margine nella generale su Alleman-Becking.
I Bulls proseguono decisi nella loro azione e prendono margine su Alleman-Becking che hanno ben altro obiettivo della vittoria ti tappa, la gestione del cospicuo vantaggio di 9’22” su Schurter-Fini, che a loro volta sono in difesa.
Dopo 1h30’ di gara Alleman fora all’anteriore ma, con l’aiuto di Becking, ripara velocemente, proseguendo così l’attacco alla seconda posizione di Schurter-Fini.
Al secondo split times, dopo 48 km di gara, Huber-Schneller hanno decisamente incrementato il loro margine su Beers-Grotts, che transitano con 2’06” di rirardo. Terzi sono Fabian Rabensteiner e Samuele Porro a 2’41”, quarti Alleman-Becking a 3’32”, mentre Schurter-Fini transitano in sesta posizione a 4’39”, a questo punto scavalcati nella generale virtuale di una manciata di secondi.
Allo split Times del km 61, a 6 km dal traguardo, Huber-Schneller mantengono il comando con 2’04” su Fabian Rabensteiner e Samuele Porro. Mentre perdono terreno Alleman-Becking che sono quarti a 4’22”, mentre Schurter-Fini sono sesti a 5’29”, una lotta serrata sul filo dei secondi per la seconda piazza finale.
Huber-Schneller Vanno a vincere la tappa, prendendosi una grande soddisfazione in una gara fino ad oggi andata non certo come si aspettavano. Ottima la seconda posizione per Fabian Rabensteiner e Samuele Porro, che bissano il podio di ieri, confermando la quinta posizione nella generale. Terzi chiudono Beers-Grotts, che mettono il sigillo alla loro Cape Epic da sogno.
Ottima prestazione anche oggi per Jakob Dorigoni e Daniel Geismayr, che hanno chiuso la tappa in ottava posizione, come nella generale. Buona prova anche per Riccardo Chiarini e Nicolas Samparisi che chiudono la loro Cape Epic in quindicesima posizione.
Nella gara femminile Anne Terpstra-Nicole Koller rimangono in controllo su Candice Lill e Mona Mitterwallner, con Sofia Gomez Villafane e Samara Sheppard che tentano un’azione nelle fasi iniziali, ben presto rintuzzata dalle altre due coppie.
Nella seconda parte della tappa Anne Terpstra-Nicole Koller impongono il ritmo, che mette in crisi Mona Mitterwallner, costringendo Candice Lill ad una vera e propria azione da stopper su un single track in salita per consentire il rientro della compagna, mentre Sofia Gomez Villafane e Samara Sheppard perdono decisamente terreno dalla testa. La campionessa mondiale marathon è in difficolta e riperde ben presto contatto.
La gara prosegue con Candice Lill costretta ad adeguarsi al ritmo di Mona Mitterwallner, perdendo così definitivamente contatto da Anne Terpstra-Nicole Koller.
Nessuna sorpresa nel finale, con Anne Terpstra e Nicole Koller che vincono anche l’ultima tappa, vere dominatrici di questa Cape Epic.
Si devono accontentare della seconda piazza di tappa e finale Candice Lill e Mona Mitterwallner, che non sono mai riuscite ad impensierire veramente le vincitrici. Chiudono quarte di tappa Sofia Gomez Villafane e Samara Sheppard, precedute da Vera Looser e Alexis Skarda.
Buona prestazione anche per Costanza Fasolis, che ha corso in coppia con Margot Moschetti, che chiudono ottave di tappa come nella classifica generale finale.
È stata un’edizione ricca di colpi di scena, almeno nella gara maschile, la Cape Epic sa sempre riservare forti emozioni e tutto è sempre in discussione fino a quando non si taglia il traguardo dell’ultima tappa. Appuntamento al 2025 con il “Tour de France” della mountain biker!
Aldo Zanardi
Fonte: Solobike.it
Immagini: Live Streaming Cape Epic 2024
