Capo Verde, 9a GF Ilha do Sal – Scott
Dopo un’anno di pausa si è ritornati a correre nell’arcipelago di Capo Verde la GF Ilha do Sal – Scott, giunta alla sua nona edizione, con il supporto di Guido Camozzi e Scott Sports Italia, per la prima volta senza Mario Noris, che ha dovuto rinunciare all’appuntamento all’ultimo momento a causa di problemi familiari.Non essendo un evento competitivo, ha permesso la partecipazione a ogni tipologia di biker, nel contesto di una settimana all’insegna di allenamento, relax e divertimento, apprezzata anche da un folto gruppo di accompagnatori.L’arcipelago di Capoverde è di origine vulcanica, composto da dieci isole e si trova a circa 500 km dalle coste senegalesi, nell’oceano Atlantico settentrionale, ed è il punto più occidentale dell’Africa. La diversità morfologica delle varie isole lo rende uno delle nuove mete turistiche degli operatori internazionali. Spiagge bianche incontaminate, deserti rocciosi, valli verdissime e vulcani, alternano il panorama delle varie isole, molto diverse tra loro.Con una superficie totale di 4.033 km² Capo Verde è uno dei cinque arcipelaghi atlantici della cosiddetta Macaronesia che comprende anche le Azzorre, Madera, le Canarie e le Selvagge. Battuto dai venti Alisei che arrivano dal continente africano, è diviso in due raggruppamenti, le Ilhas do Barlavento (sopravento) a nord, che sono Santo Antao, Sao Vicente, Santa Luzia, Sao Nicolau, Ilha do Sal, Boa Vista e le Ilhas do Sotavento (sottovento) a sud, che sono Maio, Santiago, Fogo e Brava.Colonia portoghese dal 1456 quando Antonio e Bartolomeo da Noli, navigatoti nolesi al servizio del Portogallo, vi posero piede. Ufficialmente descritte come isole disabitate, furono colonizzate e utilizzate come scalo per le navi. Successivamente alla scoperta dell’America divennero un importante punto di appoggio per il commercio degli schiavi africani. Nel 1975 ottenne l’indipendenza dai lusitani, ma risalgono solo al 1991 le prime elezioni democratiche. Non esistendo popolazione indigena, gli attuali abitanti sono i discendenti degli immigrati europei e di diverse etnie africane, che mescolate ne hanno creata una unica in Africa: la creola di Capo Verde. La lingua ufficiale dello stato è il portoghese, ma tra la popolazione è più diffuso il creolo capoverdiano, lingua derivata dal portoghese.Il clima mite di queste isole è ideale per trascorrere una vacanza sportiva, consentendo di pedalare in completo corto quando alle nostre latitudini si fatica a mettere il naso fuori di casa.I primi giorni sono stati dedicati a segnalare e a fare ricognizione su quello che sabato 25 febbraio sarebbe stato il percorso di gara. Quasi tutti i partecipanti hanno preso parte a questa fase, avendo cosi la possibilità di visionare e memorizzare il tracciato, prendendo confidenza col terreno.La gara ha preso il via dal piazzale antistante il villaggio Bravo – Vila do Farol che ha ospitato la comitiva e, dopo una prima parte percorsa in gruppo a velocità controllata, vedeva i concorrenti addentrarsi nel deserto dell’isola di Sal.Al via anche i tre top rider dello Scott Racing Team, Juri Ragnoli, campione italiano marathon in carica, e i due ex pro su strada Cristiano Salerno e Paolo Colonna.Il forte vento consiglia di non prendere singole iniziative, onde evitare un inutile dispendio di energie. Il gruppo procede pressoché compatto fino ai primi strappi, dove si creano dei frazionamenti.Il primo ad allungare è proprio Juri Ragnoli che allo scollinamento del principale strappo della gara passa al comando, con a ruota Aldo Zanardi (Scott Racing Team) e pochi metri dietro Paolo Colonna e Cristiano Salerno.Ragnoli e ZanardiSalerno e ColonnaA seguire Busni Massimiliano (180 bmp) e Paolo Bozzini (Darra Racing Team) e più dietro Guido Camozzi (Scott Racing Team), Luigi Marchetta (Lugagnano Off Road), Claudio Pignat, Claudio Coveri (Ciclissimo) ed Eugenio Gotti (Cicli Gotti).Busni e BozziniIl gruppo degli inseguitoriSuperato il “GPM” il quartetto di testa si ricompatta, procedendo con un ritmo regolare, mentre alle loro spalle si formano due coppie, Busni-Bozzini e Camozzi-Marchetta.Dopo 22 km, al rifornimento, nei pressi dell’aeroporto, la situazione è invariata, con il quartetto di testa con un buon vantaggio sulla coppia Busni e Bozzini, con quest’ultimo vittima di un inconveniente meccanico ad un pedale che ne rallenta il ritmo.Il gruppo di testa al ristoroCamozzi segue con Marchetta non in perfette condizioni che stenta a reggere il passo.Anche nella seconda parte di gara il quartetto di testa procede compatto, mentre si rimescolano le carte alle loro spalle. Camozzi lascia la compagnia di Marchetta e recupera progressivamente fino a raggiungere e saltare Bozzini e Busni.Colonna e RagnoliA meno 15 dal traguardo anche in testa si apre il gas, Colonna e Ragnoli allungano, mentre Salerno resta generosamente con Zanardi.Zanardi e SalernoDopo 58 km e 2 ore di gara è Colonna il primo ad entrare sulla spiaggia ma allarga troppo la traiettoria consentendo a Ragnoli di precederlo di poco sul traguardo.L’arrivo di Ragnoli e ColonnaIn terza posizione un parimerito tra Salerno e Zanardi che al traguardo ringrazia i suoi tre forti compagni per non aver dato “full gas” consentendogli di rimanere in gruppo.Zanardi e SalernoIn quinta posizione Camozzi precede Busni e Bozzini, con Marchetta, Pignat e Coveri a completare la top ten.CamozziBusni e BozziniMarchettaClassifica1) Juri Ragnoli (Scott Racing Team) 2h 00’ 20”2) Paolo Colonna (Scott Racing Team) 2h 00’ 21”3) Aldo Zanardi (Scott Racing Team) 2h 5′ 58”3) Cristiano Salerno (Scott Racing Team) 2h 5′ 58”5) Guido Camozzi (Scott Racing Team) 2h 22′ 35”6) Busni Massimiliano (180 bmp) 2h 23′ 03”7) Paolo Bozzini (Darra Racing Team) 2h 23’ 05”8) Luigi Marchetta (Lugagnano Off Road) 2h 31′ 17”9) Claudio Pignat 2h 35′ 38”10) Claudio Coveri (Ciclissimo) 2h 42′ 40”Il podioLa sera successiva le ricche premiazioni a sorteggio, con in palio tanto materiale Scott.Nei giorni successivi la gara, ancora tante escursioni in bike per visitare i siti più caratteristici dell’isola, oltre a tanto relax e divertimento tra spiaggia, piscine e attività del villaggio ospitante.Il gruppo Scott da appuntamento a tutti per il 2018 con la decima edizione della GF Ilha do Sal – Scott.(Aldo Zanardi)(Ph: Natale Reboldi)