Ceolin e Zontone dominano il 14° Trofeo Livenza
Pronostici rispettati domenica 5 settembre in occasione del 14° Trofeo Città di Livenza valido per la terza prova del 33° Trofeo d’Autunno di mountain-bike. Ad aggiudicarsi la terza tappa del Circuito, che ha come slogan “La Storia Siamo Noi” e che si è svolta in provincia di Treviso, sono stati tra gli Open, due giovani e promettenti atleti della categoria Under; il 20enne veneziano portacolori del team della Marca, Rudy Project, Federico Ceolin e la 19enne friulana di Tolmezzo, Asia Zontone, rappresentante del sodalizio astigiano, Servetto Makhymo Beltrami.
E’ stata una lunga ed intensa giornata di gare che ha visto impegnati oltre 300 atleti sul selettivo circuito di 7 km disegnato da Fabio Coppo tra gli argini e la golena del fiume Livenza e preparata con l’attenta regia della presidente Giusy. La competizione, articolata in quattro partenze, ha avuto tra le ospiti d’onore l’ex sindaco e attuale parlamentare, Marica Fantuz e la due volte campionessa olimpica Paola Pezzo. Quest’ultima impegnata anche nel ruolo di mamma per istruire il biker esordiente, Patrik.
Sono stati netti i successi ottenuti da Ceolin e da Zontone che, come hanno precisato a conclusione delle gare i due atleti, dedicheranno le loro attenzioni anche all’attività crossistica. Hanno letteralmente dominato le gare giungendo da soli al traguardo del 14° Gp Città di Meduna. Hanno preceduto rispettivamente gli Elite Enrico Bressan (Conegliano Bike) e Barbara Osses Hernandez (Calera De Tango). La competizione, che ha fatto seguito alle tappe di San Donà di Piave (Venezia) e di San Pietro di Feletto (Treviso), si è svolta in un clima di grande festa. Vincitori tra gli juniores sono stati, invece, i trevigiani Martino Zavan (Conegliano Bike) e Beatrice Fontana (Rudy Project). Vincitori delle altre categorie sono risultati, tra gli Allievi del 2° anno, il veneziao Francesco Schiavinato (Velociraptors); del primo il vicentino Enrico Neri (Mainetti Metallurgica) e tra le donne, la veronese Matilde Turina (Hellas Monteforte); tra gli Esordienti del secondo anno, il trevigiano Riccardo Da Rios (Sanfiorese); del primo anno l’altro trevigiano Pietro Deon (Sanfiorese) e tra le Donne la friulana Ilaria Tambosco (Jam’s Bike Buja). Tra le MasterWoman, Chiara Selva (Spezzotto); i MasterElite, Davide Nardei (Bike Club 2000); gli M1, Mattia Rossi (Ariano Mtb); gli M2, Andrea Ornofoli (Velofe 18); gli M3, Andrea Tonel (El Coridor); gli M4, Marco Agricola (Four Es Racing); gli M5, Alessandro Fontana (Avis Gls); gli M6, Gianfranco Mariuzzo (MtbSantamarinella); gli M7+, Mauro Borsato (Sorriso Bike Team) e tra i Leader M8, Ivo Savi (Bettini Bike). La quarta tappa, che rappresenta il “giro di boa” del 33° Trofeo d’Autunno, è in programma domenica 26 settembre a San Stino di Livenza (Venezia) in occasione del 20° Trofeo Tra Livenza e Malgher organizzato dal Club Mtb La Perla Verde di Eraclea con la regia del consigliere della Federciclismo del Veneto, Giuseppe Clementi di Ivo Roccon e Luciano Martellozzo.
UNDER 23: 1. Federico Ceolin (Rudy Project) in 1h21’07″687; 2. Simone Pederiva (Sprint Vidor) a 2’12″498; 3. Massimo Maestri (Porto Viro) a 4’02″087; 4. Riccardo Costantini (Bandiziol) a 4’28″136; 5. Cristian Giusti (Velociraptors) a 9’28″587.
ELITE: 1. Enrico Bressan (Conegliano Bike) in 1h21’30″456; 2. Rafael Visinelli (Acido Lattico) a 27″855; 3. Tiziano Carraro (Chero Group) a 40″572; 4. Andrea Dei Tos (Olympia Factory) a 2’19″206; 5. Federico Tauceri (360 Mtb) a 2’46″749.
DONNE: 1. Asia Zontone (Servetto Makhymo Beltrami) Un in 1h04’19″139; 2. Barbara Osses Hernandez (Calera De Tango) El a 1’14″649; 3. Arianna Tavella (Ottavio Zuliani) Un a 5’11″462; 4. Erica Campagna (Cube Crazy Victoria Bike) Un a 11’29″795; 5. Catia Carretta (id) El a 19’15″193.
JUNIORES: 1. Martino Zavan (Conegliano Bike) in 58’07″475; 2. Gabriel Agustin Avazi (Vc Meduna) a 4″572; 3. Enrico Barazzuol (Rudy Project) a 6″132; 4. Giorgio Manto (id) a 18″240: 5. Fabio Drusin (Jam’s Bike Buja) a 26″746.
DONNE: 1. Beatrice Fontana (Rudy Project) in 1h07’13″442; 2. Lisa Canciani (DP66 Giant SMP) a 5″367; 3. Elisa Rumac (id) a 12″389; 4. Alessandra Montibeller (Polisportiva Oltrefersina) a 18″962; 5. Serena Duregon (Rudy Project) a 3’11″098.
Fonte: FCI