Il corridore della Cicli Taddei pronto alla sfida iridata in Danimarca
Il conto alla rovescia è iniziato. Il corridore della Cicli Taddei, Riccardo Chiarini, si prepara ad affrontare il campionato del mondo. Dopo la convocazione agli europei, che si sono disputati in Repubblica Ceca, arriva un’altra prestigiosa chiamata per il portacolori del team santacrocese. Chiarini sarà infatti protagonista con la maglia della nazionale Italiana al Campionato Mondiale Marathon Mtb 2022 che si terrà sabato 17 settembre, ad Haderslev, in Danimarca. Al via ci saranno 152 corridori nella categoria maschile, saranno invece in 60 a contendersi il successo nella categoria femminile. Chiarini è uno degli 8 atleti italiani che hanno ricevuto la convocazione dal commissario tecnico Mirko Celestino per la categoria maschile, assieme a Cherchi, Dorigoni, Mensi, Rabensteiner, Lorenzo Samparisi, Nicolas Samparisi e Siffredi
Il percorso del campionato del mondo che si disputerà il 17 settembre ad Haderslev
Il circuito del campionato del mondo di Haderslev si snoda su 40km con circa 500 metri di dislivello. Nella categoria maschile i corridori dovranno compiere tre giri, per un totale di 120 km da percorrere. La gara inizierà nel centro della città, poi attraverserà la foresta di Pamhule per poi passare ad una parte più selvaggia, nella zona dei laghi Haderslev, Hindemade, Tørning e Stevning.
Saranno 3 i giri, ciascuno di 40 km, che i corridori dovranno percorrere ad Haderslev in Danimarca
Grande gioia e grande emozione per questa chiamata per Riccardo Chiarini che è pronto a giocarsi le sue chance. “Le sensazioni sono buone – spiega Riccardo – le tre gare fatte ad agosto e settembre, al rientro dalla sosta estiva, sono state molto utili. Abbiamo provato il percorso, che è sicuramente un percorso diverso dalle gare che siamo abituati a fare. Un bel tracciato, dove non ci sono salite lunghe: si alternano strade larghe a sentieri nel bosco molto guidati a cui fare attenzione con radici, alberi e molte curve . Non è così semplice ed è molto divertente. Come caratteristiche il tracciato si adatta a me – aggiunge Chiarini – cercherò di fare il meglio possibile”.