Commissioni federali: Dalia Muccioli, Gabriella Pregnolato e Daniela Veronesi le nuove componenti

La Federazione Ciclistica Italiana presieduta da Cordiano Dagnoni ha ufficializzato la nomina di tre nomi importanti per le nuove Commissioni della Struttura Tecnica Federale. Si tratta di Dalia Muccioli, Gabriella Pregnolato e Daniela Veronesi, nominate rispettivamente componenti della Commissione Strada, Commissione Pista e Commissione Fuoristrada.

“Sono tre nomi di qualità: donne che pedalano e hanno voglia di mettersi al servizio del nostro sport. Il loro contributo sarà importante. Credo sia un segnale rilevante e che conferma la nostra attenzione al mondo femminile”, le parole Serena Danesi, Consigliere Nazionale con Delega al Ciclismo Femminile, e del Presidente Cordiano Dagnoni, che con delibera presidenziale n. 26 ha accolto nella FCI le 3 nuove figure.

PROFILI E DICHIARAZIONI Dalia Muccioli pedala dall’età di 8 anni, arrivando al professionismo nel 2012. Nel suo palmarès troviamo il tricolore Elite strada nel 2013, la maglia bianca alla Route de France nel 2012 e la vittoria al Giro delle Marche 2018. Ma tra i suoi ricordi più belli c’è la maglia azzurra, con la quale sfiora anche il podio europeo da Juniores a Offida. “Il mio obiettivo sarà ascoltare e guidare le ragazze più giovani, aiutandole a crescere nel miglior modo possibile e senza troppe pressioni” le parole della nuova componente della Commissione Strada.
La nuova componente della Commissione Pista è Gabriella Pregnolato: “Vorrei non vedere atlete con buone qualità perdersi o dover smettere” le parole della pluricampionessa italiana. Nella sua collezione titoli italiani su strada e su pista, tappe e maglie tra Giro d’Italia e Tour de France, una partecipazione Olimpica con Barcellona 1992 e un background importante da direttore sportivo.
Daniela Veronesi di strada ne ha fatta tanta. Ma anche Fuoristrada, settore in cui sente di poter dare il suo contributo grazie al suo ingresso nella Commissione. “Il mio obiettivo è quello di implementare la tutela dell’atleta, aiutandolo a superare quelle difficoltà che ho riscontrato anche io nei miei 15 anni di attività ad alto livello” le parole della specialista del Cross Country e del Marathon. Su strada conta due vittorie di tappa al Giro d’Italia femminile e una al Tour, col fuoristrada è stata oro nei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa di Cipro e campionessa italiana Marathon nel 2012 e nel 2014. Oggi insegna educazione fisica ed è docente del Centro Studi federale.