Dall’Olanda a Silvelle: fatto il passaggio di consegne

Dopo la cerimonia ufficiale a ‘s-Hertogenbosch, l’Europeo 2019 di ciclocross in Veneto può dirsi iniziato. Zamprogna: “Ci attende un anno di intenso lavoro”

Una giornata meravigliosa con almeno 15.000 spettatori ha celebrato l’atto finale dei Campionati Europei di Ciclocross 2018 disputati a Rosmalen, alle porte di ‘s-Hertogenbosch. L’indiscutibile successo organizzativo della manifestazione olandese spiana la strada a Silvelle di Trebaseleghe che l’anno prossimo riporterà in Italia questo evento promosso nel weekend in terra olandese con una presentazione ufficiale ed uno stand per informare il pubblico degli appassionati di questa opportunità per il 2019, arricchita dalle molte attrattive turistiche della sede padovana, data la vicinanza con numerose città d’arte del Veneto, in primis Venezia.

Con il simbolico passaggio del testimone tra Mieke Geeraedts, Presidentessa del Comitato Organizzatore olandese e Mauro Zamprogna, Direttore Tecnico di Silvelle ’19, l’operazione-Europei in Veneto è ufficialmente iniziata dopo la consegna della bandiera dell’UEC da parte del Presidente Rocco Cattaneo. “Complimenti alla Unione Europea di ciclismo ed agli amici olandesi – ha detto Zamprogna – abbiamo assistito ad un bellissimo campionato. E’ stata una trasferta molto utile che ci ha consentito di approfondire da vicino alcuni aspetti organizzativi ed allacciare nuovi contatti. Torniamo a casa molto motivati, consapevoli del compito impegnativo che ci attende ma anche fiduciosi di poter fare bene per tenere alto il nome dell’Italia e del Veneto. Ci attende un anno di intenso lavoro”.

 Foto:  1) Il passaggio di consegne tra il comitato organizzatore di “‘s-Hertogenbosch ’18” e “Silvelle ’19”; 2) Il Direttore di Silvelle ’19 Mauro Zamprogna riceve la bandiera dell’UEC dal Presidente dell’Unione Europea di Ciclismo Rocco Cattaneo (a sinistra). Al centro la Presidentessa del Comitato Organizzatore di ‘s-Hertogenbosch ’18  Mieke Geeraedts  (Credits: Bettini Photo)