DJ Cup MTB: alla Stragölem MTB trionfano Martina Gris e Davide Cabrini
Domenica 25 agosto, il circuito off-road della DJ MTB Cup, dedicato anche alla memoria del compianto biker bergamasco Dario Acquaroli, ha vissuto il suo penultimo atto con la sesta tappa: la Stragölem MTB. Questa competizione, riservata agli Juniores (17/18 anni), si è svolta a Zone, in provincia di Brescia, su un impegnativo percorso di 35 km con un dislivello di 1700 metri.
Situato a 700 metri sul livello del mare, sulla sponda orientale del Lago di Iseo, il tracciato si è sviluppato sui suggestivi pendii del Monte Guglielmo, noto anche come “el Gölem”. Amata dagli appassionati di ciclismo e trekking, questa montagna offre viste spettacolari e grande accessibilità dalle province di Brescia e Bergamo. Il percorso, articolato in due anelli, ha visto la partenza nel centro di Zone, con una prima salita di 5 km fino a Monte Aguina, a 1200 metri. Seguita da una discesa di 5 km che portava al punto più basso del tracciato, a 680 metri, la gara si è infine incentrata sulla famosa salita al Monte Guglielmo, lunga circa 12 km con un dislivello positivo di poco più di 1000 metri. Dopo aver raggiunto la sommità, il percorso proseguiva su un tratto pianeggiante, prima di affrontare gli ultimi 9 km di discesa, caratterizzati da mulattiere e sentieri spettacolari.
I Vincitori
Nella competizione femminile, la feltrina Martina Gris, già vincitrice a Brescia e Chiampo, ha trionfato nuovamente, completando il percorso in 3h02’39” e riconquistando la maglia di leader del circuito. Seconda si è classificata l’ex leader Sophie Bindoni (Oxygen), seguita da Sofia Fioravanti (Team Zamparella), che ha completato il podio. Determinata a vincere il circuito, Martina Gris ha commentato così la sua vittoria:
«Il percorso di gara era molto esigente, considerato il dislivello concentrato in pochi chilometri. È stata una gara da vincere non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Mi sono sentita bene già nella prima salita, dove ho imposto un ritmo abbastanza alto rispetto alle solite partenze. Nella seconda parte di gara ho cercato di mantenere il vantaggio. Sono molto contenta di questa vittoria».
Sul significato di questa vittoria per la classifica generale, Gris ha aggiunto:
«Esatto, ora mi trovo al comando della DJ Cup. Non credevo di poter recuperare tutto questo distacco, ma ce l’ho fatta. Darò il massimo per portare a casa questo circuito. La prossima gara è vicino a casa mia, la Mythos, ne ho sempre sentito parlare e non vedo l’ora di gareggiare. Vorrei ringraziare il mio allenatore Paolo Santello, mio papà Stefano, e Fabio, che mi ha supportato durante la gara».
Motivato e altrettanto determinato, il bresciano Davide Cabrini ha conquistato la gara maschile. Portacolori della Manuel Bike di Roè Volciano, Cabrini ha commentato così la sua performance:
«Ottima organizzazione e complimenti per il tracciato. Il percorso era molto duro e la salita principale lunga e impegnativa. È stata una fatica incredibile, ma per questo sono doppiamente felice di aver vinto questa prova. Era fondamentale gestire bene le energie, e ho corso con la testa per non sprecare troppe forze. Sono riuscito a staccare il mio avversario sulla salita lunga. Non partecipo spesso alle gare point to point, ma questo circuito mi affascina e, quando posso, gareggio volentieri».
Alla domanda su eventuali dediche, Cabrini ha risposto:
«Voglio ringraziare principalmente la mia famiglia che mi sostiene e tutta la mia squadra».
Cabrini ha chiuso la Stragölem al settimo posto assoluto con un tempo di 2h09’51”, precedendo in classifica il leader del circuito, Gabriele Canali (Ciclisti Valgandino), e Mattia Pandolfi (MMS), attualmente secondo in classifica generale. Cabrini ha partecipato a tre gare del DJ Cup, vincendo a Tregnago e Zone e classificandosi terzo alla GF Città di Brescia.