La XXIV Südtirol Dolomiti Superbike incorona Porro e Kollmann

La Dolomiti Superbike è sicuramente una delle gare più ambite nel panorama internazionale, ed ogni anno richiama a Villabassa (BZ), nella verdissima Val Punteria, campioni da tutto il mondo per sfidarsi sul suo leggendario tracciato. Ma la Dolomiti Superbike non è solo per i campioni, a testimoniarlo sono i quasi 5.000 atleti al via, un successo che si rinnova da ben 24 anni.
Lo scettro dei vincitori quest’anno, sulla distanza regina di 119 km, è spettato al neo campione italiano Samuele Porro, al suo primo successo a Villabassa, e all’austriaca Christina Kollmann Forstner, già vincitrice nel 2015. Sulla distanza di 60 km vittorie per Marco Rebagliati e Anna Oberparleiter.

Anche quest’anno a Villabassa (BZ) è stato spettacolo. Uno spettacolo agonistico e naturalistico, che ha visto quasi 5.000 bikers al via.
Già dal giovedì la piccola cittadina sudtirolese era invasa dai biker. Venerdì la conferenza stampa, in una piazza gremita per vedere ed ascoltare i vari campioni intervenuti, cercando di carpire chi potesse godere dei favori del pronostico.

Sabato mattina, alle 6.30, le griglie vengono prese d’assalto e alle 7.30, orario di partenza del primo blocco, il colpo d’occhio è impressionante. Anno pari e si gira in senso antiorario, andando ad affrontare Prato Piazza come prima asperità di giornata. In griglia anche l’australiano Cadel Evans, campione del mondo su strada nel 2009 a Mendrisio, vincitore del Tour de France 2011, che ha voluto riassaporare una disciplina che lo aveva visto protagonista prima di intraprendere la carriera su strada.

Alle 7.30 il via, con un lungo serpentone che s’inerpica sulle pendici dell’imponente montagna, ma l’asperità non è sufficiente per fare selezione e il gruppo dei migliori resta quasi compatto fino al 40° km di gara, al passaggio di Dobbiaco.
Da lì inizia un’altra gara e il primo a prendere l’iniziativa è l’ex campione iridato Tiago Ferreira, ma la sua fuga non è decisiva e viene ripreso dal gruppo.

Il rirmo è elevatissimo, in molti sono in difficoltà e qualcuno si stacca. All’ultimo GPM di San Silvestro sono in sette al comando, Tronconi, Paez, Paulissen, Hynek, Porro Ragnoli e Lakata. Nella successiva salita perdono contatto Paulissen e Tronconi, rimangono in cinque a giocarsi la vittoria. Il guppo dei cinque arriva compatto all’imbocco delle due discese finali, intervallate da un tratto di salita su asfalto. Il sentiero stretto e tecnico è impegnato dai concorrenti nelle retrovie del percorso corto e questo è il fattore che fa la differenza. Porro è il più aggressivo e, non senza rischi, riesce a guadagnare del margine, mentre anche gli altri perdono qualche metro gli uni dagli altri. Finita la discesa mancano davvero poche centinaia di metri al traguardo e i giochi sono fatti. Porro è il primo a transitare, e separati da pochi metri tra di loro, in sequenza, giungono Lakata, Paez, Hynek e Ragnoli.

A completare la Top ten sono Paulissen, Tronconi, Ferreira, Failli e Chiarini.

La gara femminile vede un gruppo con le migliori a lungo al comando. Kollmann, la finlandese Kollmann, Gaddoni, la slovena Pintaric, Fumagalli, la svizzera Lüthi e la lituana Sosna,vincitrice nel 2017.
Katazina Sosna non è al 100% e perde leggermente contatto dalle migliori di giornata. Verso il novantesimo chilometro la svolta della gara, Kollmann attacca con decisione e mette in difficoltà le avversarie. La neo campionessa italiana, Mara Fumagalli, prova a rispondere all‘attacco, ma si deve arrendere all‘austriaca, procedendo del suo passo.
Christina Kollmann taglia vittoriosa il traguardo, precedendo di quasi cinque minuti Mara Fumagalli, a completare il podio la finlandese Sini Alusniemi.

Alle loro spalle giungono Lüthi, Gaddoni, Sosna, Pintaric, Steinburg, Bigham e Nisi.

Alle 8.45 partenza per la 60 km.

Lotta serrata tra sei atleti, Marco Rebagliati, Paolo Colonna, Simon Schupfer, Emanuele Crisi, Diego Cargnelutti e Klaus Fontana, che giungono in quest‘ordine sul traguardo, racchiusi in poco più di due minuti.

Nella prova al femminile dominio per Anna Oberparleiter, al comando dal primo all‘ultimo metro. Alle sue spalle si scambiano le posizioni, e racchiuse in cinque minuti giungono al traguardo, nell‘ordine, Eva Gatscher, Elisabeth Steger, Sandra Mairhofer, Nicol Guidolin e Lorenza Menapace.

Classifica 119 km maschile
1. Porro Samuele Team Trek Selle San Marco-Tonello 4:31.27,3
2. Lakata Alban Canyon Topeak Factory Racing Team 4:31.28,4
3. Paez Leon Hector Leonardo Giant-Liv Polimedical Official Team 4:31.29,8
4. Hynek Kristian Canyon Topeak Factory Racing Team 4:31.32,1
5. Ragnoli Juri Scott Racing Team 4:31.32,9
6. Paulissen Roel Cannondale Rh-Racing 4:33.30,7
7. Tronconi Martino Team Bike Innovation Focus Rosti 4:33.38,5
8. Ferreira Tiago Dmt Racing Team 2018 4:37.11,3
9. Failli Francesco Cicli Taddei 4:37.26,2
10. Chiarini Riccardo Torpado-Südtirol International 4:39.09,0

Classifica 119 km femminile
1. Kollmann-Forstner Christina Team Texpa-Simplon 5:17.21,0
2. Fumagalli Mara Focus Xc Italy Team 5:22.11,8
3. Alusniemi Sini Croc Sports 5:23.41,2
4. Lüthi Ariane Rc Steffisburg 5:26.15,0
5. Gaddoni Elena Cicli Taddei 5:28.22,3
6. Sosna Katazina Torpado Südtirol International Team 5:30.11,7
7. Pintaric Blaza Pintatim 5:32.47,5
8. Steinburg Greete Dmt Spordiklubi Rakke 5:38.37,4
9. Bigham Sally Cannyon Topeak 5:40.16,0
10. Nisi Maria Cristina Team Bike Innovation Focus Rosti 5:47.48,5

Classifica 60 km maschile
1. Rebagliati Marco Wilier Force 7c 2:09.36,9
2. Colonna Paolo Scott Racing Team 2:10.59,6
3. Schupfer Simon RC Fitstore 24 2:11.01,5
4. Crisi Emanuele Cannondale Rh-Racing 2:11.34,8
5. Cargnelutti Diego Wilier Force 7c 2:11.40,1
6. Fontana Klaus Torpado Südtirol International Team 2:11.51,3
7. Oliva Vittorio Carbonhubo Cmq 2:14.49,1
8. Schweiggl Johannes Cannondale Rh-Racing 2:15.53,9
9. D’Agostino Marco Carbonhubo Cmq 2:15.55,2
10. Carraro Tiziano A.S.D. G.S. Porto Viro 2:17.02,2

Classifica 60 km femminile
1. Oberparleiter Anna Team Lapierre-Trentino-Ale’ 2:37.56,8
2. Gatscher Eva Maria For Fun Cycling Team 2:42.07,7
3. Steger Elisabeth Rainer-Wurz Team Asv 2:43.17,9
4. Mairhofer Sandra Gran Bike Velo Club Asd 2:46.41,6
5. Guidolin Nicol Gruppo Vulkan MTB 2:47.32,9
6. Menapace Lorenza Centrobike Valdisole 2:48.36,5
7. Cè Simona Mtb Pertica Bassa A.S.D. 2:52.39,0
8. Pallhuber Greta Asv St Lorenzen Rad 2:55.04,2
9. Ursch Klara Skiclub Tscherms 2:56.33,9
10. Gietl Elisabeth 2:59.30,3

Classifiche complete su: www.datasport.ch

Aldo Zanardi
(Photo News Power e A.Zanardi/Solobike.it)

 

Fonte: Solobike.it