Enduro World Series sbarca in Tasmania per il secondo round
Dalle foreste della Nuova Zelanda all’Australia, EWS approda a Derby per il secondo round dl circuito, lo Shimano Enduro Tasmania. Dopo la prima gara disputata sul celebre network di sentieri di Rotorua, la prossima domenica si farà invece un salto verso l’ignoto correndo a Derby, nella selvaggia Tasmania, la prima nuova venue del 2017. Con un passato legato all’attività mineraria, oggi la cittadina di Derby ha una reputazione in continua crescita in Australia grazie ai suoi trail, ma quello di questo fine settimana sarà il primo evento a vederli protagonisti di una competizione di livello internazionale. Trecento atleti si sfideranno su sette prove speciali concentrate in un unico giorno di gara, con 57 km da percorrere e 1500 metri di dislivello. Velocità e flow caratterizzano i sentieri disegnati da Glen Jacobs; i rider correranno immersi nelle foresta nativa di quest’area della Tasmania e dovranno mettersi alla prova anche con un terreno dove non mancheranno sorprese, tra cui vaste sezioni di roccia tipiche di quest’area. Ian Harwood di EMS Enduro e Direttore di Gara: “I trail a Derby sono incredibili e non vediamo l’ora di vedere i migliori rider al mondo sfidarsi qui. La comunità locale si è data un gran da fare per la riuscita dell’evento e ha svolto un lavoro enorme. L’eredità che questo evento lascerà sul territorio non ha bisogno di essere commentata – la rete di sentieri è considerevolmente aumentata e i riflettori puntati sulla Tasmania assicureranno a questo luogo un posto sulla mappa delle migliori bike destination al mondo”. Dopo le pazze condizioni meteo di Rotorua, la competizione entra nel vivo con la gara di questa domenica. Tra le donne, in testa ancora una volta Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Team). Isabeau Courdurier (SUNN), vicecampionessa dello scorso anno, avendo dovuto ritirarsi a Rotorua a causa delle condizioni di salute, ha perso posizioni, lasciando il podio a Ines Thoma (Canyon Factory Enduro Team) in seconda posizione e ad Anita Gehrig (Ibis Cycles Enduro Race Team), salita sul terzo gradino. Kiwi al 100% il podio maschile di Rotorua con Wyn Masters (GT Factory Racing) che ha dimostrato che il fango non è un problema per lui, permettendogli infatti di conquistare la sua prima vittoria in una EWS. A raggiungerlo sul podio Matt Walker e Eddie Masters, il fratello di Wyn, rispettivamente secondo e terzo classificati. Tutti e tre cercheranno di dare il massimo anche questo weekend, ma troveranno una battaglia serrata. L’australiano Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic) primo fra tutti sarà in cerca di una vittoria in patria, così come il Campione del Mondo Richie Rude (Yeti Fox) che vorrà rifarsi dopo un deludente 21° posto in apertura di stagione. Tra gli Uomini U21 occhi puntati sul giovane cileno Pedro Burns e, tra l ragazze U2, sulla britannica Martha Gill. La battaglia tra i Master continua a veder protagonisti Karim Amour (BH Miranda Racing Team) e il Campione del Mondo in carica Michael Broderick. Da tenere d’occhio anche Mary Mcconneloug nella categoria introdotta quest’anno Master Donne. Apertura dell’evento venerdì con l’inizio delle prove ufficiali e la Juliana Women’s ride sul Blue Tier Trail, una rilassante giornata in sella dedicata alle donne proposta da Anka Martin, Ambasciatrice Juliana e SRAM. Nella giornata di sabato invece saranno oltre 100 gli amatori i protagonisti del Shimano Tasmania Enduro Challenger che correranno quattro delle 7 prove speciali in programma per la gara di domenica. Il primo concorrente domenica partirà alle 8.30 (AEST – Autralian Eastern Standard Time) e non scordate che è possibile seguire la gara con il live timing, il race feed e il GPS tracking sul sito enduroworldseries.com Maggiori informazioni su Shimano Enduro Tasmania su enduroworldseries.com