Età e prestazione sportiva: quali sono i limiti fisiologici?
Interessante convegno da Bicimania venerdì prossimo 15 marzo alle ore 20 in Via Adriano 85 a Milano
L’appuntamento è per venerdì 15 marzo 2019 al punto vendita Bicimania di Milano per parlare con esperti di medicina dello sport e scienze motorie del rapporto tra età e prestazione sportiva, con un particolare focus nel mondo del ciclismo.
La ricerca scientifica riporta un decremento fisiologico e di performance dell’1% annuo in media già a partire dai 25 ai 35 anni. Nonostante ciò si registrano diversi casi di atleti che hanno ottenuto prestazioni di successo in età avanzata sia tra i professionisti che nel mondo master.
La serata sarà condotta dal dottor Luca Pollastri, Medico Specialista in Medicina dello Sport e dal dottor Gabriele Gallo, Laureato in Scienze Motorie: con loro si discuterà di come il corpo umano ha un’innata e straordinaria capacità intrinseca di adattamento.
Il nostro corpo si rivela dunque come una “macchina” che se ben gestita e alimentata da stimoli adeguati, come un allenamento sistematico ed una dieta specifica, può ridurre, anche considerevolmente, il declino della performance sportiva.
Durante la serata gli esperti presenteranno diversi casi sia italiani che stranieri, come l’ultracentenario francese che a 102 anni stabilì il record di 26,925 km in un’ora!
E la storia sportiva di Alvaro Cecotti, ex detentore del record dell’ora italiano over 80: un progetto ambizioso che è stato seguito passo dopo passo dall’equipe diretta da Luca Pollastri e Gabriele Gallo.
“Negli ultimi anni oltre agli aspetti classici della fisiologia dell’esercizio si sta indagando a fondo sul contributo delle funzioni cerebrali nella prestazione sportiva – afferma il dottor Pollastri. Un campo tanto affascinante quanto ancora dibattuto dal punto di vista scientifico le cui conoscenze però trovano già applicazione in sport di endurance. Cercheremo di incuriosire e fornire qualche suggerimento agli atleti presenti per cercare di attuare quei meccanismi di compenso che possano almeno in parte contrastare gli effetti dell’avanzamento dell’età.”
