Europei Strada, Pista, MTB e BMX: su Glasgow i riflettori del Mondo
Oltre 800 atleti, 30 titoli in palio per 11 giorni di puro sport: questi i numeri del ciclismo, protagonista in una kermesse multisportiva che si propone come una piccola Olimpiade
Glasgow 2018: l’attesa sta per finire. Partono ufficialmente domani i Campionati Europei di ciclismo per gli Elite di strada, pista, MTB e BMX, in programma fino al 12 agosto. Oltre 800 atleti, 30 titoli in palio per 11 giorni di puro sport: questi i numeri del ciclismo, che farà da protagonista in una kermesse multisportiva che vedrà assegnare anche i titoli continentali di ginnastica, nuoto, canottaggio, triathlon, golf e atletica (quest’ultima in scena a Berlino). Con un pubblico televisivo potenziale di 1,03 miliardi di telespettatori in tutta Europa, gli eventi di Glasgow saranno sotto i riflettori e godranno di un’ampia copertura televisiva da emittenti in chiaro, tra cui la BBC, in tutto il continente grazie alla partnership con l’EBU (European Broadcasting Union) raggiungendo un pubblico ancora più ampio grazie alle piattaforme digitali.
PISTA – Ad aprire il programma saranno le gare su pista, in scena nel moderno impianto del Sir Chris Hoy Velodrome, Emirates Arena di Glasgow, dal 2 al 7 agosto. Un appuntamento che darà anche il via alle qualificazioni del biennio olimpico. Obiettivo: Tokyo 2020. La formazione da battere è quella di casa: per la Gran Bretagna, infatti, tra gli iscritti figurano elementi di primo piano come le medaglie d’oro dell’Inseguimento a squadre Ed Clancy e Steven Burke, oltre a Jason Kenny, vincitore in carriera di sei ori olimpici – tre dei quali a Rio (Velocità, Velocità a Squadre e Keirin) – e Philip Hindes (oro a Londra 2012 e a Rio 2016 nella velocità a squadre). E ancora: le donne Elinor Barker e Katie Archibald, vincitrici a Rio dell’inseguimento a squadre assieme a Laura Kenny, che in carriera ha vinto complessivamente sei titoli olimpici. Ma non solo: ci sarà anche la vincitrice della medaglia d’oro nel Keirin a Rio 2016, Elis Ligtlee (Paesi Bassi) e le pluri campionesse del mondo Kirsten Wild (Paesi Bassi) e Miriam Welte (Germania), quest’ultima oro a Londra 2012 nella velocità a squadre.
Fari puntati anche sulla nazionale azzurra, sicuramente tra le big in competizione. Tra tutti l’oro olimpico nell’Omnium Elia Viviani, che parteciperà anche alla gara su strada. Ma non solo: i quartetti maschile e femminile, rispettivamente oro e argento lo scorso anno a Berlino, sono sempre una garanzia. Come lo è Filippo Ganna, re dell’Inseguimento individuale, che partirà come grande favorito. E ancora: Elisa Balsamo è pronta a tornare sul podio Omnium, e attenzione anche a Rachele Barbieri, campionessa del mondo Scratch nel 2017.
Nel Madison le padrone di casa della Gran Bretagna saranno le favorite assolute, visto il bis d’oro nell’ultimo anno. Ma in lotta per una medaglia ci sarà anche l’Italia, bronzo iridato con la coppia Paternoster-Confalonieri.
Per il CT Villa e gli azzurri convocati, è fondamentale la consapevolezza del loro valore: “Con questo appuntamento inizia la qualificazione per il biennio olimpico. Al via quindi un parterre di grande spessore, con l’Italia che è consapevole del suo valore. Sarano corse molto combattute, proprio perché è l’inizio della percorso di qualifica per Tokyo2020, e noi siamo pronti”.
“Il nostro grande obiettivo è partire il meglio possibile per fare punti nel ranking olimpico e relative discipline – conferma il CT Salvoldi –. Purtroppo, per cause esterne, non abbiamo potuto dare la giusta continuità ed il giusto allenamento per un appuntamento così importante ma vogliamo partire al meglio e, senza dubbio, daremo il massimo”.
STRADA – Le gare su strada si disputeranno lungo un circuito cittadino abbastanza impegnativo nel centro della città scozzese: in scena le donne domenica 5 agosto, gli uomini domenica 12 agosto, mentre le prove a cronometro si terranno mercoledì 8 agosto. In campo maschile il campione europeo uscente, il norvegese Alexander Kristoff dovrà difendere il titolo conquistato un anno fa ad Herning e troverà sulla propria strada come principali avversari il tre volte campione del mondo, vincitore del primo titolo europeo Elite nel 2016, lo slovacco Peter Sagan, il campione olimpico Greg Van Avermaet (Belgio) e i velocisti Elia Viviani (Italia), Mark Cavendish (Gran Bretagna) oltre ai tedeschi André Greipele John Degenkolb. Di particolare interesse sarà anche la presenza del belga Wout van Aert, vincitore degli ultimi tre mondiali di ciclocross, e di un altro asso del fuoristrada, l’olandese Mathieu van der Poel, che in questa stagione oltre al titolo europeo del ciclocross ha conquistato i campionati nazionali su strada, ciclocross e MTB, specialità nella quale sarà impegnato anche a Glasgow.
Nella cronometro, oltre al campione europeo uscente Victor Campenaerts (Belgio), occhi puntati sull’ex campione del mondo Vasil Kirienka (Bielorussia), sullo svizzero Stefan Kung, sul britannico Alex Dowsett e sull’irlandese Ryan Mullen. La pluri campionessa olimpica, mondiale ed europea Marianne Vos sarà una delle attese protagoniste in rosa della prova su strada. La campionessa europea uscente guiderà la nazionale olandese, della quale faranno parte anche l’oro olimpico di Rio Anna van der Breggen, che nel 2016 vinse il primo titolo europeo elite a Plumelec. E ancora: la campionessa del mondo Chantal Blaak ed Ellen van Dijk, prima un anno fa nella gara a cronometro. Tra le altre favorite figurano indubbiamente le giovani danesi Pernille Mathiesen e Cecilie Ludwig, oltre alla britannica Danielle Rowe(vincitrice in carriera di un oro olimpico e di tre campionati del mondo su pista) e la polacca Katarzyna Niewiadoma.
La Nazionale italiana riparte da Glasgow ed Elia Vivianisarà la nostra punta di diamante. Secondo l’anno scorso agli Europei di Herning vinti da Alexander Kristoff, nel 2018 lo sprinter veronese s’è aggiudicato la maglia ciclamino al Giro d’Italia per un totale di 14 successi: l’ultimo ai Campionati italiani di Darfo Boario. Accanto al neocampione italiano ci sarà anche Sonny Colbrelli, reduce da un buon Tour concluso con due secondi posti. Davide Cimolai e Jacopo Guarnieri saranno i due uomini del treno azzurro, così come Matteo Trentin, che potrà essere protagonista anche in caso di diverse soluzioni tattiche. Completano la squadra Salvatore Puccio, il giovane Davide Ballerini e Marco Canola. Moreno Moser e Filippo Ganna saranno al via delle prove a cronometro.
Ecco come presente l’evento Davide Cassani: “Elia ritorna in pista perché sente “odore” di Tokyo2020. E’ lo sprinter più forte su strada, lo ha dimostrato al Giro d’Italia, e lo è anche per la sua formazione su pista. Si misurerà nella sua disciplina, l’omnium, e sarà a disposizione di Villa per il quartetto. Poi sarà una delle punte per la prova in linea. Colbrelli è uscito bene dal Tour de France mentre Trentin, fermo a causa di due cadute di cui una che lo ha costretto a letto per giorni, sta ritrovando la sua condizione e per lui la stagione inizia ora. Sarà al via al giro di Polonia per affinare il lavoro fatto in altura.”.
Sulle prove a cronometro il CT schiera due fuoriclasse: “Anche per Ganna un doppio impegno su pista e poi strada. Per il suo giovane talento credo che questo europeo possa essere per lui fonte di grande esperienza. Moreno si sta allenando con il CT Amadori e lui, in questi ultimi anni, ci ha piacevolmente sorpreso nelle prestazioni in Maglia Azzurra. Probabile ci sorprenda anche a questo crono europeo”.
Per quanto riguarda la prova in linea femminile, il percorso ben si adatta sia a Marta Bastianelli sia all’eterna Giorgia Bronzini. Elisa Longo Borghini e Marta Cavalli parteciperanno alla cronometro individuale. Una Nazionale donne come sempre coesa e determinata, quella del CT Dino Salvoldi: “E’ necessario non essere tratti in inganno dal percorso: credo che risulti più difficile delle apparenze e di ciò che dice l’altimetria” le parole del commissario tecnico. Ma le azzurre selezionate da Salvoldi hanno numeri e carattere: “Abbiamo atlete che possono coprire più situazioni tattiche e una squadra che avrà ruoli ben definiti. Se ci sarà una volata sul finale, abbiamo chi su cui puntare”. A cronometro il CT ha schierato due azzurre d’eccellenza, e la prova contro il tempo è un test: “Elisa si misurerà in questa prova più che altro in chiave mondiale” .
MTB – Martedì 7 agosto il Cathkin Braes Mountain Bike Trails ospiterà le gare di MTB Cross Country. In campo maschile tra gli iscritti figurano lo svizzero Florian Vogel, campione europeo 2017, il campione olimpico di Londra (argento a Rio), il ceco Jaroslav Kulhavý oltre al talento olandese Mathieu van der Poel. Tra le donne si annuncia una sfida particolarmente entusiasmante grazie alla presenza di atlete di alto spessore tra le quali l’iridata Jolanda Neff (Svizzera), l’ex campionessa del mondo Maja Włoszczowska (Polonia), la pluri campionessa del mondo ed ex campionessa olimpica Gunn Rita Dahle(Norvegia) e la francese Pauline Ferrand Prevot. L’Italia non se ne starà in disparte, con Marco Aurelio Fontana che sarà ancora una volta la punta azzurra, sebbene siano in continua ascesa le quotazioni di Gioele Bertolini e Luca Braidot. Tra le donne, sicuramente da non sottovalutare la veterana Eva Lechner.
Dice Mirko Celestino: “Tutti i bikers sono in condizione e lo hanno dimostrato. Luca e Daniele Braidot sono in continua crescita. In particolare Luca sta veramente bene. Così Marco Aurelio Fontana che ha recuperato dopo la caduta avvenuta prima dell’italiano. Anche Pettinà e Tabacchi contribuiscono, insieme ai Braidot, alla buona “squadriglia” dei carabinieri, davvero motivata. Ho aspettative su Bertolini e Colledani, al primo anno tra gli élite, ma che ad ogni appuntamento si presentano pronti e agguerriti. Tra le donne ci sarà un gran bel bagarre perché il lotto partenti è veramente di livello. Eva e Serena sono, quindi, ancor più motivate”.
Tra gli azzurri non risulta convocato Gerhard Kerschbaumer: “Il calendario impone delle scelte. Molti hanno optato una preparazione per la prova di Coppa del Mondo in programma a pochi giorni di distanza dall’europeo” . Assente anche Andrea Tiberi, in fase di recupero.
BMX – Il Glasgow BMX Centre sarà il palcoscenico delle prove di BMX, nelle giornate di venerdì 10 e sabato 11 agosto. Al via, tra gli altri, il campione del mondo in carica Sylvain André (Francia), lo svizzero Cedric Butti, l’olandese Kevin van Groenendaal, oltre al francese Joris Daudet che dovrà difendere il titolo europeo conquistato lo scorso anno a Bordeaux. Stesso destino per Laura Smulders tra le donne, dove a difendere i colori di casa ci sarà la giovane Bethany Shriever. L’Italia ci sarà con 8 atleti, tra cui il neo campione italiano Giacomo Fantoni.
COME VEDERE TUTTE LE GARE – Eurosport, la più importante emittente sportiva in Europa, è pronta a trasmettere tutto lo spettacolo della prima edizione degli European Championships. 188 eventi che coinvolgeranno ben 4.500 atleti, per undici giorni all’insegna della passione e dei colpi di scena. Le gare saranno disponibili su Eurosport 1 (canale 210 di Sky, 341 di Mediaset Premium), su Eurosport 2 (canale 211 di Sky, 342 di Mediaset Premium) e sulla piattaforma OTT Eurosport Player. Disponibile anche su TIMVISION. Saranno 120 le ore di programmazione dei canali TV di Eurosport, con Eurosport Player che coprirà tutte le competizioni in programma.