Fabian Rabensteiner 3° alla Capoliveri Legend Cup
Il 10º anniversario della gara Elbana ha regalato un bellissimo terzo posto al Team Trek Selle San Marco grazie a Rabensteiner. Buona gara anche per Samuele Porro 6º al traguardo. 14º Damiano Ferraro.
La Capoliveri Legend Cup Marathon con i suoi 80 km e oltre 3000 metri di dislivello è una delle più dure del panorama italiano, ma anche una delle più belle. Quest’anno inoltre si festeggiava anche il 10º compleanno di questa gara. Per tutti questi motivi, ma anche perché era valida come prova del UCI World Marathon Series il Team Trek Selle San Marco si è presentato a ranghi , quasi, completi.
Al via Damiano Ferraro, Fabian Rabensteiner, Samuele Porro e Jessica Pellizzaro.
Fina dalle prime battute gli alfieri del Team Trek Selle San Marco hanno tenuto il gruppo di testa dimostrando di avere un’ottima forma.
Davanti Fabian e Samuele tenevano alto il ritmo, Damiano ha accusato un paio di “fuorigiri” ed ha così proseguito a ritmo regolare, nel secondo gruppo inseguitore, andando a chiudere con un crescendo finale in 14ª posizione assoluta.
Samuele doveva capire come reagiva il suo corpo dopo un lungo periodo senza gare e ha visto che la risposta era ottima, ma dopo metà gara ha abbassato il ritmo per non consumarsi troppo e provare a attaccare nel finale. Tattica positiva che lo ha potato a chiudere in 6ª posizione.
Gara più che positiva per Fabian Rabensteiner che ha gestito le sue energie al meglio, partendo tranquillo, ma tenendo sempre la testa della corsa nelle prime discese tecniche. Nella seconda metà di gara ha invece aperto il gas recuperando posizioni su posizione e concludendo terzo.
Queste le sue parole al termine: “non pensavo di stare così bene, ma devo ammettere che sono stati molto preziosi i consigli che mi hanno dato Samuele e Damiano alla vigilia, loro conoscevano molto bene il tracciato e questo mi ha permesso di poter gestire al meglio la gara. Sono partito piuttosto tranquillo, ma cercando di prendere tutte le prime discese in testa in modo da salvare un po’ di gamba e fiato. Dopo circa 1 ora 30 mi sono trovato con Ragnoli e insieme abbiamo alzato il ritmo andando a riprendere tutti quelli che c’erano davanti, quasi visto che ci mancava il vincitore e alla fine Juri è andato via prendendo il 2º posto. Sono molto contento soprattutto perché non ho sofferto la distanza e ho terminato la gara senza crisi come alla Tiliment”.
Ritiro per Jessica Pellizzaro dopo il famigerato “Muro dell’Elba”.
Fonte: comunicato stampa