Fruet e Oberparleiter, re e regina al 16° Gir de Gnard
In campo amatoriale Zaglio e Colombo sono protagonisti in Gara1, Panizza in Gara2. Valentina Garattini fa la padrona di casa al femminile. Tra le giovani promesse vittorie per Milesi e Beretta mentre Barcella e Marzani sono le migliori in campo femminile.
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Altra edizione da incorniciare e ricordare per il Gir de Gnard che questa mattina ha spento le 16 candeline festeggiando le prestigiose vittorie di Martino Fruet ed Anna Oberparlaiter rispettivamente nelle categorie regine maschili e femminili.
Il tracciato non ha deluso le attese, come accade da anni del resto. La giornata è stata di puro divertimento, e poco conta se il termometro è arrivato a segnare oltre i 30ºC perché a Niardo, nel cuore della Valcamonica, lungo l’anello di gara ricavato nei boschi che circondano il piccolo centro abitato camuno, non c’era proprio tempo per sentire il caldo che, a dirla tutta, non era nemmeno così insopportabile non fosse per una leggera afa che si è alzata nel corso della giornata dopo il fresco portato dal temporale della nella notte.
In Gara1 è Carlo Manfredi Zaglio a dettare legge tra gli M5 che si sono sfidati su 3 tornate, precedendo Rumi Guido, secondo M5, e Claudio Zanoletti vincitore tra gli M6 mentre Bruno Gnatta si aggiudica la M7. Al femminile Anna Oberparleiter fa registrare il miglior tempo precedendo Valentina Garattini, prima tra le W1, e Letizia Motalli, prima tra le Junior, mentre Lorena Zocca si aggiudica la W2. Sulle 4 tornate è invece Simone Colombo ad avere la meglio su Alessio Bongioni e Tommaso Bellicini, che di fatto compongono il podio della M3 mentre Andrea Artusi è primo tra gli M4.
In Gara2 Fruet si ripete e riuscendo a domare un tenace Oscar Vairetti, secondo alle sue spalle. “Nella prima tornata ho controllato lasciando sfogare un po’ i giovani che partono sempre fortissimo – ha raccontato Martino – poi ho sfruttato le discese tecniche per recuperare e ricucire su Oscar. Nella seconda tornata ho iniziato a forzare e sono riuscito a restare solo per poi gestire fino al traguardo. All’ultima tornata mi sono proprio goduto ogni centimetro di questo tracciato! Super!”
“Un giro fantastico, Niardo è sempre Niardo – commenta ancora Fruet dopo la gara –nonostante i suoi 16 anni questo anello di gara è sempre attuale e tutto naturale, cosa non da poco!” Riccardo Panizza è il migliore tra i master vincendo tra gli M1, Roberto Baccanelli ormai non è più una sorpresa e si aggiudica la vittoria tra gli Elmt2 precedendo Francesco Mensi primo tra gli M2. Luciano Rota sale sul gradino più altro tra gli Junior e Andrea Vesentini porta a casa la vittoria tra gli Elmt1.
In Gara3 Nicolas Milesi e Davide Donati sono rispettivamente vincitori tra gli Es2 ed Es1 mentre al femminile s’impongono Sara Barcella e Matilde Turina. In Gara 4 Mattia Beretta e Michael Pecis salgono sul gradino più altro tra gli Al2 ed Al1 mentre Letizia Marzani e Sara Cortinovis vincono al femminile.
“Siamo molto soddisfatti ed entusiasti per i tanti complimenti ricevuti – commenta Tiziano Bondioni, responsabile dell’organizzazione – dobbiamo ringraziare uno ad uno tutti i 250 bikers che si sono presentati al via questa mattina, tutti gli sponsor che hanno contribuito al nostro lavoro organizzativo e tutti i volontari che hanno reso tutto questo possibile. Abbiamo già qualche idea per la prossima edizione, vogliamo restare al passo con i tempi, ma facciamo che iniziamo a pensarci concretamente tra qualche giorno…ora pensiamo a festeggiare ed a goderci le meritate ferie di agosto!”