Futuro su strada per Pauline Ferrand Prevot?
Si fanno insistenti i rumors che vedrebbero la fuoriclasse francese strizzare l’occhiolino, non nell’immediato, alle gare su strada, probabilmente non con Ineos Grenadiers che ad oggi non ha un team Word Tour femminile.
Intervistata di recente in merito la transalplina non ha smentito la notizia , ma l’ha confermata solo dopo le Olimpiadi di Parigi 2024, dove punterà alla medaglia d’oro nella mountain bike cross country.
Molto delusa dopo il 10. posto di Tokyo, per Pauline Ferrand Prevot la gara di casa rappresenterebbe e rappresenta il terreno ideale per un grande riscatto e l’apoteosi di una carriera in Mtb a dir poco stratosferica, culminata lo scorso anno con ben 4 maglie in 4 differenti discipline dell’offroad: cross country, short track, marathon e gravel. Nel complesso in carriera ha vinto ad oggi 10 maglie di campionessa del mondo , con l’unicum di aver vinto nella stessa stagione ciclistica (2024/2015) il titolo di campionessa del mondo in 3 discipline: strada, Mtb e ciclocross.
Quando sei mesi orsono ha firmato per la sua attuale squadra Ineos Grenadiers, puntando alla stagione Mtb, unica donna in un Team World Tour, quasi interamente strutturato per le gare su strada, il dubbio che bollisse qualcosa in pentola ci era venuto. E la francese non ha ne’ confermato ne’ smentito.
Ecco quindi che dopo Parigi 2024 la potremo rivedere nelle gare prof su strada, un settore in forte crescita, che ha anche un suo Tour de France e che per questo attrae la Prevot, lei che solo 9 anni orsono a Ponferrada in Spagna si laureo’ allo sprint campionessa del mondo.
(MM)