Gf del Durello: squilli per Alexey Medvedev e Chiara Burato
Granfondo del Durello si è chiusa con i fuochi d’artificio per il team Soudal-Lee Cougan International Team che ha fatto passerella sui sentieri della Val d’Alpone. La medaglia più prestigiosa l’ha
conquistata Aleksei Medvedev, vincitore per la quarta volta della marathon di casa quest’anno con un podio dominato dai colori bianco e blu della formazione toscana.
Dopo l’ultima gara corsa in febbraio e oltre due mesi di stop forzato a causa di un problema di salute, il campione russo, autore di un perfetto finale di gara, si è regalato una prestigiosa vittoria in solitaria e ha saputo cogliere al volo una grande occasione davanti alla gente di San Giovanni Ilarione.
“Non mi aspettavo questo risultato, sono rimasto 35 giorni senza poter andare in bici e non sapevo come stavo veramente. Finalmente sono tornato a correre dopo due mesi e mezzo e non ci poteva essere
modo migliore, abito dal 2017 a San Giovanni Ilarione e quando vivi in un paese dove organizzano una gara di questo livello è obbligatorio dare il massimo per la gente che ci abita che mi ha sempre dimostrato rispetto e accoglienza”Ho corso undici edizioni di questa gara, vincendola per la terza volta nel 2018, ma quella di quest’anno è stata davvero speciale, questa vittoria premia tanti sacrifici, da quando ho potuto tornare in bicicletta mi sono allenato duramente ogni giorno per vivere un momento magico come questo, festeggiarlo sul podio insieme ai miei due compagni di squadra è
stato davvero bello”, ha detto Medvedev.All’indomani del quasi podio alla Da Piazza a Piazza, Stefano Valdrighi ha colto a sua volta la sua occasione e ha confermato la sua netta rimonta dopo un inizio di stagione complicato. Dopo aver
corso l’intera gara fino alla salita finale insieme a Medvedev, Valdrighi ha conquistato il secondo posto con cui ha spezzato il digiuno dal podio che durava dalla Bardolino Bike Marathon 2022.Ha buone ragioni per essere soddisfatto anche Daniele Mensi, terzo senza aver vissuto una gran giornata. Daniele è rimasto nel gruppo di quattro al comando della gara, ma presa la seconda salita del primo
giro ha preferito staccarsi e andare via regolare., Con il podio alla portata, ha ripreso uno dei fuggitivi ed è andato fino in fondo per consegnare al team un’altra splendida tripletta.”Si, non è male ed è meglio dell’anno scorso” – ha detto Mensi – “Oggi c’è stata una grande gara da parte di tutta la squadra e ho portato a casa un podio, tutto sommato per questa primavera sto
facendo una buona stagione. Se devo essere sincero, oggi ho fatto un pò fatica, non tanto di gamba, ma per la mia solita allergia che è iniziata settima scorsa, in gara non ho potuto esprimere il mio ritmo
perché facevo fatica a respirare. Dall’altra parte sono contento, ho uno stato di forma piuttosto buono che mi ha consentito di salvare il salvabile anche in circostanze avverse”In campo femminile si é imposta la veronese Chiara Burato, tra l’altro reduce dall’ottimo 4. posto conquistato sabato alla Ronda extrema del Bike festival di Riva del Garda. Alle sue spalle Vittoria Pietrovito e Chiara Mandelli.