Giro d’Italia Ciclocross, tutte le maglie rosa (quasi) al giro di boa
Si infiamma la lotta per la classifica generale in vista dello sprint intermedio da un estremo all’altro dello stivale.
Mentre continuano ad Osoppo i perfezionamenti su un percorso che già garantisce spettacolo e adrenalina, l’avvicinamento della quarta tappa del Giro d’Italia Ciclocross, organizzata dal Jam’s Bike Team Buja con la collaborazione dell’ASD Romano Scotti e sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana, marca (quasi) il giro di boa della dodicesima edizione della corsa rosa del fango. Il momento è opportuno, quindi, per fare il punto della situazione in classifica generale.
DP 66 SALDAMENTE IN TESTA – Con 395 punti in saccoccia la formazione di Daniele Pontoni sembra voler puntare con decisione al terzo tricolore consecutivo per società. Dalla parte del team friulano, ancora a secco di doppiette, c’è l’elevato rendimento in tutte le categorie agonistiche (meno gli esordienti maschili, in cui non schiera atleti). Insegue il Selle Italia Guerciotti Elite, a trazione rosa con Baroni, Dorigoni e Realini. I 109 punti di differenza riflettono l’assenza di copertura nelle categorie giovanili. Terzo gradino del podio virtuale per il Jam’s Bike Team Buja, che a 231 punti si guarda bene le spalle dal Folcarelli Racing Team (165) e dalla Sorgente Pradipozzo (156 e una doppietta).
MONOPOLIO GUERCIOTTI (OPEN) – È un monocolore Guerciotti la leadership delle classifiche open, sia maschili che femminili. Jackob Dorigoni guida a punteggio pieno il ranking degli uomini, inseguito a 12 lunghezze da Cristian Cominelli (Scott), saldamente ancorato al secondo posto grazie ai tre argenti consecutivi. Terzo Antonio Folcarelli a 57 punti, precedendo Pavan (46 e maglia bianca) e Capponi (37) nella lotta per il podio.
Tra le ragazze è Francesca Baroni a detenere il simbolo del primato con 82 punti, 7 di vantaggio su Sara Casasola (DP 66) e 11 sulla compagna di squadra Gaia Realini, in un ranking da tenere particolarmente sotto controllo per via delle sorprese che le ragazze regalano a ogni gara. I 17 punti tra la Realini e la Bulleri (4^) sembrano apparentemente restringere la questione podio alle prime tre, ma nel ciclocross nulla è certo sino al traguardo. Per la maglia bianca è accesa la lotta tutta in casa DP 66: l’attuale detentrice Alice Papo (23 punti) deve guardarsi le spalle da Elisa Rumac (19) e Lisa Canciani (7).
LA FRESCHEZZA DELL’INCERTEZZA (Juniores) – È un perenne sprint la competizione tra gli juniores uomini. In un fazzoletto di 4 punti sono racchiusi la maglia rosa Vittorio Carrer (Team Bike Terenzi), Eros Cancedda (Sorgente Pradipozzo) ed Enrico Barazzuol (Rudy Project). Tutti e tre si sono passati la maglia rosa, ma solo Cancedda ha potuto siglare un successo di tappa. Risultati, dunque, che premiano la costanza e che lasciano aperto ogni scenario, garantendo spettacolo in ogni tappa.
SOLIDITÀ (Categorie giovanili) – Riccardo Da Rios guida a punteggio pieno la classifica degli esordienti, mentre le due posizioni del podio sono contese per un solo punto da Luca Vaccher ed Ettore Fabbro, cristallizzati a quota 70 e 71. Lontano, ma solo per non aver riportato punti a Ladispoli, è Mattia Gagliardoni Proietti (41). Nelle pari età, tra le ragazze, altro en-plein: Elsia Ferri vanta tra successi di tappa e guida quindi il plotone con 90 punti, con più di una gara di vantaggio su Ilaria Tambosco (58). Il podio però, è un continuo fotofinish: Martina Montagner è a quota 57, Nadia Casasola a 54, Alice Pascucci a 44. È decisamente tutto ancora aperto.
Scenario simile, sempre all’insegna della solidità, tra gli Allievi: il campione italiano Ettore Prà ormai da due gare cela il suo tricolore sotto una splendida rosa a punteggio pieno, inseguito dal laziale Simone Vari (74 lunghezze) e podio completato da Alessandro Mario Dante (48). Tra le ragazze allieve, Federica Venturelli mantiene il simbolo del primato (82) con 14 punti di vantaggio su Arianna Bianchi e 19 su Beatrice Temperoni. Podio insidiato anche da Vittoria Rizzo (50) e Giulia Rinaldoni (48).
NON C’ÈTRIPPA PER GATTI (Master) – Fabrizio Trovarelli con 86 punti rafforza la posizione di leader nella fascia 1, inseguito da Alessandro Sereni (71) e Diego Lavarda (57), potendo contare su una relativa tranquillità. La stessa di Massimo Folcarelli, che forte del tris a pieni voti (90) tiene molto alla larga il rivale storico Luigi Carrer (68), il quale però è in piena sfida con l’eterno Gianni Panzarini (66). Sfida aperta e guanto lanciato nella fascia femminile, con la maglia rosa Sabrina Di Lorenzo insidiata a 6 lunghezze da Ania Bocchini. Per le due atlete di punta si conta una vittoria di tappa a testa. Terza, ma molto distante, Elisabetta Gasperi (31).
ANTICIPO DELLE PROVE DI OSOPPO – Poiché cresce ancora il numero di iscritti, della gara giovanissimi sullo short track, che interessa in parte il percorso delle gare maggiori, la società organizzatrice Jam’s Bike Team Buja ha ritenuto opportuno anticipare di ulteriore mezz’ora le prove ufficiali del sabato. Dunque il percorso si aprirà alle 13:00 e si chiuderà alle 15:00. Resta invariata la possibilità di provare il percorso la domenica, secondo gli spazi temporali previsti dal programma ufficiale.
MAGLIE PERSONALIZZATE – Al passo con l’aggiornamento della classifica generale, i team titolari di maglia di leader possono personalizzare la stessa presso il fornitore tecnico Northwave o il proprio maglificio di riferimento, avendo cura di rispettare tassativamente il layout proposto nella guida tecnica, usando gli spazi disponibili e non modificando la disposizione dei loghi. Non è ammesso l’utilizzo di maglie o body a mezze maniche. Ogni difformità dal layout ufficiale comporterà una penalizzazione in classifica generale.