Grazie Greg

Sabato, nell’ultima prova di World Cup di DH a Mont Sainte Anne, abbiamo assistito all’ultima apparizione ad uno degli uomini che hanno fatto la storia della MTB internazionale. Un atleta che ha lasciato il segno, ma soprattutto un uomo che ha sempre dato tanto, dentro e fuori i campi di gara.

In numeri si può dire che Greg Minnaar lascia alla soglia dei 43 anni, dopo aver vinto 4 titoli mondiali (2003, 2012, 2013, 2021) con 4 argenti e 3 bronzi e 3 coppe del mondo (2001, 2005, 2008). Il suo primo successo, ovvero il titolo nazionale del Sud Africa, risale addirittura al 1998, quindi si può dire che nessuno più di lui ha riscritto la storia.

Ma quello che nessuno può quantificare è quello che Greg Minnaar ha lasciato agli addetti ai lavori e agli appassionati una volta sceso dalla sua bici. Sempre disponibile, sempre gentile. Insomma quello che più che un uomo si può chiamare un vero “signore”.

Chiudo con un piccolo aneddoto, che racchiude tutta la gentilezza di Greg. In uno dei tanti Mondiali a cui siamo stati presenti, sono andato personalmente per consegnargli il libro di Solobike che raccontava 10 anni di Mondiali. E proprio lui, in un’intervista da me fatta, era il protagonista di una delle annate raccontate. Quando siamo arrivati Greg si stava riscaldando ed era indaffarato nella preparazione della sua bicicletta. Il suo staff non voleva farci passare e stavamo per andarcene, ma quando ha capito cosa stava succedendo ci ha richiamato, ricevendoci nel suo “regno”. Gli abbiamo consegnato il libro e dopo averlo sfogliato, quasi con le lacrime agli occhi, ci ha salutati con un grande GRAZIE.

Quel grande GRAZIE che ora noi diciamo a lui. Non sarà facile non vederti sui campi di gara, ma tu sei la storia e quel grande GRAZIE te lo diremo a vita, per le emozioni che ci hai saputo regalare.

Un campione così e una persona così saranno difficile da sostituire. Ci mancherai Greg!

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it

Ph. Max Alloi/Solobike.it