Haderslev 2022: i cross countristi mettono in fila i maratoneti
Nel sud della Danimarca, precisamente ad Haderslev a pochi Km dal confine con la Germania, sono andati in scena oggi i campionati del mondo Marathon 2022.
Tre giri di un percorso molto poco selettivo per totali 120km per gli uomini e 2 giri e poco piu’ (87.5km) per le donne. Il tracciato molto veloce e con soli 500m di dislivello a giro non ha permesso una grossa selezione ed ha visto i cross countristi grandi protagonisti. Decisamente scarsa la qualità delle riprese TV in diretta da parte del c.o., con la conseguenza che per capire qualcosa dello svolgimeno della gara ci si doveva affidare al Live Timing.
Già protagonista a Les Gets con la vittoria sia nel XCO che nello XCC, forte di una condizione superlativa, in campo femminile é stata Pauline Ferrand Prevot che ha messo in bacheca uno straordinario e storico tris. E per lei sembra non essere finita, visto che ha ancora “fame” ed in ottobre proverà a fare poker ai primi campionati del mondo gravel. Pauline Ferrand Prevot ha battuto in volata la rediviva inglese Annie Last e la svizzera campionessa olimpica XCO Jolanda Neff. Per la Prevot si tratta della seconda maglia iridata marathon , dopo il titolo conquistato nel 2019. A livello di squadra pur non conquistando medaglie ha brillato la nazionale danese con ben 4 atlete nelle prime 12: Pedersen , Bohe’, Degn, Lisbygd (4,5,7,12 rispettivamente)
Nonostante la rovinosa caduta con frattura della clavicola sulle gobbe ai Worlds XCO di Les Gets il neozelandese Sam Gaze ha dato una grande prova di forza (oltre che di recupero) e con un forcing incontenibile nel corso del terzo giro é andato a vincere in controllo sul campione del mondo uscente, il tedesco Andrea Seewald. Medaglia di bronzo per il 24enne danese Simon Andreassen , staccato di poco meno di un minuto. Per Gaze questa maglia fa il paio con quella conquistata nello XCC sempre a Les Gets, rendendo la sua stagione 2022 decisamente positiva. Curioso notare come nei primi 11 Elite ci siano ben 5 tedeschi (Seewald, Frey, Weber, Baum, Schneller, rispettivaente 2,4,5,7,11) e 2 danesi (Andreassen e Fini Carstensen, rispettivamente 3. e 8.).
Bottino decisamente magro per gli italiani con la nostra punta, la u23 Giada Specia che non riesce a migliorare il 4.posot di capoliveri 2021 e chiude “solo” 6.a. Bottino magro anche per il campione italiano ed europeo Fabian Rabensteiner che è fuori dalla top10, quattordicesimo al traguardo.
Gli altri italiani: 21. Daniele Mensi; 38. Riccardo Chiarini; 43. Andra Siffredi; 55. Nicolas Samparisi; 77. Lorenzo Samparisi; 118. Dario Cherchi DNF Jakob Dorigoni
Le altre italiane: 15.a Claudia Peretti; 27.a Costanza Fasolis; 33.a Chiara Burato
CLASSIFICHE:
Elite Femminile
1. Pauline Ferrand Prevot (FRA) 3h36m58s
2. Annie Last (GBR) 3h36m58s
3. Jolanda Neff (SVI) a +2s
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6.a Giada Specia (ITA) a 3m43s
Elite Maschile:
1. Sam Gaze (NZL) 4h16m51s
2. Andreas Seewald (GER) a 16s
3. Simon Andreassen (DEN) a 57s…
14. Fabian Rabensteiner (ITA) a 3m53s
21. Daniele Mensi (ITA) a 6m10s
(MM)
