Hill e Ravanel dominano l’anti – grip cileno al primo round di EWS
Nella prima gara della stagione i Campioni del Mondo in carica Cecile Ravanel e Sam Hill si sono rivelati nuovamente la donna e l’uomo da battere, portandosi a casa l’ennesima vittoria.
Il Lo Barnechea Montenbaik Enduro ha regalato un’apertura di stagione tra le più emozionanti di sempre con il famigerato anti – grip cileno che ha messo a dura prova corpo, mezzi e morale. Raggiungendo i 3500 metri di quota, sentieri lenti e polverosi hanno dato filo da torcere anche ai rider più preparati, con uno dei tassi più alti di guasti meccanici mai visti.
Ma nonostante le condizioni, c’è stato un uomo che è riuscito ad affrontare le avversità mettendo insieme due giorni di gara perfetti. L’inimitabile Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic) non si è infatti lasciato mettere in crisi dalle condizioni sicuramente non facili, concludendo ciascuna prova speciale al primo o secondo posto e vincendo la gara in modo davvero convincente. In netto contrasto la performance di Richie Rude (Yeti/Fox Shox Factory Racing), vincitore di due prove speciali nel primo giorno di gara, ma che conclude solo al 53° posto a causa di una foratura costatagli molto cara.
Martin Maes (GT Factory Racing) è riuscito ad amministrare bene la gara: veloce abbastanza per vincere la PS 4, grazie ad una carta cautela ha portato a termine la gara senza imprevisti meccanici e guadagnandosi un ben meritato secondo posto. Ottima prestazione anche per Robin Wallner dell’Ibis Cycles Enduro Race che chiude al terzo posto, portandosi a casa il miglior risultato di sempre. Lo stesso si può dire per Gusti Wildhaber (Cube Action Team) che ottiene il 4° posto.
Tra gli italiani in gara, buon un buon 39° posto per Dennis Tondin mentre Matteo Raimondi chiude in 127° posizione.
La gara delle donne vede il dominio incontrastato di Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Racing Team) che, nonostante una foratura, riesce a vincere la gara con un distacco di 47 secondi su Isabeau Courdurier (Intense Mavic Collective). Alcuni problemi meccanici nel primo giorno non hanno invece impedito a Katy Winton (Trek Factory Racing) di salire sul terzo gradino del podio.
Menzione speciale anche per Bex Baraona che al suo debutto con il nuovo team (Ibis Cycles Enduro Race) porta a casa un bel quarto posto, il suo miglior risultato fino ad oggi. Meno fortunata Anita Gehrig (Norco Twins Racing) che, per la prima volta nella sua carriera, ha dovuto ritirarsi a causa di un infortunio alla mano. Ma a tenere alta la bandiera del team ci ha pensato la sorella Caro, che ha finito la gara in quinta posizione.
Tra gli Uomini Under 21 vittoria per Duncan Nason (Yeti/Fox Shox Factory Racing) mentre tra le ragazze è Ella Conolly la vincitrice di questo primo round. Karim Amour (Miranda Racing Team) vince ancora una volta tra i Master e tra le donne la più veloce è stata la neozelandese Melissa Newell.
Alla fine di questa prima incredibile gara, la classifica team vede parità di punti tra il GT Factory Racing e il Cube Action Team, seguiti dall’ Ibis Cycles Enduro Race.
Prossimo appuntamento con EWS in Colombia con l’ EWS – Alcaldia de Manizales – Mas oportunidades.
I risultati completi del primo round qui