I fratelli Braidot danno spettacolo a Silvelle: a Luca la medaglia di bronzo

Grande prova di Luca e Daniele Braidot al campionato italiano élite di ciclocross

E’ stato un campionato italiano avvincente, incerto ed emozionante dalle prime alle ultimissime battute. Alla spettacolarità della sfida, che ha visto primeggiare Gioele Bertolini, hanno contributo i gemelli friulani Luca e Daniele Braidot (Centro Sportivo Carabinieri), che per tutta la gara hanno lottato come gladiatori contro gli avversari e la sfortuna. Nella foto ricordo di questi tricolori è finito Luca, terzo dietro a Bertolini e Fontana, ma ha saputo farsi onore anche Daniele, che ha concluso al quarto posto a ridosso dei primi. 

Luca Braidot in azione sul circuito di Silvelle.

Il terreno ghiacciato di Silvelle di Trebaseleghe (Padova) ha segnato il debutto del C.S. Carabinieri, che prende il posto del G.S. Forestale Cicli Olympia Vittoria. Il gruppo sportivo ha cambiato pelle ma non sostanza, e anche in questo quadriennio olimpico sarà affiancato dai suoi “storici” sponsor Cicli Olympia e Vittoria.I fratelli Braidot non hanno corso in difesa, anzi. E’ stato Luca ad assestare la prima violenta accelerata, scavando un buon margine fra sé e gli altri. Il talento goriziano (lo ricordiamo, settimo e miglior italiano nella prova olimpica di mtb a Rio) voleva la gara dura, ma non è andato tutto secondo i suoi piani. “Dopo un imbottigliamento ha deciso di forzare, ho fatto il vuoto, poi però mi sono scontrato con un ostacolo perché al momento di saltarlo mi è scesa la catena – racconta Luca Braidot -. Sono risalito in bici in fretta e mentre mi stavo accodando ho preso una buca, mi si è abbassato il manubrio e ho dovuto cambiare la bici. Tutto il mio vantaggio era svanito, ma non mi sono perso d’animo e nel finale sono tornato in testa assieme a Daniele. Un posto sul podio è sempre un ottimo risultato, posso ritenermi soddisfatto di come è andata”.

Luca Braidot in azione sul circuito di Silvelle.

Luca Braidot si è fatto apprezzare anche per un nobile gesto a pochi metri dal traguardo: nel rettilineo finale ha rallentato e ha sospinto Fontana, caduto poco prima, verso la seconda piazza.