I Tricolori di Letojanni incoronano Rabensteiner e Peretti
La Trinacria Race Mtb Marathon, ma sarebbe più giusto dire tutta la Sicilia, ha vissuto un giorno storico. Una domenica nella quale tutta l’Italia della mountain bike si è data appuntamento a Letojanni (ME) per l’assegnazione dei titoli nazionali di specialità, convogliando sui suoi sentieri il meglio della Mtb nazionale sia a livello assoluto che amatoriale. Un giorno che resterà indimenticabile, reso possibile dalla competenza dello Special Bikers Team e dell’Asd Leto Free Bike Piero Leone che hanno realizzato la manifestazione.
Gara appassionante sui 76 km per 2.700 metri che ha visto alla partenza un’assenza pesante, quella del campione in carica Diego Rosa appiedato da un virus. La prova ha avuto un assoluto dominatore in Fabian Rabensteiner, il portacolori della Wilier Vittoria reduce dalla vittoria in Coppa del Mondo a Nove Mesto e andato all’attacco sin dalle prime battute, senza che gli avversari potessero farci nulla con il compagno di colori Samuele Porro a fare buona guardia. Rabensteiner, già tricolore nel 2021 e ’22 andava così a conquistare la sua terza maglia in 3h14’07” con 1’33 su Gioele De Cosmo (Scott), il più attivo tra gli inseguitori mentre terzo finiva proprio Porro a 1’39”. Titolo femminile a Claudia Peretti (Olympia), anche lei in evidenza sin dalle prime battute, in 3h58’44”, per lei è il secondo titolo dopo quello del 2022. Alle sue spalle ha chiuso la campionessa uscente Sandra Mairhofer (Soudal Leecougan) a 2’11” e Mara Fumagalli (Ktm Alchemist) a 2’12”.
La gara assegnata i titoli per tutte le categorie assolute e amatoriali, questi i nuovi campioni tricolori: Carlo Cortesi (Ucla1991 Bikebusters Gp Servizi/UN), Samuele Giuseri (Piesse Cycling Team/ELMT), Luca Accordi (Zerozero Team/M1), Gabriele Depaul (Team Todesco/M2), Denis Dalla Valle (Team Todesco/M3), Luca Chiarini (Gs Poppi Bp Motion/M4), Luca Chiodi (Team Bike Palombara Logic Bike/M5), Fabrizio Pezzi (Team Errepi/M6), Massimo Rizzi (Master Team/M7), Leonardo Arici (Rosola Bike/M8), Anna Bardelle (Lee Cougan Banca Prealpi Sanbiagio/DU), Erika Pinna (Arkitano Mtb/EWS), Greta Recchia (Happy Bike/W1), Valeria Pizzimenti (Special Bikers/W2), Rossella Diezzo (B.Bike Cycling Team/W3), Simona Cè (Pol.Pertica Bassa/W4), Chiara Mandelli (Team Todesco/W5), Beatrice Mistretta (Bottecchia Factory Team/W6)
Era previsto anche un percorso Granfondo, di 44 km per 1.650 metri, dove a spuntarla è stato Pietro Mina (Team Bike Siracusa-Noto) in 2h11’06” con 46” su Giuseppe Barberi (Nebrodi Marine), terzo a 2’30” Edoardo Vincenzo Morabito (Habitat). In campo femminile vittoria per Michela Mansueto (Bike Queen) in 3h06’54” davanti a Domenica Mazzeo (Falchi Cycling) a 10’45” e a Jennifer Maria Fosco (Maglie Bike) a 34’48”.
Oltre all’assegnazione delle maglie tricolori, la gara messinese era valida anche per il Trofeo dei Parchi Naturali e per il Mediterranea Mtb Challenge. Le due società organizzatrici hanno avuto il sostegno dei Comuni di Letojanni, Antillo, Forza d’Agrò, Gallodoro, Limina, Mongiuffi Melia, Roccafiorita e Sant’Alessio Siculo, ma un grazie particolare va anche a tutti coloro che hanno prestato la loro opera per la miglior riuscita della manifestazione. Qualcosa che nessuno riuscirà a dimenticare.